"Lei era matta. Dio, se era tutta matta! Ogni giorno era una donna diversa.
Una volta intraprendente, l'altra impacciata.
Una volta esuberante, l'altra timida. Insicura e decisa. Dolce e arrogante. Era mille donne lei, ma il profumo era sempre lo stesso: inconfondibile!
Era quella la mia unica certezza.
Mi sorrideva, sapeva di fregarmi con quel sorriso! Quando sorrideva, io non capivo più nulla. Non sapevo più parlare, né pensare! Niente, zero!
C'era, all'improvviso, solo lei!
Era matta, tutta matta! A volte piangeva. Dicono che, in quel caso, le donne vogliono solo un abbraccio.
Lei no. Lei si innervosiva!
Ed era matta, tutta matta!l... ma l' ho amata da impazzire!"
°°°°°
Quel 2° posto ha reso tutti orgogliosissimi di Alessandro. I suoi sostenitori numeri 1 sono stati ovviamente i salentini, ovvero la sua famiglia. Eppure, dal vivo, c'è stata la sua Sabrina ad emozionarsi dinnanzi a questa premiazione e, soprattutto, dinnanzi al suo discorso tanto profondo dedicato ai suoi affetti più intimi. A conclusione di questa lunga ed intensa serata, dunque, i due ragazzi sono tornati finalmente al loro alloggio.
«Fame, amore! Ho tanta fame!», sbotta Sabrina mentre con una mano regge le scarpe che non vedeva l'ora di togliere appena entrata in macchina.
Per farla scendere, Alessandro l'ha caricata sulle spalle.
«Mmmm! Che tipo di fame?», sorride lui ironico.
«Cibo, ovvio! CI-BO!», puntualizza lei captando il suo velato doppio senso.
«Ero talmente emozionata per l'evento che per tutta la serata non ci ho pensato proprio. Ma adesso sí che sto morendo di fame, cavolo!», continua lei.
«Beh, se mi aspetti due minuti vado a prendere qualcosa giù al bar quí vicino! Nel frattempo, ti sistemi, ti cambi e ti togli questi abiti!», propone il ragazzo.
«Ma sono le 2:00 di notte, Ale!», osserva lei.
«Beh, hai fame o no?!», domanda lui mentre apre la porta (sempre con lei sulle spalle).
«Sí... ma_ sinceramente ho anche sonno!», sorride lei «Ah, pensi che ci avranno presi per psicopatici, visto che mi hai portato sulle spalle?», domanda lei sorridendo divertita.
«Naaa! Penseranno che sei ubriaca marcia, amore, niente di più!», sfotte lui mettendola giù.
«Ubriaca? Di felicità, forse, sí!», sorride lei.
Alessandro sorride facendo un occhiolino.
«Che ne dici se prendo due porzioni di tapas al bar quí sotto, allora?», domanda lui attirandola a sé.
«Di verdure, però!», precisa lei.
Essendo notte fonda, mangiare pesante sarebbe problematico.
«E verdure siano! Dai, va a cambiarti che arrivo subito (spero)!», dice subito lui con un sorriso sghembo.
«Ricordati che sei il secondo classificato, amore! Se c'è fila giù al bar, mostra il premio che ti hanno consegnato e vedi di passare avanti a tutti, chiaro?», sfotte lei con un mezzo sorriso.
Alessandro scuote il capo divertito ed esce frettolosamente. Ha una fame tremenda anche lui.Dopo una ventina di minuti, Alessandro ritorna all'alloggio, vittorioso, con due porzioni di tapas. Appena chiude la porta dietro di sé, da subito voce a Sabrina.
«Tapas da divorare subito, amore! Dove sei?», domanda lui con tono di voce considerevole.
Ma sente nient'altro che silenzio.
Così, si avvia nella piccola cucina e, niente, Sabrina non c'è.
Lascia la busta della cena sul tavolo e corre a controllare in bagno. La porta è aperta, ma la luce è spenta, quindi nulla anche lì. Come ultima tappa, non può fare altro che dirigersi in camera da letto. L'abat-jour sul comodino è accesa e Sabrina è là, sdraiata sul letto.
Già in pigiama e nel mondo dei sogni.
Appena la vede, Alessandro scuote il capo sorridendo appena. Le si avvicina piano e le siede accanto.
«Ohi....», sussurra lasciandole un bacio tra i capelli.
«Non eri tu quella che stava morendo di fame quí?», sussurra ancora lui.
Le lascia così qualche carezza, facendo scivolare tra le dita le sue lunghe ciocche color cioccolato. Adora particolarmente giocare coi suoi capelli.
Sabrina si muove appena, ma non apre gli occhi.
«Amore, ho preso due porzioni di tapas. Con le verdure. Esattamente come mi hai chiesto poco fa'...», continua lui sempre sussurrando in maniera delicata.
«Ale, ho sonno. Lo mangio più tardi...», risponde lei con voce impastata dal sonno, senza nemmeno aprire gli occhi.
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🌻GLI UOMINI DELLA MIA VITA🌻
FanficSabrina è una giovane ragazza in cerca di una stabilità lavorativa. La sua vita è stata segnata da un triste avvenimento accaduto in famiglia. Nonostante viva con razionalità, sogna e crede nell'amore eterno. Purtroppo, però, è anche fermamente conv...