35. Il Patto di Sangue

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Qualche giorno dopo...

VALERY'S pov
Annabeth non si é ancora svegliata e tutti noi ne siamo molto rattristati. Theseus non fa altro che starle vicino giorno e notte, rinuncia anche a mangiare a volte pur di stare insieme a lei. Jacob si é un po' ripreso dallo shock e adesso si sta destreggiando in cucina per scaricare lo stress. Tina ultimamente è costretta a dormire nella stanza del moro, é molto triste in alcuni momenti e per quanto ho potuto intuire del suo comportamento, questo é dovuto a Queenie...non sono sicura, ma penso che continui a sperare -in silenzio- che la sorella prima o poi torni da lei, ogni giorno scrive sul suo diario la qualunque anche se non ho idea di cosa nello specifico. Stefan da quando se ne andato non si é più fatto vedere, sarà impegnato...e così anche Nagini e Yusuf. Tra me e Newt, il quale adesso si sta dedicando alle sue adorate creature, le cose si sono rimesse al loro posto e di questo sono contenta anche se so che si distruggeranno prima o poi. All'improvviso un picchiettio sulla finestra della camera attira la mia attenzione. Alzo gli occhi e vedo un gufetto dall'altra parte del vetro, gli apro in modo da lasciarlo entrare. Si accovaccia sulla mia spalla e allunga il becco per mostrarmi il biglietto che porta "Grazie, piccolo." gli sussurro dolcemente per non spaventarlo finché gli accarezzo le candide piume. Afferrò il biglietto e mi siedo alla scrivania mentre l'animaletto riparte lasciandomi sola. Ho paura, chi potrà essere? Chi manda posta alle sei del mattino, é piuttosto presto come orario. Mi decido ad aprirla e incomincio a leggere, é di Silente...

Cara Valery,
Sono appena venuto a conoscenza del vostro recente scontro contro Grindelwald e i suoi seguaci, mi auguro che tutti voi stiate bene. Il vero motivo per cui ti sto scrivendo però é un altro e penso che tu lo abbia già intuito quando reciterai le parole scritte in questa pagina. Devo parlarti e non via gufo perciò...incontriamoci alle 14:30 davanti alla Chiesa di San Nicola, nel quartiere medioevale, lì a Berlino. Se avessi problemi a trovarla, chiedi pure al signor Lehmann che sicuramente potrà esserti d'aiuto. Lá vicino vi é un piccolo locale, nascosto che in pochi conoscono, dove avremmo la possibilità di parlare con tranquillità. Non accetto un no a questo mio invito, é importante.
Se non è un problema preferirei vederti il prima possibile, pertanto spero non sia troppo pretendere di incontrarci tra qualche ora...magari nel pomeriggio, dopo che avrò finito le lezioni qui ad Hogwarts.
Stai attenta a non farti vedere da occhi indiscreti e...acqua in bocca.
I miei più sinceri saluti
~A. Silente~

Vengo presa un po' alla sprovvista, lo ammetto, però devo dire che parlare con Silente è sempre molto liberatorio quindi non mi dispiace il suo invito. Ci andrò. Prendo velocemente carta e penna e scrivo un messaggio al berlinese per chiedergli dove sia questo è un luogo di culto di cui mi ha appena parlato il mittente della lettera, in maniera molto semplice e andando dritto al punto senza tanti fronzoli perché sinceramente, ho fretta. Mi precipito in camera di Thesues, dove trovo Tina seduta sul letto con lo sguardo perso nel vuoto <<Hai per caso idea di dove potrei trovare Stefan?>> le chiedo di getto, alza gli occhi su di me fissandomi per qualche minuto - non ho intenzione di rubarglielo. Ok, che con il tedesco sono piuttosto in sintonia, ma non in quel senso e dovrebbe capirlo dato che tra le due è la più ragionevole. Schiocco le dita davanti al suo naso per farla smettere <<Dovrei chiedergli una cosa, é importante.>> aggiungo impaziente che mi dia una risposta <<Sinceramente non lo so, Valery. Lo sai anche tu che non si è più fatto sentire da quando se n'è andato, dopo la battaglia.>> mi porto la mano sotto il mento per pensare a come potrei fargli arrivare il biglietto, ora non ho proprio il tempo di cercarlo perciò devo farglielo avere in un altro modo. Passa qualche minuto <<Ehm...Val? Ti vorrei ricordare che esistono i gufi.>> mi sento così stupida. Come ho fatto non pensarci prima?
Ringrazio la mia amica con un sorriso e mi fiondo fuori dalla stanza. Infine, esco di casa per andare a richiamare un volatile. Per fortuna dopo qualche fischio uno di loro mi sente <<Sai cosa fare.>> gli dico e quest'ultimo parte immediatamente senza alcuna esitazione. Spero che Stefan mi sappia dare un risposta molto presto.

Lost on You ||Newt Scamander||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora