"Ragazza mia, come sei diversa tu, cresciuta con il vento del sud. Io non farò in modo che la vita porti via dal tuo bel viso l'allegria..."
(Vento del sud)
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(1 settimana dopo...)
Alessandro arriva in Puglia, come stabilito con suo padre. La meravigliosa zona salentina, il famoso "tacco" dello stivale italiano lo aspetta. Gliel'ha promesso al babbo che sarebbe tornato e ormai non può tirarsi indietro. Il viaggio del rientro mette sempre una certa emozione a chi ritorna in patria, ma a lui non accade nulla del genere. Insomma, forse si sente un alieno proprio per questo motivo. "La Puglia è sentimento" dicono i pugliesi, considerati TERRONI in alta Italia. La Puglia è sentimento, sì, è meravigliosa, veramente c'è tanto da ammirare. Ma c'è sempre qualcosa che turba Alessandro in maniera assurda. E non ha niente a che fare con suo padre e i suoi fratelli. Loro sono forse l'unico "sentimento", coordinato alla sua infanzia, che lo riporta sulla strada del rientro ogni tanto. E quando ritorna a casa, lo fa solo per loro. Ma com'è che poi il desiderio di andarsene di nuovo, dopo qualche giorno, lo assale???
Allontanarsi da quel posto è stata una sua scelta radicale 9 anni prima, appena 18enne. Fuggire da Otranto, dopo il diploma in Economia Sociale, al Pietro Siciliani di Lecce, per trasferirsi a Milano e frequentare svariati corsi di fotografia, è stata la sua grande decisione all'epoca. Tutto pur di inseguire la sua passione, nata anni prima grazie ad una macchina fotografica regalatagli da suo padre nel giorno del suo 10° compleanno, ovviamente per passatempo.
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🌻GLI UOMINI DELLA MIA VITA🌻
FanfictionSabrina è una giovane ragazza in cerca di una stabilità lavorativa. La sua vita è stata segnata da un triste avvenimento accaduto in famiglia. Nonostante viva con razionalità, sogna e crede nell'amore eterno. Purtroppo, però, è anche fermamente conv...