mon amour | kylian mbappè

capitolo 50

è tardissimo, si sono fatte oramai le 3 di notte dato che abbiamo aperto tutti i regali e chiacchierato per tantissimo altro tempo, è ora di tornare a casa e domani a pranzo ci rivedremo con tutta la famiglia per stare ancora un po' assieme poiché i miei tra non molto ritorneranno in italia.
c'è molta armonia tra i nostri genitori, si piacciono a vicenda ed entrambi amano la relazione che abbiamo io e kylian.
"mamma posso andare a dormire da kylian?" domanda Leo con una faccia troppo dolce quando ha visto che stavano cominciando ad andare verso l'hotel.
"tesoro, non possiamo disturbarlo sempre, domani vi rivedrete e giocherete insieme"
"ma io voglio andare da lui" sbatte il piedino a terra e si impunta a braccia conserte fino a che il mio ragazzo prende in mano la situazione.
"tranquilla, a me non da nessun fastidio, se volete può venire da me"
"kylian non voglio stressarti sempre, è l'unica volta in cui ti puoi riposare"
"ma figurati, non mi stresso affatto"
"sei un ragazzo d'oro" ringrazia mia madre appena leo gli salta addosso come uno zainetto.
"dai peste, andiamo"
"tu lynda vai con loro?" chiede mio padre
"si, a domani"
salutiamo tutti e poi in men che non si dica l'autista ci riporta a casa di kylian, dove non andavo da una settimana.
"kylianito dove lo facciamo dormire questo birbante" gli chiedo non appena Leo si addormenta sulle sue braccia.
"nel mio letto, state voi due io vado sul divano"
"non ci pensare proprio, non ti lascio dormire sul divano perché ho un fratello invadente" rido alla sua proposta dandogli una piccola spinta.
"scusa mi sono dimenticato che non puoi vivere un secondo senza di me, lo porterò nella camera degli ospiti così io e te avremo il letto libero" mi dice facendomi un occhiolino tenendo il bimbo ancora in braccio.
"è già pronta la camera o devo farla?"
"devo mettere le lenzuola, sono nel primo cassetto"
"okey, io la preparo tu intanto appoggialo da qualche parte"
"no voglio tenerlo in braccio"
"secondo me ami più i bambini che me amore!!"
"no quello mai, però si li amo tanto"
[...]
abbiamo portato leo nella camera degli ospiti ed ora io e kylian abbiamo finalmente un po' di tempo solo per noi..
ci stendiamo nel letto parlando del più e del meno fino a che non entra in mezzo il discorso relazione.
"finalmente qualcuno che condivide il letto con me" ride il ragazzo guardandomi negli occhi.
"non ci hai portato nessuna quando mi hai lasciata?" domando curiosa voltandomi verso di lui su una spalla.
"no, per chi mi hai preso scusa"
"hai ragione perdonami"
"però in effetti ora che mi ci fai pensare sono un po' fuori allenamento, e come ogni atleta che si rispetti c'è bisogno di mantenersi sempre in forma" ho capito benissimo dove vuole arrivare, si sta arrampicando sugli specchi ma non sono così stupida.
"ah si? credevo fossi andato agli allenamenti in questi giorni" rispondo per non dargliela vinta
"sei proprio simpatica sta sera, pazienza domani ne troverò una che soddisfi anche i requisiti sessuali" dice con nonchalance facendomi rosicare.
"NO"
"allora pensaci tu" non finisce nemmeno tutta la frase che subito mi avvicina a se fino a farmi arrivare sopra di lui e da lì è inutile dirvi cosa sia successo, questo ragazzo ha un dono e riesce a rendere il momento veramente unico.
"kylian.." urlo arrivata ormai all'apice del piacere grazie a questo mulatto che mi tappa subito la mano ricordandomi che c'è mio fratello in casa.
una volta venuti entrambe ci ristendiamo nudi sul letto e continuiamo a mantenere un contatto visivo più che intenso.
"fuori allenamento mi dicevi?" domando sarcastica.
"potevo fare di meglio" risponde insoddisfatto
"non credo, meglio di così è infattibile"
"te lo dimostrerò"
"io aspetto" alzo le mano innocente da tutto.
"tu piuttosto mi sei sembrata molto abituata, con chi lo hai fatto?"
"ma un po' con tutti i tuoi amici però per il resto nessuno"
"stupida" esordisce dandomi una pacca sul sedere.
"non accetti la verità?" si lo so, sto esagerando ma mi piace troppo provocarlo e vedere la sua faccia permalosa ma allo stesso tempo sicura di se.
"certo che la accetto, non stavamo insieme potevi fare quello che volevi" ora è lui a farmi rosicare e questa cosa non mi piace, devo vincere io.
"attenzione, kylianito non è geloso, le altre persone hanno amorosamente assaporato tutto il mio corpo e a lui sta bene"
"tanto si sa che non c'è nessuno meglio di me"
"non ne sarei così convinto sai? con altre persone ci ho messo meno a venire" sto esagerando e lui si gira guardandomi subito per poi dare inizio ad uno dei momenti più piacevoli di tutta la mia vita, le sue dita accarezzano ed entrano delicatamente in me fino a che in pochissimo tempo riescono nel loro intento facendo sì che il ragazzo si sentisse fiero per poi darmi un bacio lungo e passionale.
"scusa dicevi? non ho sentito bene, con quante persone sei venuta prima che con me?"
"hai vinto, mi arrendo" rispondo k.o per la situazione che è appena successa.
"lo so" aggiunge con modestia.

CAPITOLO 50😍😍
sono felicissima per essere arrivata fino a qui e grazie ad ognuno di voi❤️
spero vi piaccia