12 Giugno 2015
Questo era l'ultimo giorno in quel dannato edificio chiamato scuola.
Finalmente è arrivata l'estate e posso godermela in santa pace insieme al mio ragazzo.
Le cose sono andate un po' meglio dopo l'incontro con Emily,lei è dovuta tornare a casa con i suoi genitori,quindi diciamo che mi sono tolta un gran peso con la sua uscita di scena."Amore se non ti muovi non ci arriviamo più a scuola" eccolo lì,un esemplare di ragazzo fissato con la puntualità.
Ieri notte ho dormito a casa sua perché mia madre è dovuta andare via per lavoro,ovviamente lei crede che io sia rimasta a casa.
Non abbiamo fatto niente di nuovo,insomma è passato un po' di tempo da quando ci siamo messi insieme,quindi le nostre esperienze le abbiamo concluse."Arrivo,prendo lo zaino" infilo velocemente le chiavi di casa e il telefono e scendo le scale per raggiungerlo.
È bellissimo stretto nella sua camicia a scacchi rossa sbottonata,fasciato nei suoi jeans neri.
Mi concedo qualche secondo per ammirarlo e poi lo bacio,non posso ancora credere che sia mio.Le nostre lingue si incontrano subito e si attorcigliano creando una sensazione di leggerezza e felicità nel mio stomaco.
"Piccola,così mi invogli a buttarti direttamente sul letto" scherza e mi oltrepassa per guidarmi fuori di casa dandomi una manata sul culo.
Emetto un piccolo gridolino e finalmente raggiungiamo la macchina."Sono così contenta che sia l'ultimo giorno in questa maledetta scuola che non ti immagini neanche"
"Stessa cosa per me piccola,avremo tutta l'estate da passare insieme" posa la mano sulla mia coscia e la fa salire passando sotto la gonna.
Stuzzica un po' la mia intimità dalle mutandine facendomi sussultare."Invece di sfogare le tue voglie sessuali ora,guarda la strada prima che facciamo un incidente" ride e continua a guidare in silenzio.
Quando scendiamo dalla macchina cerco subito di adocchiare il nostro gruppeto di amici che di solito si posiziona sempre nello stesso posto.
Il moro mi posa un braccio intorno alla vita,e,dopo averli trovati ci affrettiamo a raggiungerli.
Samantha,Mike,Luca,Sofia,Daniel ed io,da quando siamo tornati dal campeggio siamo diventati un gruppo inseparabile."Ciao bellezza!" Sam e Sofi mi saltano al collo,mentre i ragazzi si salutano con una semplice "stretta di mano".
Sì,sapete quando i maschi si danno il cinque e poi battono il pugno? Ecco quello.Entriamo a scuola dopo il suono della campana,sono felice di passare questo mio ultimo giorno in pace con me stessa,con il ragazzo che amo e con i miei amici più fidati.
La prima ora abbiamo storia,e ovviamente quella sottospecie di essere umano,continua a spiegare dicendo che ci vuole assegnare da studiare questo capitolo per le vacanze.
La seconda abbiamo scienze,che per fortuna si astiene dal farci fare lezione e ci lascia liberi di usare il cellulare o chiacchierare un po'.
E poi finalmente la ricreazione."Mi accompagni alle macchinette? Ho troppa fame!" Mi dice Sam mentre mi tira per la maglietta e mi trascina con lei.
I suoi modi di fare sono un po' bruschi a volte,ma ormai ci ho fatto l'abitudine."Mi dispiace dirti che questa è rotta"
"Andiamo a quella di sopra"
Saliamo le scale che portano al piano superiore e non posso fare a meno di notare un gruppetto di ragazze radunate in cerchio.
Curiosa,come sempre mi avvicino.Ed eccolo lì,Mr bellezza 2015,che se ne sta come un re in mezzo a delle oche.
La mascella mi tocca a terra quando riconosco il suo viso.
È Daniel.
Strattono una ragazza che gli stava toccando i bicipiti e mi avvicino a lui.
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Fall in love [in correzione]
Teen FictionL'amore all'età di diciassette anni può essere una benedizione,come l'inizio di tante disavventure. Corinne,è forte,ma la sua amica lametta spesso vuole giocare con lei. Nel periodo passato insieme a Luca,il freddo metallo pressato sulla sua pelle b...