mon amour | kylian mbappè

capitolo 1

"lynda è ora che tu ti sveglia per andare a scuola!"
mi sveglia dolcemente katy, la mia host mum nonché l'unica a sapermi svegliare dato che solitamente non succede neanche con una tromba.

sono qui a parigi da ormai un mesetto e ancora non mi sono ambientata totalmente, ero abituata a una piccola città in italia e ora ritrovarsi a vivere nella capitale francese fa un certo effetto, amo la francia in tutti i suoi particolari, la gente che tutti credono scorbutica e antipatica in realtà non lo è, sono ospitali e pronti a scoprire la tua vita in tutti i dettagli.
sono in una scuola piuttosto ambita di questo paese, si mantiene un certo regime e non puoi entrare se non hai indosso la divisa scolastica, mi piace questo senso di disciplina, fatico a rispettare tutte quelle infinite regole scolastiche ma ci provo.

"si, arrivo subito"
rispondo a katy.

sono solo le 6:15 del mattino ma ahimè mi tocca essere pronta per le 7:00 perché mio fratello ospitante, che frequenta il quinto anno, mi deve accompagnare.
lui non studia nella mia stessa scuola perciò deve fare parecchia strada per portarmi ma è molto gentile da parte sua.
si chiama maurice, è troppo divertente e ogni giorno ha un outfite sempre stravagante, mi aiuta sempre con i ragazzi dato che anche a lui piacciono e ogni volta muoio dal ridere a vedere le sue facce quando mi vede approcciare con uno di loro.

"lyn sbrigati dai che dobbiamo andare a vedere tutti i manzi di 5 nella tua scuola"
mi ripete come ogni mattina

"maurice sono solo le 6:20 calmati"
"non posso aspettare se di mezzo ci potrebbe essere il mio futuro"
"hai ragione hahaha farò più veloce possibile"
"brava ti aspetto giù"

sono ormai le 7 ed è ora di uscire, sono vestita con la solita divisa e oggi ci sarà l'elezione dei rappresentanti d'istituto, io non mi sono candidata per ragioni ovvie, chi voterebbe una ragazza straniera in una scuola del genere?
assolutamente nessuno, ed è giusto così.

metto lo zaino in spalla e salgo nella macchina di maurice che rispecchia il suo stile, un po' stravagante.

"oh finalmente ce ne hai messo di tempo bella"
"scusami ma sai oggi ci sono le elezioni e vedo tutta la scuola, devo fare colpo su qualche ragazzo"
"bombaaaa.
perché nella mi scuola sono tutti brutti e omofobi?
fortunata te che vai in quella scuola"
"non credere che sia tanto diverso, si sono molto carini da me i ragazzi ma tutti etero"

continuiamo a affrontare questo discorso piuttosto dolente per maurice, la prende sempre con il sorriso ma in realtà lui stesso ha detto che soffre molto e che molti lo prendono in giro.

"hai già deciso chi votare?"
"si, credo la lista 3, hanno proposto tantissime novità alla scuola, pensa che una volta alla settimana andremo agli allenamenti del psg per fare motoria, dato che nella nostra palestra non si fa nulla"
"figataaaa, mi dovrai salutare neymar e mbappe sappilo"
"siii non vedo l'ora spero solo non siamo vanitosi credendosi chissà chi"

il tempo con maurice trascorre in men che non si dica e senza neanche accorgermene è già arrivato il momento di scendere dalla macchina.
come ogni mattina vedo chloe che mi aspetta all'entrata, ho fatto subito amicizia con lei, fin dal primo giorno mi fa compagnia e mi aiuta ad ambientarmi in questa enorme città, non avrei mai detto che una ragazza come lei si rivelasse tanto gentile, è figlia di uno stilista famosissimo e non le manca proprio nulla, a partire dalla bellezza, tutti i ragazzi infatti la cercano sempre ma lei con fare menefreghista li rifiuta.

entriamo insieme in aula magna dove si terranno le votazioni per i rappresentanti, entrambe voteremo la lista 3 che si occuperà di organizzare eventi al di fuori dell'istituto e fare tantissime uscite extra scolastiche.

la divisa: