Fall in love [in correzione]

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Ho sempre odiato il campeggio,dannazione e lo odio ancora di più quando ci si deve andare con la scuola.
Insomma,sarà una settimana di escursioni,insetti schifosi e basta.
Non avrò neanche uno specchio e un bagno decente perché dormiremo in tenda.
Non sono psicologicamente pronta e invece sono qui,giovedì 13 febbraio alla bellezza delle 7 di mattina,già pronta per salire su un fottuto pullman che mi porterà in una settimana d'inferno.

E sapete qual è il bello?che ci saranno anche Daniel e Luca.
Che nel triangolo davvero.
Mmh,mi sono dimenticata di dirvi una cosa importante!
Luca ha finalmente buttato quella cazzo di sedia a rotelle,ha aumentato le ore di riabilitazione con quel sexy e pervertito dottore e ora cammina di nuovo,con un po' di fatica,ma ce la fa.
Okay,sarò cattiva,ma se avesse aspettato ancora un po' prima di camminare di nuovo,a quest'ora non ci sarebbe questo maledetto triangolo in gita,sento che sarà un qualcosa di estremamente difficile passare una settimana con tutti e due.

Il pullman arriva nel cortile della nostra scuola alle 7:30,mamma è più agitata di me,dice che non ce la farà una settimana senza le mie urla.
In realtà credo che lo faccia tanto per dire qualcosa,perché io in casa non urlo quasi mai,ma vabbè.

"Ciao tesoro,divertiti" mi bacia la fronte davanti a tutta la scuola,è piuttosto imbarazzante.
Ancora non so perché ho accettato a farmi accompagnare qui da lei.
Prendo il mio borsone nero di pelle che subito butto nel retro dell'autobus insieme agli altri e salgo su.
Samantha come al solito è in ritardo,spero solo che non perda il pullman o l'ammazzo.
Mi siedo a caso in un sedile e aspetto che arrivi.
Non ho visto neanche Daniel e non ho sentito nessuno,ma comunque saliremo tutti qui sopra,quindi non sono per niente agitata.
Tiro fuori l'iPhone e scrivo un veloce messaggio alla mia amica.

A:Sam 7:33 a.m
Dove sei?!!

Il tempo di mettere a posto il telefono e sento qualcuno sedersi vicino a me,oh finalmente Samantha è arrivata.

"Cia-ao"
"Buongiorno bellissima" mi schiocca un bacio sulla guancia.
"Ma tu non sei Samantha"
Che affermazione stupida,certo che non è Samantha.
"Proprio così"
Si mette a ridere e dannazione non farlo,non sono ancora pronta a vederti ridere qui vicino a me.
D'istinto mi giro dall'altra parte e scrivo un veloce e messaggio furtivo a Samantha,cazzo ma dov'è quando ho bisogno di lei?

A:Sam 7:35 a.m
SOS! MUOVITI.

"Ti sto mettendo in imbarazzo?"
Mi sta mettendo in imbarazzo?certo che no,però insomma,ci siamo mollati e neanche nel più bello dei modi ed ora è qui seduto vicino a me,la situazione è abbastanza strana.

"Nono figurati"

"Meglio così" e mi strizza l'occhio.

Deglutisco leggermente il cumulo di saliva che mi si è formato in gola e continuo a guardare l'orologio,la partenza è prevista per le 7:40 e su questo maledetto pullman ci sono tutti meno Samantha e Daniel,maledizione.

Dopo qualche minuti li vedo che fanno la loro entrata trionfale e schifosamente in ritardo su questo merda di autobus.
Samantha mi saluta con un cenno della testa e si siede con Sofia,una nostra compagna di classe.
Ma ehi,ma tu devi venire qui cazzo! Maledetta,la odio.
Per fortuna Daniel si sta avvicinando,è bellissimo.
Indossa dei jeans stretti chiari,una felpa bianca e il giubbotto di pelle nera,ai piedi ha le sue amate converse bianche.
Mi guarda un po' torvo quando mi vede seduta vicino a Luca,spero che non faccia una delle sue solite scenate o giuro che muoio qui per l'imbarazzo.

"Ciao piccola" oh,grazie Dio.

"Ehi" Luca si stiracchia e,giuro che lo fa a posta,fa incrociare le nostre gambe.
La situazione si fa piuttosto imbarazzante e non so cosa fare.
Le guance mi si avvampano di un rosso intenso e inizio ad avere caldo.
Gli occhi di Daniel sono puntati sulle nostre gambe e nel frattempo sta incenerendo Luca con lo sguardo.