capitolo 28

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la mattinata a scuola è stata noiosissima e soprattutto non so come tornare a casa dato che chloe è assente, maurice resta a scuola anche il pomeriggio e kylian è ad allenamento.
credo di fare una piccola passeggiata verso casa anche se piccola si fa per dire poiché ci metterò come minimo 1 ora, non c'è problema, a casa non avrei niente da fare e finirei per starmene al cellulare a non fare nulla.
prendo le mie cuffiette e camminando a passo spedito ascolto in loop "perfect" la canzone che kylian mi ha dedicato.
mi manca così tanto nonostante lo abbia visto appena 5 ore fa, mi fa uscire i sorrisi più sinceri e passare anche solo un minuto con lui mi migliora la giornata.
cammino e cammino per decine di minuti e non appena giro l'angolo per arrivare nel mio quartiere il mio cuore perde dei battiti, quella è la macchina di savier, che cosa ci faceva davanti al mio cancello?
il mio cervello mi dice di andarmene via per evitare che mi ricatti ancora e non correre alcun rischio ma non riesco a dargliela vinta, non gli darò la soddisfazione di avermi impaurito.
"vattene da qua" corro affacciandomi al suo finestrino.
"non sei tu a decidere, ti ricordo che qui quello che ha le tue foto nuda sono io"
dice ricattandomi nuovamente mostrandomele sullo schermo del suo telefono.
vorrei chiamare kylian per chiedergli aiuto ma sarebbe inutile, il suo telefono sarebbe nello spogliatoio e quindi non lo sentirà nemmeno.
"savier non sto scherzando vattene e non farti rivedere mai più"
"non me ne vado così facilmente, sali in macchina e andiamo nel solito posto"
e bene sì, ormai posso dirvi tutto, savier mi obbliga quotidianamente a vederci in un angolo isolato del mio quartiere per usare le mie foto come ricatto in cambio di qualche "piacere",
possiamo assolutamente considerare questa cosa come stupro ma bhe sappiamo tutti che se non facessi ciò che mi impone la rischierei grossa e non solo per quanto riguarda le foto.
la cosa più giusta sarebbe parlarne con chloe lo so, ma sarebbe un rischio troppo grande, se solo savier venisse a sapere che ho detto a qualcuno ciò che fa credo possa arrivare a farmi qualsiasi cosa.
come ogni giorno quindi sono costretta a salire nella sua macchina per dirigermi in uno dei posti più nascosti del paese, è veramente una tortura, cerco il più possibile di nascondere tutto il dolore emotivo e fisico che mi provoca ma è veramente difficile, avrei solo bisogno di un abbraccio da kylian e potergli dire tutto e non solo ciò che già sa, non credo che quando io abbia detto che mi usava lui si sia immaginato ciò che realmente mi fa questo "uomo" che non è nemmeno definibile tale.
"perché fai questo?" domando schietta stanca di tutto ciò
"non ti interessa, tu lo devi fare e basta"
"ho capito, nessuna ti vuole e rifugi la tua rabbia in questo modo"
"sta zitta o oggi vai a finire male" alza la voce in un modo pauroso e vi giuro che vorrei solo morire in questo momento.
oggi non mi ha portato nel solito posto, ha parcheggiato l'auto e si è fermato davanti a casa sua obbligandomi a salire.
mi ha subito sbattuto nel letto e mi ha costretto a spogliarmi per poi iniziare a abusare del mio corpo, non era mai arrivato fino a questo punto è ringrazio il cielo che almeno la mia prima volta non sia stata come questa, farlo con kylian è un piacere e vorresti che non finisse mai mentre con lui è una sofferenza continua, usa il mio corpo come se fosse un giocattolo fino a che non arrivo al collasso.
"ti prego fermati" urlo dal dolore con le lacrime agli occhi.
"sta zitta e continua" mi tappa la bocca lui prendendomi per il collo.

la tragedia per oggi è finita e non credo di riuscire a sopportarlo un'altra volta, ho intenzione di dirglielo a kylian e spero faccia di tutto per togliermi da questa situazione.
mi lascia andare dandomi appuntamento alla stessa ora domani, sempre qui.
corro più forte che posso e non smetto di piangere, la mia mente esplode al solo pensiero che ora la mia vita sia in mano a una persona come lui che ha reso tutto questo un incubo.
fortunatamente tornando a casa vedo kylian tornare dagli allenamenti in macchina e sbracciandomi spero che mi riesca a vedere.

Kylian mbappè
sto tornando dagli allenamenti e noto lynda sbracciare dall'altra parte della strada piangendo a dirotto.
inchiodo la macchina e mi fermo subito per capire cosa sia successo, è debole e continua a tremare, sta avendo un attacco di panico ed io non riesco a calmarla.
"lynda cosa è successo?" chiedo preoccupato che sia davvero una cosa seria.
"ho bisogno di parlarti seriamente a casa"
"perché a casa? fallo ora"
"no kylian, fidati"
la avvolgo tra le mie braccia per una decina di minuti stando in silenzio sperando si calmi e i suoi singhiozzi diminuiscono piano piano.
una volta tranquillizzata saliamo in macchina e la porto subito a casa mia per parlare, sono davvero preoccupato a vedere dalla sua faccia non è niente di semplice, i suoi denti sbattono tra loro e sta tutta rannicchiata su se stessa.
in men che non si dica saliamo nel mio appartamento e la faccio sedere sul divano abbracciata a me.
"ora puoi dirmi che è successo?" le chiedo accarezzando continuamente le sue guance ancora bagnate.
"prometti di starmi accanto qualsiasi cosa ti stia per dire?"
"certo, qualsiasi cosa"
"savier oggi mi ha aspettato davanti al cancello di casa mia e mi ha portato da lui."
prende un sospiro e poi continua a dire ciò che è successo.
"e mi ha stuprata.."
le sue lacrime continuano ad uscire ininterrottamente e la mia preoccupazione sale sempre più.
"in che senso scusa?" mi alzo leggermente e la abbraccio sempre più forte.
"nell'unico senso che esiste kylian, mi ha stuprata punto e stop"
mi manca il fiato, non oso immaginare cosa lynda stia passando veramente, sono cose che là mente di chiunque non riuscirebbe a gestire psicologicamente.
"lo ammazzo" dico seriamente con convinzione e rabbia.
"no, nessuno lo deve sapere"
"stai scherzando vero? andiamo subito dalla polizia e sistemiamo le cose"
prendo la sua mano e la stringo più delicatamente possibile, voglio che lei sappia che io ci sarò sempre per lei e che ora la mia priorità è solo lei.
la questione deve assolutamente finire e lei non dovrà più soffrire in questo modo.

mon amour | kylian mbappèDove le storie prendono vita. Scoprilo ora