capitolo 65

1K 38 8
                                    

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

non so descrivere come mi stia sentendo, da una parte ringrazio il cielo che sia stato solo un bacio dall'altra non riesco a credere che kylian lo abbia fatto

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


non so descrivere come mi stia sentendo, da una parte ringrazio il cielo che sia stato solo un bacio dall'altra non riesco a credere che kylian lo abbia fatto.
purtroppo o perfortuna entra proprio in quel momento e mi trova con il suo telefono in mano senza parole.
"perché sei qui?"
"ero venuta a salutarti ma forse è meglio se non venivo"
vengo bloccata all'uscita dello spogliatoio dalle sue braccia che mi fermano per rifarmi entrare a farmi sedere.
"quando credi di dirmelo?"
"dirti cosa?"
"prova a pensare"
"ero ubriaco fradicio, ha tutto fatto apposta per far sì che accadesse"
"come dovrei crederti?"
"perché sono il tuo ragazzo e ho sempre dimostrato di amarti"
"perché non mi hai detto nulla? come credi di poter tenere nascosta una cosa del genere?"
"se te lo avessi detto ti saresti fatta mille
problemi per nulla"
"per nulla? kylian ma ti rendi conto? io non posso parlare con un amico che tu mi rompi le palle per un mese e tu ti puoi baciare la tua ex?"
"c'è differenza, quando tu parli con i tuoi "amici" lo fai di proposito, io invece ero ubriaco, capisci la parola ubriaco?"
"non ti ubriachi mai e casualmente con lei si"
"non la conosci abbastanza forse, riesce ad ottenere tutto ciò che vuole, riesce a trovare una scusa per tutto e ci sono cascato"
"almeno te ne sei accorto"
"si"
"bene ciao"
"dove vai?"
"in un posto lontano da te"
l'ho fatto davvero, sono uscita prendendo le mie cose ed ho chiesto a un taxi di portarmi in aereoporto, è una decisione affrettata lo so, ma non significa che ho lasciato kylian o altre cose, ho bisogno di stare lontano da lui per un po' e per capire cosa davvero voglio fare.
resto un po' indecisa se prendere il volo per parigi o roma ed infine ho scelto la seconda con la speranza di poter trascorrere dei giorni con i miei genitori e Leo.
senza esitare nemmeno un secondo prendo il biglietto e mi imbarco nel primo aereo verso roma che trovo e in men che non si dica dopo un pisolino atterro nella mia città e prendendo un taxi mi avvio a casa.
"ciao ma"
"tesoro? ma?"
"sono venuta a farvi una sorpresaa!"
non volevo assolutamente farli preoccupare per me e kylian perciò non ne parlerò con nessuno.
"che bello! sono felicissima di vederti"
"anche io mami, mi mancavi tanto"
"anche tu tata, come va la pancia?"
"bene, avete ricevuto l'ecografia?"
"certo, è appesa la in sala"
"che meraviglia"
"ciao lyndaaaaa!!!" festeggia il mio fratellino vedendomi.
"ma ciao patato, come sei diventato grande!"
"ho mangiato sempre, così diventerò come kylian!"
"bravissimo" ammetto battendogli in cinque
"come mai non è venuto con te?" domanda mia madre mettendomi in difficoltà.
"oh bhe, si allena tutti i giorni e non riesce"
"ah capisco, spero stiate bene lì"
"certamente, è una favola"
"sta arrivando papà, vatti a nascondere in camera e sbuca all'improvviso"
"uhh sii. leo non dire nulla"
mi fa cenno di cucirsi la bocca e io mi nascondo aspettando che entri dalla porta.
"ciao papà" gli salta subito addosso leo.
"ciao piccolo, vado a cambiarmi e arrivo"
"abbiamo una piccola sorpresa per te"
"è il mio compleanno?"
"no, ma ogni tanto ci vuole, chiudi gli occhi"
"okey"
una volta chiusi gli occhi esco dalla camera e gli salgo sulla schiena e subito si spaventa.
"sono io papà ahaha"
"amore miooo! fatti abbracciare"
"muah"
"scusa ma come hai fatto a saltargli addosso con la pancia?"
"ehi ho 19 anni non 60"
"perdonami, dimenticavo"
"ehy che cattiva" mi rivolgo a mia madre.
"dai venite che è pronto"
dice sfornando le lasagne.
mi mancavano questi pranzi, poter condividere anche dei semplici minuti con la mia famiglia è una delle cose più belle della terra e pensare che tra poco anche io costruirò una famiglia mi fa sol che emozionare.
"quanto starai qui?"
"in realtà non lo so, è stato tutto improvvisato"
"bhe stai quanto vuoi!"
"credo che domani dovrò già ritornare"
"capisco, kylian credo ti aspetti"
"già, senza di me potrebbe mandare a fuoco la casa"
"hahah patato, è proprio quello giusto lynda, siete stupendi"
peccato che si sia baciato un altra
"si, siamo molto felici insieme"
"videochiamiamolo, almeno non sarà solo"
"non credo sia una buona idea, oggi non era di buon umore" provo in tutti i modi a convincerla di non farlo ma è peggio di una suocera e lo chiama in due secondi.
"glielo faremo cambiare noi l'umore"

dopo due squilli il ragazzo risponde a mia madre poiché non si immagina minimamente che li ci sarei stata anche io.
"ehy, come va?" dice accendendo la fotocamera mentre anche lui come noi stava mangiando.
"tutto bene patato, siamo qui con lynda e sentivamo la tua mancanza"
"lynda?"
mia mamma mi guarda confusa dopo la sua domanda.
"oh si è qui con noi"
gira la fotocamera verso di me che lo saluto imbarazzata per la figura che ho appena fatto.
"ah si ma certo, scusate ma me lo ero scordato per un attimo, sono stato ad allenamento e sono stanchissimo" finge lui per non far sospettare nulla ai miei
"figurati caro"
"devo andare in bagno" borbotto alzandomi di scatto dirigendomi in un posto dove posso stare da sola.
"ma lynda aspetta un attimo, c'è kylian in chiamata"
"lo vedo tutti i giorni, potrà fare a meno di me per due secondi" sbraito peggio di quando ho il ciclo.
"perdonala kylian, saranno gli sbalzi da gravidanza"
"ma certo, sono abituato"
"ciao kylian!!!" saluta mio fratello innocente
"ehyyy, come sei diventato alto!"
"ho mangiato sempre tante verdure"
"allora mi hai ascoltato?"
"sii, voglio diventare come te"
"di questo passo lo diventerai presto!!"
"tutto bene caro? mi sembri giù di morale" domanda mia mamma non vedendolo frizzante come al solito
"tutto alla grande, come ho detto prima un po' stanco"
"allora ti lasciamo, a dopo"
appena mia madre termina la chiamata esco dal bagno e li raggiungo facendo finta di nulla...

mon amour | kylian mbappèDove le storie prendono vita. Scoprilo ora