Sabrina è una giovane ragazza in cerca di una stabilità lavorativa. La sua vita è stata segnata da un triste avvenimento accaduto in famiglia. Nonostante viva con razionalità, sogna e crede nell'amore eterno. Purtroppo, però, è anche fermamente conv...
È sabato mattina. La serata appena trascorsa, interamente dedicata al suo compleanno, è stata un sogno ad occhi aperti per Sabrina. Se ci pensa, sorride ancora inevitabilmente. La ragazza non ha detto a sua madre che lei e Alessandro sono praticamente "fuggiti" da quel party organizzato dal cliente. Non ha detto che hanno cenato da soli a casa sua, che hanno praticamente trascorso una bella serata in coppia. Preferisce aspettare un po'. La sera precedente, Barbara è rientrata poco prima di sua sorella. Appena Paola le ha giustamente chiesto di Sabrina, la ragazza le ha semplicemente detto che l'avrebbe riaccompagnata Alessandro e l'ha tranquillizzata appunto a nome del ragazzo. Non si è azzardata a spingersi oltre con le spiegazioni, anche perché non avrebbe saputo cosa dire. È stato così che, collegandosi a quella spiegazione, Sabrina ha detto a sua madre che Alessandro le ha consegnato il suo regalo. La collana girasole stamattina splende al suo collo. Sabrina la indossa con orgoglio e l'adora particolarmente. Paola e Barbara la osservano e si lanciano occhiate complici. «Il ragazzone ci pensa a te, eccome se ci pensa! Le attenzioni che ti riserva sono particolarmente evidenti e soprattutto inequivocabili!», afferma Paola sorseggiando il suo caffè. Ovviamente, tutto questo fa piacere anche a lei. «Ma per tua sorella è solo amicizia!», continua la donna rivolgendosi per un attimo a Barbara. «Mamma guarda che a questo mondo esiste anche l'amicizia tra uomo e donna. Tu sei solo un po' all'antica e non te ne rendi conto!», afferma Sabrina ironicamente. Sorseggia il suo caffellatte, mentre Barbara sorride divertita. «Certo che esiste l'amicizia tra uomo e donna, mica sto affermando il contrario! Anch'io da ragazza avevo le mie amicizie maschili, cosa credi? Pensate però che, uno di questi, tanti anni fa mi regalò una collana. Una collana che poi purtroppo ho perso!», continua la donna. Le due ragazze la ascoltano. «Tornando al giovanotto in questione, era bello, tanto bello!», spiega ancora Paola. «Mai come mio padre, ne sono certa! Mammina, non esistono paragoni! », sbotta Barbara sicura. «Concordo!», afferma Sabrina sorridendo. «Quel giovanotto bellissimo mi regalò una collana. Io, anni dopo, gli regalai tre figli! Ho detto tutto!», sbotta Paola «Quindi, signorina, non raccontare stronzate a tua madre perché io certe cose le ho vissute prima di te!», conclude Paola rivolgendosi a Sabrina. Sabrina sorride abbassando lo sguardo. «Cupido ha scoccato le sue frecce e ha centrato in pieno il suo bersaglio!», conclude Paola sorridendo maliziosa. «Mamma tu sei stata molto fortunata. Ti sei innamorata, sei stata ricambiata, hai trovato l'uomo della tua vita, hai creato la tua famiglia, non vi siete mai persi!», dice Sabrina convinta. «È vero, ma alla fine ci siamo persi definitivamente da ormai 8 anni. E se non avessi avuto voi, probabilmente l'avrei seguito immediatamente!», spiega Paola con un filo di malinconia. Gli occhi improvvisamente si fanno lucidi. «Non devi dirlo nemmeno per scherzo, mamma!», sbotta Barbara con occhi lucidi pure lei.
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