21 Triangoli amorosi

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CORINNE'S POV

Dopo tutto quello che è successo ho deciso di stare un po' da Luca,su una sedia a rotelle non è in grado di badare molto a se stesso,anche se non vuole ammetterlo.
I suoi genitori sono in Germania per lavoro e non voglio lasciarlo da solo.
È una situazione complicata,non ci parliamo più molto,ognuno di noi due si sente in colpa per quello che è successo.
Se io non avessi fatto la cogliona e non mi fossi ubriacata lui non si sarebbe incazzato e non avrebbe spinto così tanto sull'acceleratore.
Ma allo stesso tempo lui si da la colpa per essere andato contro a quel camion.
In casa non volano molte parole e io non ne posso più di questo silenzio.

"Luca,il latte?"

"Non lo so dov'è il latte,se non c'è vallo a comprare.
Io non posso"

Sempre così,sempre così scontroso,c'è un'aria viziata in questa casa e io non posso sopportare tutto questo per altro tempo..
Prendo la borsa ed esco di casa sbattendo la porta.
Mi metto le cuffiette e ascolto la musica mentre aspetto l'autobus.
La canzone di Emma mi risuona nelle orecchie finché non salgo sul bus e mi siedo.

"Cercavo amore e alla fine mi ero illusa fossi te.
Cercavo amore e alla fine ho sparato contro te"

Lui era il mio amore,non mi ero illusa,lui era tutto ciò che volevo,ma questa convivenza e questa maledetta situazione stava mandando tutto a rotoli.
La riabilitazione non andava molto bene,aveva tutte le possibilità per camminare di nuovo,ma lui non voleva,non aveva stimoli,non so più cosa fare.
E lasciatemelo dire non facciamo più sesso da mesi.

Mentre sono immersa nei miei pensieri non posso fare a meno di notare che un ragazzo si siede di fronte a me.
Alto,fisico scolpito,occhi verdi e capelli castano chiaro,sembra un Dio sceso in terra.
Istintivamente mi mordo il labbro e non mi accordo di essere rimasta a fissarlo per molto.
Ha dei lineamenti perfetti.
La mascella è morbida come la sua bocca che accenna un sorriso.
È bellissimo.

"Piacere sono Kevin,non ti ho mai vista da queste parti"

Mi porge la mano e io la stringo con un po' di esitazione.
Come al solito ho preso il mio colorito rossastro sulle gote per l'imbarazzo,mi ha sicuramente beccata a fissarlo.

"Corinne piacere"

"Bel nome.
Dove stai andando,Corinne?"

Mi piace come pronuncia il mio nome,ha una voce spettacolare.
Terra chiama Corinne,terra chiama Corinne,presto rispondi.

"A fare la spesa e tu?"

"Anche.
Allora non mi hai risposto alla domanda di prima,non ti ho mai visto prima,come mai?"

"Non lo so perché io abito qui da sempre,ora sono a vivere dal mio ragazzo"

"Ah e così sei fidanzata,che peccato"

Peccato,già.
Poggia i gomiti sulle sue cosce e si avvicina pericolosamente al mio viso.

"Se non fosse perché sei fidanzata ti avrei già baciata,sai?"

Non può averlo detto veramente.

"Se sto così vicino ti imbarazza?"

È sempre più pericolosamente vicino a me.

"Un po' " deglutisco.

Torna al suo posto e mi sorride,ha una dentatura perfetta.

"Pericolosamente vicino.
Te lo si legge in faccia che ti provoco le farfalline nello stomaco,Corinne"

Che?ma questo è pazzo.

"Per fortuna ho l'insetticida"

"Mi piaci Corinne,sei una tosta mi pare di capire"

Fall in love [in correzione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora