Un viaggio all'estero che non si conclude mai.
la giovane ragazza Lynda dopo aver affrontato non poche difficoltà nella città di Parigi intraprende una relazione con un calciatore, sembra andare tutto bene ma una serie di imprevisti ribalterà o raff...
la serata con savier è andata tutta liscia, ci siamo divertiti molto e fatto tantissime foto stupide, siamo andati a dormire abbastanza presto, circa verso le 22:30 e stamattina non sappiamo che fare, io in realtà dovrei andare a scuola dato che l'ho già saltata ieri per stare con kylian ma sono troppo stanca e non ne ho voglia, se magari chloe mi dicesse cosa vuole fare lei sarebbe più semplice ma dorme come un ghiro e solo savier è sveglio con me. "se vuoi ti accompagno io a scuola" mi propone il ragazzo iniziandosi a vestire per non stare tutta la giornata in pigiama. "non credo di andare, non ne ho voglia" "allora ci stai se andiamo a fare un giro in città?" mi propone savier "certooo andiamo subito" dico entusiasta della proposta. lasciamo un bigliettino nel letto di chloe con scritto appunto che siamo andati in città e poi saliamo in macchina, controllo ogni tre secondi il telefono aspettando un messaggio da kylian, che oggi è partito per il ritiro, ma non arriva nessuna notifica così decido di scrivergli io dandogli il buongiorno e poi chiedere come va. per il resto del tragitto cerco di non pensarci ma inevitabilmente il mio pensiero fisso è concentrato solo su quel messaggio che non arriva. "che hai ti vedo preoccupata?" si accorge savier "no nulla, non capisco perché il ragazzo con cui mi sto sentendo non mi risponde ai messaggi, sono sicura che li abbia visti ma non riesco a capire il perché non risponda" dico mettendomi una mano nella tempia mentre confesso a savier la mia preoccupazione. "non sapevo ti stessi frequentando, comunque mi dispiace prova a chiederglielo" "non risponderebbe, mi conviene chiamare un suo compagno" dico prendendo questa decisione, chiamo kimpembe dato che ho solo il suo numero e in men che non si dica digito il suo numero, scendo dalla macchina di savier per dieci minuti perché non voglio che lui senta tutta la mia situazione e appena apro la portiera sento la voce di presnel salutarmi.
*la chiamata con presnel* -ciao lynda -oi presnel, siete sul pullman? -si, perché -per caso sai il motivo per cui kylian mi ignora e non mi risponde ai messaggi? -si è ingelosito per la tua storia genia -ommiodio che palle -no lynda sta male per questo, sei una delle poche ragazze a cui si è affezionato e lo rimpiazzi subito così -ma è un mio amico e basta -kylian però ci è rimasto male -senza un motivo però -lynda sai anche tu di cosa stia parlando non fare finta di nulla e risolvi con sto qua che se no non parla per tutto il ritiro -ok ciao
butto giù la chiamata che mi ha fatto solo che arrabbiare, se non posso neanche avere un amico cosa posso fare? se poi kylian non mi dice i suoi problemi le cose si complicano, non può pensare di tenersi tutto dentro di sè... decido di scrivergli un ultimo messaggio per avvisarlo che sta sera in chiamata avremmo parlato per chiarire perché odio lasciare sospese le situazioni, e poi salgo in macchina da savier facendo finta che sia tutto okey.
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"avete risolto" mi chiede savier appena entrata nella macchina "si tutto okey" rispondo facendo finta di nulla "bene, direzione dior?" "puoi scommetterci baby" ripartiamo mettendo la musica a palla ascoltando alcune canzoni italiane che devo dire mi mancano abbastanza e appena arriviamo ci fiondiamo da dior.
