Stiamo camminando da parecchi minuti e sono sempre più eccitata all'idea di sapere dove mi porterà.
Siamo stretti in una stradina buia e il mio cuore inizia a perdere un battito quando sento il cellulare vibrare.
La mia idea era quello di lasciarlo suonare,ma continua a suonare in modo imperterrito.Prendo tra le mani quell'aggeggio e leggo sul display la chiamata di un ennesimo numero sconosciuto.
"Perché non rispondi?" Mi chiede Daniel.
"È un numero sconosciuto"
"Dammi,rispondo io"
Mi prende il telefono tra le mani e se lo porta all'orecchio.
"Sì?
No,non sono Corinne,ti sembra una voce femminile?
Tu piuttosto chi sei?"Inizio a intrecciarmi i capelli tra le dita,chi potrebbe essere?ho i numeri di moltissime persone,anche di alcune a cui non ho mai rivolto parola,ma questo numero non ce l'ho salvato.
È già la seconda volta che mi chiama,che cosa vorrà?
Ritorno nel mio mondo e ascolto quello che Daniel e il presunto sconosciuto si dicono al telefono."No.
Sì.
Va bene,glielo chiedo"Stacca il cellulare dall'orecchio e si rivolge a me.
"È un certo Kevin,dice che vuole parlarti,te lo passo?"
Kevin?ancora lui?ma che diamine vuole?farò una restrizione,mi deve stare a dieci palmi dal culo.
Scusate la mia poca finezza,ma mi sta portando alla disperazione quell'uomo."Insiste"continua a dirmi.
"Passamelo"dico con voce tremante.
"Sei sicura?"
"Sì,è tutto okay"
Afferro il telefono tra le mani e iniziamo la conversazione.
"Che vuoi ancora?"
"Oggi io e Luca siamo venuti a scuola e non c'eri,dove cazzo sei?"
Non ci credo,sono venuti fino a scuola da me,ma cosa vogliono dalla mia vita?sono esasperata.
Porto le mani tra i capelli e inizio a tirarli,sono arrabbiata,frustrata,voglio avere una cazzo di vita normale,senza troppe persone che si vogliano incastrare nella mia vita.Daniel si avvicina a me vista la mia reazione e mi cinge la vita con le sue braccia.
Ecco cosa sono sicura di volere,lui.
Lo conosco da due/tre giorni,ma in questo fottutissimo poco tempo mi ha saputo rigenerare,amare come nessuno,farmi sentire sicura,protetta e me stessa.
Sono sicura che io e lui ne passeremo tante insieme e mannaggia a me se rovinerò tutto.Prende in mano il telefono e conduce la fine della conversazione con Kevin.
"Senti coso,non so chi tu sia,ma la mia ragazza non vuole parlarti,quindi evapora"
Senza neanche salutare chiude la chiamata e punta i suoi occhi marroni nelle mie iridi verdi.-La mia ragazza- è così che mi ha chiamata.
Non so se sentirmi felice o confusa,nel dubbio,lo sono tutte e due."Corinne mi puoi spiegare cosa sta succedendo?" Nella sua voce e nei suoi occhi vedo e sento la preoccupazione che ha nei miei confronti.
Non mi sono mai aperta con qualcuno fino a questo punto,ma sento che con lui posso farlo,sento che mi capirà,che mi saprà accettare che non mi lascerà sapendo del mio passato.
Perché se lo facesse sarei di nuovo sola e se tornassi sola sarebbe il giorno in cui la mia misera vita avrebbe fine.Mi accascio a terra e poggio la mia schiena alla corteccia di un albero.
"Promettimi che non te ne andrai"
Sussurrò quasi avessi paura che qualcuno ci potesse sentire,con le lacrime agli occhi.
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Fall in love [in correzione]
Teen FictionL'amore all'età di diciassette anni può essere una benedizione,come l'inizio di tante disavventure. Corinne,è forte,ma la sua amica lametta spesso vuole giocare con lei. Nel periodo passato insieme a Luca,il freddo metallo pressato sulla sua pelle b...