70. SOLO PER TE

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"Io... amo te, tanto che quasi mento.

Tanto che c'è di più soltanto, solo quando si muore.
E fai scegliere a me il tuo vestito migliore. È quasi ora di uscire.
Vivo e scrivo di te..."

(Amo te)

°°°°°

È nel "Gran Teatre del Liceu" che questa sera si terrà il grande evento di beneficenza. Molti invitati hanno già fatto il loro ingresso nella lussuosa struttura. Sabrina si guarda attorno, attraverso il finestrino dell'auto, con stupore e meraviglia. Sono arrivati dinnanzi all'entrata e c'è davvero un bel viavai di gente.
«Ma quanta gente ci sarà, Ale?», domanda infatti lei in un sussurro.
«Molta, amore! Parteciperanno in molti, sí! Sapevamo già che si trattasse di un evento importante! Questa sera, inoltre, avrai l'onore di vedere dal vivo molti volti noti della musica!», spiega lui con un mezzo sorriso.
«Ad esempio?», domanda lei.
«Ho avuto modo di leggere la lista degli ospiti d'onore. Enrique Iglesias ti dice niente?» sorride lui.
«Che??? Enrique Iglesias sarà quí questa sera???», domanda lei visibilmente stupita.
Stenta a crederci.
Alessandro annuisce sorridendo a sua volta.
«Altri nomi ne abbiamo?», domanda ancora lei.
«Ehm... Pablo Alboran, David Bisbal...», continua Alessandro.
«Questi due, però, non li conosco...», dice lei scuotendo il capo.
«Perchè, purtroppo, sono poco conosciuti in Italia. Ma ti garantisco che sono veramente due bei talenti spagnoli!», sorride Alessandro super convinto.
«Ah, ci sarà anche Miguel Bosè!», aggiunge lui.
«Sí, mi piace questa cosa degli artisti musicali!!», afferma lei facendo un occhiolino.
Alessandro la guarda e resta in silenzio per qualche secondo.
(È talmente bella da lasciare senza fiato.)

«Quanto a noi, vita mia, cerchiamo di goderci questa serata, com'è giusto che sia

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«Quanto a noi, vita mia, cerchiamo di goderci questa serata, com'è giusto che sia...», dice lui portando la mano di lei sulle sue labbra.
Vi lascia qualche bacio su e resta un po' così, senza staccare gli occhi da quelli della ragazza.
«Non appena sarai stanca di stare qua, basta che me lo dici ed andremo via, ok?», continua Alessandro.
Sabrina annuisce con un sorriso.
«La mia difficoltà sarà sempre quella di non poter comunicare in modo scorrevole. E anche la presenza di certe persone, lo ammetto!», dice lei abbassando lo sguardo.
«Ce la faremo io e te! Da domani, inoltre, ci impegneremo insieme per il festival. Ho bisogno del mio tempo per creare il mio progetto fotografico! Andremo in giro in cerca di ispirazione. Non aspiro necessariamente alla vittoria. Ma partecipare ed ottenere un buon risultato sarà l'unico mio importante obiettivo. Rappresenterò la Addcom, assieme ad altri! Ma, prima di tutto, sento finalmente di voler rappresentare il piccolo impero di mio padre! Ho sempre avuto scarso interesse per la nostra agenzia, è vero, ma stranamente da un po' di tempo a questa parte, sento che qualcosa è cambiato anche da questo punto di vista! Io rappresento soprattutto l'agenzia Cristaldi!!» sorride lui per infonderle coraggio «E, il fatto che tu mi sia accanto questa sera è molto importante per me, credimi! Ti porto accanto con orgoglio in tutto questo, perché molte cose che hanno preso una direzione diversa nella mia vita le devo a te!», conclude lui sempre con gli occhi puntati in quelli di lei.
Sabrina resta colpita dalle sue parole. Tanto che i suoi occhi si fanno appena lucidi.
Si protende verso di lui e gli lascia un bacio sulle labbra, cercando di non commuoversi più del dovuto.
«Grazie, vita mia!!», sussurra lei.

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