capitolo 13

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LYNDA
sto andando a cenare da kylian, l'allenamento è durato tantissimo e anche se per quanto mi riguarda non ho fatto nulla di faticoso sono molto stanca,
io e kylian abbiamo deciso di ordinare la pizza e arriverà tra meno di un'ora.
appena entriamo mi accompagna in camera sua dove mi da il via libera per scegliere qualsiasi suo vestito e mettermelo dato che voglio stare comoda, il suo armadio è pieno zeppo di capi firmati, me lo aspettavo, però io mi limito a scegliere dei pantaloncini e una maglia che mi sta tre volte, sento il suo profumo addosso e mi sento come se lui mi abbracciasse...
"io direi di tenere solo la maglietta e lasciare i pantaloni nell'armadio" sento dire da kylian che in questo momento è seduto nella sua scrivania a girare nella sedia.
"okey ma non puoi toccare nulla del mio corpo" rispondo io provocando il lui ancora più desiderio perciò si morde il labbro e si mette le mani in tasca.
"meglio che ti tieni i pantaloni allora, già è difficile così non poter fare nulla"
risponde girandosi dall'altra parte quasi arrendendosi.
non riferisco parola e vado davanti allo specchio per farmi una coda morbida per non avere i capelli sempre in mezzo qualsiasi cosa io faccia.
"almeno mi sai dire quanto pensi durerà questa situazione di 'ne amici ne fidanzati'?" mi chiede kylian mettendo tra virgolette quella frase.
"non saprei dirtelo, abbiamo entrambe bisogno di tempo se vogliamo che le cose vadano bene"
continua a girarsi sulla sedia rinunciando a provocarmi dato che vede che per ora sono seria e non voglio esagerare.
"una settimana?"
"due"
rispondo secca.
"va bene mrs 'andiamoci piano'"
risponde rimettendo tra virgolette un nuovo nome un po' scocciato.
"kylian, fidati è meglio per entrambi, non ti ho detto mica che dobbiamo fare finta di niente rispetto al sentimento che proviamo, ti chiedo solo di aspettare che entrambe siamo certi sia amore"
"va bene"

KYLIAN MBAPPE
io e lynda abbiamo appena precisato alcune cose su quella che potrà essere la nostra relazione, lei vuole aspettare due settimane per assicurarsi che sia vero amore, ma per quanto mi riguarda io ne sono abbastanza certo, più passa il tempo più mi piace, mi innamorerò presto, ne sono certo, quella ragazza è fatta per me è mi fa veramente impazzire.

suona al citofono il fattorino della pizza e chiedo a lynda se possa andare lei dato che se andassi io mi fermerebbe per fare delle foto o un autografo, come mi succede la maggior parte delle volte,
le do i soldi e scende giù in ciabatte, vedo che il ragazzo le sta chiedendo qualcosa, infatti sta tardando a salire e solo dopo una decina di minuti che ho passato a guardarli dalla finestra lynda sale con le pizze.
"finalmente, quanto ci hai messo?"
le dico sfinito
"ringraziami, l'ho dovuto sopportare per dieci minuti mentre continuava a parlarmi di te e a farmi domande" dice lei alzando gli occhi al cielo
"che genere di domande?"
"mi ha chiesto se fossi la tua ragazza dato che  aveva visto il campanello con scritto il tuo nome"
"e tu che hai risposto?"
"di no, gli ho detto solamente che era una cena tra amici, non voglio che si creino subito gossip su di noi, e poi ti ricordo che non stiamo insieme"
"hai ragione, ti ha chiesto altro?"
le domando per saperne di più di quella situazione.
"si, ma cose irrilevanti"
facendo finta di nulla introduco un altro argomento, il mio ritiro con la nazionale:
"dopodomani parto, ho il ritiro con la squadra"
"quanto tempo starai via?"
mi chiede mentre mangia la sua pizza
"cinque giorni più o meno"
"cosa farò io tutto il tempoo??"
dice lamentandosi del fatto che non le farò compagnia ed io per provocarla nuovamente le rispondo facendo con la mano il segno dei dit**ini, lo so sono un po' troppo pervertito, lei mi squadra con gli occhi e poi mi dice "tu pensa a te stesso che ti faró rosicare in un modo che non riuscirai a startene fermo" eccola, non oso immaginare cosa potrebbe succedere se da distanza lynda mi provocasse.
"vedremo vedremo" rispondo io per non darle soddisfazione.
"dai credo che un po' mi mancherai" dice lei toccandomi le mani, quando lynda cerca di essere dolce con me sono sempre felicissimo, si vuole sempre mostrare dura e menefreghista ma se si lascia andare è una persona fantastica che ti riesce a dare il mondo.
"appena riuscirò ti videochiamo quindi tieni a tiro il telefono" le dico io mentre lei continua ad accarezzare le mie mani.
"va bene"


la serata continua tra chiacchiere e risate, abbiamo guardato un film e lynda si è addormentata sulla mia spalla, a svegliarla è stato il suo telefono grazie a maurice  che l'ha chiamata, lei mugugnando dato che si è svegliata all'improvviso risponde e solo dopo pochi secondi si rimette in sesto e inizia a ragionare.
"ciao maurice dimmi"
"dove ti sei cacciata sono le undici e non hai dato segni di vita" risponde lui dall'altra parte del telefono abbastanza preoccupato.
"rilassati, sono da kylian e sto bene"
"torni a casa a dormire o resti lì?"
si gira verso di me dato che ho sentito cosa il fratello le ha appena chiesto, lei mette un attimo muto il telefono e si confronta con me domandandomi che cosa volessi fare io, le dico che per me non c'è nessun problema se rimanesse a dormire da me e che anzi mi farebbe piacere, così lei riprende il telefono e conferma a maurice di restare da me, dopo poco lo sento ridere e dire a lynda di fare la brava per poi salutarla e augurarle una buona notte...

lynda assonnata ai massimi livelli mi dice: "hai due opzioni, o farmi dormire ora oppure prepararmi due tazze di caffè così sto sveglia"
chiaramente io vorrei passare più tempo possibile con lei perciò mi dirigo in cucina per fare il caffè e lei mi segue sedendosi nel tavolo.
"come è finito il film?" mi domanda poiché aveva seguito poco e niente
"non l'ho finito, quando ti sei addormentata ho spento per non svegliarti quindi non lo so"
"grazie kylian, apprezzo molto quando sei così cortese con me"
"di nulla mademoiselle"
le dico passandole il caffè, lo beve in due secondi e dopo poco si rianima, inizia a farsi desiderare e a provocarmi come ad esempio mettersi a pancia in giù sul divano mentre scorre le storie con i pantaloncini corti e mezzo sedere di fuori, io faccio finta di nulla e mi metto vicino a lei cercando di far cadere gli occhi il meno possibile verso quella zona semiscoperta del suo corpo sensuale...

mon amour | kylian mbappèDove le storie prendono vita. Scoprilo ora