"Cullami come hai fatto con le bambole.
Ti ricordi quelle favole che mi raccontavi quando io fingevo di dormire?
La tua guancia bianca sulla mia...
Mi ritorna in mente la poesia di una notte che cade, mentre il tuo sorriso splende eternamente..."(Cullami)
°°°°°
Sabrina si guarda allo specchio con un sorriso sgargiante. I lunghi capelli, acconciati in morbide onde, le ricadono sul petto. Addosso, invece, l'abito bianco che fascia il suo corpo sinuoso le appare assolutamente perfetto. E chissà Alessandro cosa dirà, quando finalmente la vedrà! Sarà compiaciuto o tremendamente geloso come al suo solito? Attraverso lo specchio, lo sguardo della stessa Sabrina cade sulla scollatura "vedo non vedo" del suo abito. Scuote il capo con un mezzo sorriso. Alessandro dirà sicuramente la sua, già se lo immagina. Ma oggi si sente bellissima (anche perché lo è davvero)! E bellissima vuole esserlo soprattutto per il suo grande amore. Così come anche lei non vede l'ora di vederlo, indubbiamente meraviglioso, fasciato dal suo smoking scuro. Sarà blu o nero? Indosserà una cravatta o un papillon? Ma i suoi pensieri vengono interrotti quasi subito. La porta della sua camera si apre lentamente, permettendo a mamma Paola di osservarla, ferma sullo stipite della porta. Sabrina le sorride e la invita ad entrare per avvicinarsi a lei, mentre inizia a passeggiare sulle sue décolleté, sollevando di poco il tessuto candido che copre le scarpe, mentre il lungo strascico segue i suoi passi. Paola è lì, con un sorriso gioioso ed occhi lucidi, mentre la osserva compiciuta.
«Amore mio, sei meravigliosa! Sai che c'è una sorpresa per te?», dice la donna andandole in contro.
Sabrina sorride confusa, mentre dei passi si odono nel silenzio.
«Che sorpresa, mamma?», domanda la ragazza sorridendo ancora.
Una sagoma maschile si palesa dinnanzi ai loro occhi, varcando lentamente la soglia della porta della camera.
«Eccolo. Non poteva mancare proprio oggi. Mi ha detto che è venuto solo per te, lo sai?», afferma Paola mentre Sabrina resta immobile ad osservare quell'uomo, che non fa' altro che guardarla a sua volta. Nel suo sguardo sono percettibilissimi ammirazione, orgoglio e tanto amore.
Sabrina, dal canto suo, non riesce a staccargli gli occhi di dosso. Subito, infatti, li punta in quelli di lui. Non sono affatto cambiati. Sono esattamente come ella li ricordava: belli, espressivi, intensi... come il mare.
«Non_ non ci credo...», sussurra lei mentre sente i suoi occhi inumidirsi e le gambe tremare.Per non parlare dello stomaco in subbuglio. Tipica sensazione di farfalle svolazzanti.
L'uomo le si avvicina e le prende le mani per chiuderle nelle sue. Non dice neanche una parola, ma i suoi occhi parlano d'amore e sul suo volto si fa spazio un sorriso che lascia trasparire un amore indescrivibile nei confronti di Sabrina.
«Non_ non sei cambiato affatto! Sei bellissimo come sempre. Esattamente come l'ultima volta che ci siamo visti!», sussurra Sabrina osservandolo attentamente.
Nulla è cambiato in lui. A partire dai suoi capelli castani, mossi, corti e sistemati con garbo. E poi i suoi occhi, azzurri come il cielo d'estate. E le sue labbra carnose, molto simili a quelle di Sabrina. Anche la sua corporatura forte e possente è sempre la stessa.
«Alla fine ce l'ho fatta ad essere alta quanto te, hai visto? Anche se è un po' merito dei tacchi..», sussurra Sabrina tra le lacrime, trovandosi faccia a faccia con lui.
Gli porta le braccia al collo e lo stringe forte a sé, mentre l'uomo ricambia amorevolmente.
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🌻GLI UOMINI DELLA MIA VITA🌻
FanfictionSabrina è una giovane ragazza in cerca di una stabilità lavorativa. La sua vita è stata segnata da un triste avvenimento accaduto in famiglia. Nonostante viva con razionalità, sogna e crede nell'amore eterno. Purtroppo, però, è anche fermamente conv...