Fall in love [in correzione]

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"Ci,spegni quella dannata sveglia" nella fretta ieri mi sono dimenticata di disattivarla,quindi alla bellezza delle 7:00 di mattina eccoci qui,nuovamente svegli.
Allungo un braccio e finalmente disattivo quel fastidioso rumorino.

Mi accorgo solo ora di avere la testa di Daniel poggiata sulla pancia e le mie gambe ancora avvinghiate tra le sue.
Il suo respiro è lento,regolare e il suo viso è raccolto in un'espressione serena.
Mi concedo qualche minuto per ammirarlo prima di buttarmi sotto la doccia.

"Corinne resta qui" mi dice con voce ancora impastata dal sonno.
Picchietta con una mano vicino a lui ed alza lentamente gli occhi per studiare il mio corpo.

Lo esamina partendo dai seni coperti solo dal mio reggiseno nero di pizzo e poi scorre con gli occhi lungo le mie gambe avvolte in un paio di shorts di stoffa grigia.
Non sono ancora abituata a tutte queste attenzioni da parte sua,per questo sento le guance arrossarsi.
Mi giro di schiena e mi piego per raccogliere la biancheria pulita da portare in bagno,ma con un gesto veloce mi afferra da un braccio e mi fa girare verso di lui.

"Piccola non essere imbarazzata" mi dice con tono dolce,mentre io tengo ancora lo sguardo rivolto verso il basso.
"Guardami" istruisce nuovamente.

Alzo il mio sguardo per incontrare i suoi occhi cioccolato scontrarsi con i miei.
È maledettamente bello anche di mattina presto,ogni parte di me ogni volta che lo guardo mi fa sentire in soggezione perché sono sicura di non essere abbastanza all'altezza per una bellezza come la sua.

"Non ti devi vergognare di farmi vedere il tuo corpo piccola,ti ho già vista nuda" mi ricorda facendomi avvampare ancora di più.

"Lo so è solo che.." Cerco di dire,ma lui mi blocca.

"Solo che niente" completa la frase per me.

"Okay.." Nel mentre che pronuncio quelle parole sento le sue mani avvicinarsi al mio reggiseno cercando di sganciarlo.
Gli facilito il lavoro ed inarco la schiena,finché l'indumento non cade a terra.

"Sei bellissima" mi dice prima di succhiarmi avidamente un seno.
Le sue labbra premute sulla mia pelle bianca mi portano a gemere il suo nome,mentre una sensazione di calore si impadronisce della parte bassa del mio corpo.
Butto la testa all'indietro quando passa sul collo per lasciarmi una lunga scia di baci umidi.

"Daniel" continuo a ripetergli con voce bassa mentre mi sposta l'elastico del pantaloncini.

"Andiamo a fare questa doccia"
Mi prende per mano e mi porta verso il bagno,mentre apre l'acqua e la lascia un po' scorrere,non interrompe il contatto tra noi.
Le nostre labbra sono unite,come le nostre lingue che si scontrano con passione.

Rimango senza fiato quando si stacca da me per spogliarsi.
Con un gesto veloce tira via la maglietta ed anche i pantaloni,rimanendo in boxer.

"Questi voglio che me li togli tu" mi sussurra all'orecchio facendomi andare in estasi per la sua voce sensuale.
Porto le mie piccole mani verso il suo bacino ed acquisto sicurezza,tiro l'elastico delle mutande e gliele faccio scivolare lungo le gambe.
Quando l'indumento è a terra i miei occhi cadono sulla sua evidente erezione,facendomi sorridere ed imbarazzare allo stesso tempo.

"Non ridere di me" mi ordina mentre mi toglie gli shorts.
In pochi gesti veloci,anche le mie mutandine arrivano a terra,facendomi rimanere completamente nuda davanti a lui.

"Non lo farei mai" gli lascio un bacio veloce all'angolo della bocca per stuzzicarlo un po',dopo essere entrata sotto la doccia.
Il getto di acqua calda mi colpisce i muscoli,mentre mi abbraccia da dietro.

Non posso fare che bearmi della sensazione che provo sapendo di essere in una situazione così intima insieme al ragazzo che amo.
Daniel prende la spugna e la impregna di bagnoschiuma per lavarmi la schiena.
Anche se apparentemente è un gesto stupido,lui riesce a farlo diventare sexy.
Passa essa sulla mia pelle con movimenti circolari,facendomi venire i brividi su tutto il corpo anche se mi trovo sotto l'acqua calda.

"Ti amo Ci,sempre" mi dice piano mentre mi bacia i capelli,come se volesse assaporare questo momento fino all'ultimo.

"Ti amo Daniel,sempre" replico io mentre mi giro per poterlo guardare negli occhi.
I suoi capelli bagnati sono neri e lunghi,gli ricadono sul viso in un modo selvaggio,ma anche da spettinato è lo stesso la personificazione della bellezza.

Le sue mani incontrano la mia parte bassa del corpo,che lo bramava da tempo.
Mi lascio sfuggire numerosi gemiti di piacere quando le sue dita si arricciano dentro la mia intimità,pompando prima più lentamente e poi con movimenti sempre più veloci e profondi.
Quando dopo qualche minuto le sue dita lasciano il mio corpo,mugolo di dispiacere.

"Voglio fare qualcosa per te" gli sussurro all'orecchio. Questa volta non mi imbarazzo,stare così vicina e intima con lui mi fa acquistare più sicurezza in me stessa e non smetterò mai di ringraziarlo per questo effetto che mi fa.
Mi inginocchio e in poco tempo prendo la sua erezione tre le mie labbra.

Il suo membro è duro a contatto con le pareti della mia bocca.
Faccio scorrere la lingua su di esso,sapendo di provocargli infinito piacere.

"Ci,sto per.." Capisco che è al culmine del piacere.
Sono felice di sapere che il suo piacere sessuale sia merito mio,sono orgogliosa di averlo finalmente per me,in ogni parte del mio corpo e cuore.

Continuo a pompare più veloce e più profondamente,facendo riversare il suo liquido caldo in bocca.
Non ha certo un buon gusto,ma so che questa cosa lo fa eccitare moltissimo,quindi lo faccio lo stesso.

"Dannazione Corinne,sei fantastica" mi dice con voce roca e con gli ormoni a palla,proprio come i miei.

"Anche tu" gli sussurro all'orecchio.

"Ti prego non lasciarmi mai" mi dice come se fosse una supplica.
Odio il fatto che a volte possa essere così insicuro sulla nostra relazione,sono consapevole del fatto che sia appena iniziata e non è stato sicuramente un inizio facile,ma ora che siamo finalmente riusciti ad appartenerci,non voglio lasciarlo per niente al mondo.

"Non lo farò Daniel,mai" lo rassicuro lasciandogli un bacio sulle labbra che in poco tempo diviene uno scontro di lingue.

Le nostre bocche sono fatte per
essere unite,come i nostri corpi,come i nostri cuori.
Noi ci apparteniamo,e ci apparterremo sempre,l'ho capito dal primo giorno in cui ci siamo conosciuti.
Nella mia vita ho fatto tanti sbagli,ho molte cose di cui pentirmi,ma lui è sicuramente il premio più bello che il destino mi ha dato.

In poco tempo è riuscito a prendessi tutto di me,anima e corpo.
Mi ha aiutata a crescere,a diventare una donna.
Mi ha fatto capire che i tagli più profondi ce li abbiamo nel cuore,non nei polsi.
Gli devo molto,e sono felice di potere iniziare una nuova vita con lui.
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S/A è stato piuttosto imbarazzante scrivere questo capitolo,spero appreziate🙈