capitolo 71

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vedo mia mamma ritornare dopo una decina di minuti, credo i più lunghi della mia vita, non sapevo NULLA, potrebbe essere successo di tutto, la bimba che sta male oppure lynda, ecco io sono ignaro di tutto ciò e l'unica che può portarmi un po' di serenità in questo momento è mia madre.
"che ti hanno detto?"
"è più grave di quello che sembra, essendo una madre giovane il bambino è molto probabile che nasca prematuro e sottopeso mentre invece per quanto riguarda lynda sta perdendo molto sangue ed ha bisogno di una trasfusione"
nel preciso momento in cui mia mamma ha detto "essendo una madre giovane" mi sono sentito colpevole di tutto,
mi sarei voluto uccidere all'instante senza pensarci due volte, non sono più in me.
"è tutta colpa mia!" questo sensi di colpa che mi pervadono mi mandano fuori di testa e proprio in quel momento grazie al cielo inaspettatamente ethan mi abbraccia facendomi tornare sulla terra ferma.
"grazie piccolo"
"sarai un papà fantastico"
"lo spero con tutto me stesso" ricomincio a preoccuparmi non calmandomi nemmeno un secondo e continuò a fare avanti e indietro per quel ospedale che aveva concepito sia me che il mio fratellino.
"non addossarti colpe che non hai, poteva succedere a tutti" prova a tranquillizzarmi Achraf vedendomi in pieno esaurimento nervoso.
"come cazzo faccio? ho messo a rischio la vita di mia figlia e della mia ragazza solo perché ho fretta."
"non è fretta, hai dimostrato di essere maturo già da ora"
"si peccato che questa maturità come la chiami tu mi sta rovinando la vita"
"kylian calmati, respira e sta tranquillo, sono tutte cose che si sistemano"
"giuro che se succede qualcosa di grave a una di loro due mi ammazzo, sono serio" potrebbe sembrare una ripicca da bambino ma non lo è, non riuscirei a vivere con questo senso di colpa.
"smettila e abbracciami"
non mi dice più nulla, mi stringe sempre più forte lasciando cadere le mie lacrime che piano piano hanno iniziato a scendere anche a lui e a tutti gli altri qui presenti.
"merda, sua mamma, dobbiamo avvisarla"
"lo abbiamo già fatto, ha già preso l'aereo"
"grazie al cielo"
spunta da fuori la sala operatoria uno dei medici che hanno portato via lynda in precedenza e fa cenno a mia madre di andare da lui.
sento che le dice qualcosa nell'orecchio abbastanza frettolosamente e mia madre vedo che si inizia a preoccupare lasciando cadere una lacrima.
non nego che nella mia mente sia passato di tutto, nel momento esatto in cui ho visto la lacrima scendere ho pensato "okey è finita" e li mi sono lasciando davvero cadere il mondo addosso avvicinandomi a loro urlando per farmi entrare.
"signore stia qui, non può entrare"
"mi faccia entrare!" continuò ad urlare non ottenendo niente provando a spingerlo via per lasciare la porta aperta.
"kylian!" urla mia mamma lì vicino a me che non sopportava più il caos che avevo creato.
"mamma se non mi fa entrare in quella porta gli tirò un pungo"
"non ci pensare nemmeno, allontanati e lascia parlare me"
"voglio entrare in quella porta! è difficile da capire?" continuò a urlare mischiando rabbia e lacrime non capendo più niente.
"vuoi davvero che lynda ti veda così? se ti vede piangere credi che abbia la forza di riprendersi?".
sto zitto e mi allontano chiudendo gli occhi e respirando piano, non mi sono mai sentito tanto male quanto oggi.
mia mamma non tarda ad arrivare riferendo a tutti noi ciò che il medico le aveva appena detto.
"ha bisogno di una trasfusione di sangue, ma non ne hanno abbastanza quindi lo stanno portando da un altro ospedale, ci potrebbero volere ore"
"e intanto lei come fa?"
mia madre abbassa lo sguardo rimettendosi a piangere e vi giuro sono al limite della sopportazione.
"oh?"
"non lo sanno, dipende quanti ci mette ad arrivare"
"e se non arrivasse in tempo?"
"kylian.." Neymar mi appoggia una mano sulla spalla e non dice più nulla lasciandomi così.
"kylian cosa?" inizio sempre più ad impazzire, questo dolore mi sta portando solo ad essere più nervoso e ringrazio i miei amici per essermi accanto.
"se non c'è abbastanza sangue uno muore" sento sussurrare mia madre arrivando al punto mentre io ancora più distrutto di prima mi sento morire..

okey raga sto piangendo mentre lo scrivo.😩

mon amour | kylian mbappèDove le storie prendono vita. Scoprilo ora