26. Il Segreto di Stefan

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NEWT'S pov
Ieri sera ho detto ciò che tenevo dentro di me da tanto tempo, Valery non ha risposto ma credo solo per il fatto che fosse stanca. Come ci ha raccomandato il giovane tedesco alle cinque del mattino tutti noi ci facciamo trovare in piedi e pronti per cominciare l'addestramento, se così si può definire. Jacob e Nagini però avendo un ruolo secondario, nel senso che non è come porsi in prima fila davanti al nemico, possono riposare un po' di più. Infatti nel prato fuori della nostra sistemazione ci siamo: io, Valery, Tina, Theseus e Annabeth. Quest'ultimi sempre a misurata distanza l'uno dall'altro. Siamo aspettando  Stefan. Non è molto in orario, il sole è in alto da minimo mezz'ora e non c'è ancora alcuna traccia di lui <<Dove diavolo è? Io lo sapevo che si ci poteva fidare di quel ragazzo.>> impreca il signor Kama tornando da noi - era andato un attimo al bagno. Io guardo l'orizzonte, cercando di individuare la figura di Lehmann. Essendoci anche una fitta nebbia -piuttosto strana per una giornata estiva- però non mi è possibile <<Vedrete che presto arriverà.>> sento dire da Tina alle sue compagne <<Me lo ha garantito in una breve lettera, ieri sera.>> e dal nulla, come se l'avesse sentita il berlinese spunta dalla grande nuvola che incombe sulla sua città.

Ci raggiunge <<Scusate, ho avuto un piccolo imprevisto.>> ci informa abbassando lo sguardo dispiaciuto <<Ah si. E quale? Sentiamo!>> gli grida contro Kama andandogli vicino come per aggredirlo <<Signor Kama, basta. Ritrovi un po' di decoro. Un'incidente ogni tanto può capitare.>> interviene la mora salvando dalla furia di Yusuf il giovane. L'uomo di colore si calma allontanandosi con un sbuffo irritato. Tina va incontro al tedesco, il quale le sussurra qualcosa che non riesco a cogliere ma che assomiglia molto a un 'mi dispiace' a giudicare il labiale, poi ciò fa segno di metterci in cerchio. Ci sistemiamo come ci dice mentre lui si posiziona esattamente al centro <<Direi di dividerci in coppie e provare un po' di incantesimi da difesa, per cominciare. Poi passeremo alle cose grosse.>> spiega la sua idea e nessuno dei presenti prova minimamente a contraddirlo, anche se il mago di stirpe reale per un attimo sembra volerlo fare. Il giovane ci divide in modo che nessuno sia con chi gli sta più simpatico, diciamo, infatti io sono con Annabeth invece che con la mia metà. Mio fratello con Tina e Valery con Yusuf. Stefan sta in disparte per vedere come ce la caviamo. Secondo me, questa tecnica è intelligente, perché è giusto battersi con persone di cui non sa quasi nulla, d'altronde sarà così sul campo di battaglia.

Cominciamo e per un bel po', minimo mezz'ora non facciamo altro che scambiarci schiantesimi, per lo più di disarmo o con piccole consegue. Non possiamo certo ferirci a vicenda prima della battaglia. Lehmann con un ambio gesto ci invita a fermarci <<Ti ho fatto male?>> chiedo alla mia compagna dato che l'ultimo incantesimo gli ho lanciato le ha un po' storcere il naso <<No, tranquillo. Ho la crosta dura.>> risponde facendo andare con la mano i capelli dietro le spalle <<Quello l'ho notato. Te la cavi davvero bene.>> le dico rivolgendole un sorriso - durante il duello spesso evitava i miei colpi li rimandava indietro senza il minimo sforzo <<E questo non è niente. Dovresti vedere come gioco con la mia spada.>> ribatte divertita indicando la custodia che porta oggi in vita dove custodisce la sua arma. Ci avvinciamo al resto del gruppo <<Bene. Facciamo un cambio, così da alternarci e alziamo l'asticella.>> propone il giovane malizioso <<Mi sembra un'ottima idea.>> dice esprimendo il suo parere Theseus. L'altro non risponde come se non avesse sentito, ma forse solo per non sembrare presuntuoso -cosa che non trasmette affatto con il suo modo di fare- e irritare ancora Kama.

VALERY'S pov
Ci mescoliamo un'altra volta e io decido di battermi con il moro, dato che mi sembra molto preparato nel duello. Prima di iniziare però guardò con chi si sono messi in coppia gli altri: Newt con Tina e Annabeth con Yusuf. Theseus sta per lanciarmi una leggera maledizione <<Cercherò di non farti male.>> mi confida muovendo solo le labbra. Annuisco e mi metto in posizione, pronta a parare i colpi. Muove la mano e non appena vedo il fiocco di luce uscire dalla sua bacchetta, senza troppi problemi lo scaccio via. <<Sei forte.>> si complimenta con me, io sorrido. Tocca a me mandargli qualcosa, un incantesimo di disarmo al quale lui risponde prontamente con uno di protezione. Tutti quanti continuiamo così per un'altra oretta se non di più seguiti da Lehmann che ogni tanto interviene lanciando qualche incantesimo che sinceramente io non sapevo neanche l'esistenza, eppure sono un Auror. Dove ha imparato tutto ciò? Senza neanche che c'è ne accorgessimo, il tempo é volato e ora sono già le 14:00 e il giovane ci concede una pausa dicendo che riprenderemo nel pomeriggio. Così ci ritiriamo in casa dove ci aspettano il Babbano e la circense, quest'ultima arrivata da poco.

Lost on You ||Newt Scamander||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora