77. IO E TE

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"Ci saranno luci accese di speranze e ti abbraccerò per darti forza sempre. Giuro, sarò roccia contro il fuoco e il gelo. Veglio su di te, io sono il tuo guerriero..."

(Guerriero)

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Appisolato sulla poltrona davanti alla tv, Andrea sobbalza immediatamente, appena sente un rumore di vetri rotti. Si alza di scatto e corre verso la cucina per controllare cosa mai sia successo.
«Elena, che succede?», domanda appena varca la soglia della porta.
(L'ha sentita borbottare spazientita).
«Ah, nulla, Andrea, è tutto a posto! Sbadatamente, mi son caduti 2 bicchieri, ma niente di grave...», risponde la donna mentre raccoglie i cocci rotti.
«Attenta a non farti male però...», avverte l'uomo mentre cerca di aiutarla.
Ad un tratto, Elena avverte uno strano magone allo stomaco. Subito punta lo sguardo su suo marito.
«Luca e Valentina son tornati?», domanda la donna così a caso.
Nel mentre, senza che Andrea abbia il tempo di risponderle, sentono aprire la porta di casa.
«Mamma, papà, sono tornata!», sentono dire a gran voce.
È Valentina. Giustappunto è appena arrivata.
«Eccola! Tua figlia l'hai chiamata con la forza del pensiero, visto?», sorride l'uomo.
Elena resta a fissare il vuoto per qualche secondo.
La ragazza si affaccia alla cucina e Andrea le sorride.
«Ciao, amore, tutto a posto?», domanda il babbo.
Valentina annuisce e gli lascia un bacio sulla guancia.
«Perché questi vetri per terra?», domanda la ragazza alternando lo sguardo tra i suoi genitori.
«Nulla di grave, ho rotto due bicchieri! Mi son scivolati dalle mani...», sorride appena Elena.
Ad un tratto, sentono aprire di nuovo la porta di casa.
Dopo qualche minuto di silenzio, Valentina prende la parola.
«Ah, sarà Luca. Quando Emanuele mi stava riaccompagnando lo abbiamo incrociato per strada con la macchina...», spiega la ragazza.
Infatti, dopo qualche secondo, Luca dà voce dall'ingresso, avvertendo di essere arrivato.
Valentina prende scopa e paletta per raccogliere i residui di vetro più piccoli dal pavimento.
Elena resta pensierosa. Punta gli occhi in quelli di Andrea.

 Punta gli occhi in quelli di Andrea

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«E... Alessandro ha chiamato stasera?», domanda la donna così a caso.
Luca e Valentina sono appena rientrati, sí. Ma avverte un nodo in gola. E subito il suo pensiero si è spostato sul maggiore dei suoi figli.
«Ci siamo sentiti stamattina. C'eri anche tu. Ma stasera no, non mi ha chiamato...», spiega l'uomo «Lui e Sabrina partiranno domani in tarda mattinata da Barcellona, ma ci ha detto che si intratterranno in giro per qualche altro giorno... Sabrina non sa niente...», sorride poi scuotendo il capo.
Elena non dice nulla. Eppure sente ancora quella morsa che stringe, sperando che questa strana sensazione soffocante passi presto.

°°°°°

Se è vero che il cuore di una mamma viaggia per il mondo assieme a suo figlio, ovunque egli si trovi, anche Paola questa sera avverte uno strano sbocco di malinconia. Come tutte le sere, ovviamente, ma stasera stranamente forse un po' di più. Con una tazza bollente di tisana tra le mani, fissa la foto di suo marito. Ha saputo tramite Luca, che Alessandro porterà Sabrina da un'altra parte, dopo che domattina andranno via da Barcellona. Sa che sarà una sorpresa per lei e che il ragazzo li ha avvertiti per non farli stare in pensiero, visto che tutti sapevano che sarebbero rientrati domani stesso in Salento. Ma passerà ancora qualche giorno prima del loro rientro definitivo.

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