27. La Voce della Ragione

125 10 59
                                    

NEWT'S pov
Filo in bagno per lavarmi e prepararmi alla giornata e proprio ora mi torna in mente <<Stefan!>> grido involontariamente. Mi vesto e vado da Valery, bussando, che mi apre e mi guarda confusa. Le spiego e lei per un secondo mi guarda negli occhi <<Tranquillo, Newt. Anch'io sono preoccupata, ma dobbiamo stare calmi se vogliamo che gli altri non lo scoprano.>> dice e io mi rilasso all'istante -come al solito, ha ragione- e le depongo un leggero bacio sulla labbra.

<<Poi chiedi a Tina della pozione, vero?>> le chiedo anche se so già che lo farà.
<<Aspetta un attimo...>> si precipita al sul comodino accanto al mio letto ancora disfatto, consulta il calendario <<Oggi è il suo compleanno!>> grida eccitata correndo alla sua valigia. Ne estrae un libro di almeno ottocento pagine se sono poche e mentre lo apre si avvicina a me per mostrarmelo <<Bingo! Qui dentro ce anche la ricetta per la pozione che serve a Stefan.>> esclama trionfante indicandomi la pagina <<Ma è fantastico, dove l'hai trovato?>> ribatto in risposta, lo chiude e dondola un po' sui talloni <<Non ci crederai, ma l'ho preso come regalo per oggi.>> risponde divertita dalla sua stessa ammirazione -in effetti un pochino fa ridere la cosa- per poi avvicinarsi alla scrivania. Posiziona il libro sulla superficie <<Donum Facere.>> evoca muovendo la bacchetta dal basso verso l'alto e scendendo poi a spirale, pochi secondi e il libro si impacchetta da solo ricoprendosi di carta blu e bianca e con sopra un fiocco di una tonalità più scura. Lo afferra e dato che siamo pronti, io scendo le scale per raggiungere gli altri mentre Valery decide di andare dall'amica che compie gli anni per darle il dono.

VALERY'S pov
Busso alla porta della camera di Tina e Annabeth. Mi apre quest'ultima e io entro andando verso la mora <<Buon Compleanno!>> le auguro saltandole addosso per abbracciarla. L'altra ragazza ci guarda stranita, ma sorride <<Sai, Tina che se non fosse per quel regalo...io non sarei qui adesso. Valery l'ha preso il giorno che l'ho incontrata a Londra.>> dice abbracciando la festeggiata <<Beh, ne sono contenta.>> risponde cercando di staccarsi del noi <<Non dovevi disturbati però, Val.>> mi rimprovera amichevolmente <<Starai scherzando, scusa. Sei la mia migliore amica, ovvio che ti ho preso qualcosa. Anche tu l'ha fatto.>> ribatto alzando le mani al cielo esasperata. Tina si stringe nella spalle e apre il suo regalo <<Lo volevo da una vita!>> esclama entusiasta saltando in piedi non credendo ai suoi suoi occhi <<Bene. Allora oggi facciamo la Antilupo.>> le propongo per arrivare a prepararla per il lupo di Berlino. La Black mi scruta <<Perché? Non ci sarà utile in battaglia.>> mi chiede facendo qualche passo verso di me -cavolo, che dico adesso- mentre Tina cerca la pagina della pozione <<Così, per festeggiare. è piuttosto complicata e niente...pensavo volesse mettersi alla prova.>> dico di getto con il fiato corto, sperando di aver detto qualcosa di intelligente.

La mora annuisce con un sorriso a trentadue denti - centro! Meno male. C'è mancato poco. Si mette subito all'opera prendendo le sue mille provette e ingredienti <<Grazie, davvero. Quando l'avrò finita te la faccio vedere.>> decide e io ne sono felice, anche di non darle una mano dato che provocherei soltanto guai, così poi potrò prenderne un po' per il giovane. Ma guarda che mi tocca fare per coprirlo, mentire alla mia migliore amica. Ah Stefan, se non lo dici al più presto qua le cose si mettono male. Dopo aver realizzato questo mi rendo conto è proprio ciò che dovrei fare pure io, devo scrivere a Silente. Prima però voglio chiedere una cosa <<Ragazze, Newt...l'altro giorno giorno mi ha detto che mi ama.>> afferma abbassando lo sguardo a terra per l'imbarazzo <<Ma è fantastico. Dov'è il problema?>> è la risposta dalla Black. Mi siedo su uno dei letti e mi prendo la testa tra la mani <<Io non ho risposto, ho paura di averlo ferito.>> confesso tirando su col naso, vedo Tina alzarsi da terra e avvicinarsi così come Annabeth. La mora si accuccia difronte a me mentre l'altra si posiziona accanto a me sul materasso <<Oh Val...>> inizia prendendomi la mano <<Una delle cose più difficili della vita è avere delle parole nel tuo cuore che non riesci a pronunciare.>> finisce dicendo questa frase che un po' mi tira su il morale. Mi asciugo la lacrima che stava per scendere e mi alza a testa alta <<Grazie, Tina. Penso tu abbia ragione.>> ringrazio per poi avviarmi alla porta <<Dove vai?>> mi chiede la castana <<A scrivere una lettera per Silente, devo parlargli di una cosa.>> rispondo per poi andarmene prima che posano farmi altre domande. Mi rifugio in camera mia sedendomi alla scrivania, prendo penna e inchiostro e comincio a scrivere. Un biglietto semplice e coinciso in modo che non perda troppo tempo nel leggerlo, so che a Hogwarts ha il suo bel da fare con i suoi studenti.

Lost on You ||Newt Scamander||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora