capitolo 36

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anche sta sera sono rimasta a dormire da kylian così che domani mattina mi possa accompagnare al campo con lui per gli allenamenti con la mia scuola.
sarà abbastanza strano, la prima volta che sono andata lì con la mia classe io e kylian ci eravamo appena conosciuti e non c'era nulla fra noi, non so come si comporteranno i miei compagni e soprattutto come si comporterà kylian davanti a loro.
un altro piccolo dettaglio sarà ney e chloe ma credo che neanche si saluteranno.
sono veramente tanto stanca, ogni volta che vado ad allenarmi con loro dopo non ho più energie, è veramente stancante e non mi reggo in piedi.
"amò se sei stanca vai nel letto, ti raggiungo dopo" "okey, ci vediamo dopo" "buonanotte" mi da il solito bacino pre dormita e la immancabile palpata sul mio didietro.

sono ormai le 23:40 ed io sono dormiveglia, appena riesco ad addormentarmi qualsiasi pensiero negativo mi riaffiora in testa e mi sveglia, noto che ancora kylian non c'è e dopo il mio ennesimo attacco di panico finalmente viene su e mi da una mano.
"oh che succede, parliamone" dice sedendosi con le gambe incrociate nel letto.
"non posso pensare di essere incinta" ansimo piangendo a singhiozzi.
"ma lynda non è detto nulla, sai quante volte possono capitare dei semplici ritardi, non allarmarti vedrai che va tutto bene e poi te lo giuro che qualsiasi cosa succeda io sono al tuo fianco"
per quanto le parole di kylian mi facciano sentire bene c'è sempre quel vuoto in me che non riesce a colmarsi.
"avanti, dimmi cosa ti preoccupa così tanto, ti conosco e so che non è solo quello"
"se savier mi avesse messo incinta?"
"perché sei così preoccupata amore, vediamo, domani ti vado a prendere il test e faremo i nostri ragionamenti"
"okey" "calmati, non posso vederti così" dice accarezzandomi in continuazione lasciando dei baci su tutto il collo.

KYLIAN MBAPPE
odio vedere lynda così, quando ha attacchi di panico l'unica cosa che posso fare e fingermi forte, anche se non lo sono, pure io
ho un po' di paura per quello che potrà succedere ma davanti a lei in questo caso devo mostrarmi pronto ad ogni situazione e accanto a lei ad ogni costo.
non credo che sarebbe un problema se lynda rimanesse incinta, insomma almeno non per me, mi sento già responsabile abbastanza da poter crescere un figlio ma sono consapevole di quanto per lei possa essere difficile.
vedremo come andrà, domani faremo tutto ciò che occorre per avere dei risultati certi e sono sicuro che andrà tutto per il meglio.
perfortuna ora si è tranquillizzata e sta provando ad addormentarsi tra le mie braccia mentre io continuo a farle dei piccoli grattini sulla testa.
ogni tanto si risveglia ma dopo un semplice bacio sulla guancia per farle capire che io sono accanto a lei si riaddormenta tranquilla.

-la mattina seguente-

"amore mi presti quella maglia?" mi chiede stiracchiandosi appena sveglia.
"si, prendi quello che vuoi"
"grazie, tu hai bisogno di qualcosa?"
la squadro due secondi facendole capire che nessun suo indumento potrebbe starmi.
"dubito che le tue robe mi entrino"
"ma no scemo, intendevo se avessi bisogno di qualcosa ingenerale"
"apparte un po' di sesso no" dico provocandola e ottenendo da lei solo una risata e un limone abbastanza corto.
"mi tocca accontentarmi" ammetto rinunciando al mio intendo e alzandomi dal letto.
"mi sa di sì"
"vado subito in farmacia così prendo i test, tu intanto preparati che poi andiamo al campo"
"si va bene, grazie amore"
"figurati a dopo"

esco di casa e non faccio in tempo a chiudere la porta che mi trovo mia madre sull'uscio di casa mia.
"ciao mamma, che ci fai qui?" dico un po' preoccupato che possa scoprire tutto.
"ero venuta a salutarvi, tu che ci fai fuori di casa alle 6:30?" "vado a prendere la colazione per me e lynda" mento spudoratamente
"ah okey allora passo più tardi" " si, stamattina siamo al campo quindi passa oggi pomeriggio" rispondo prendendo un respiro profondo e, cosciente che non sia successo nulla di che,
mi dirigo in farmacia in poco tempo riuscendo a rientrare in casa per attendere il fatidico momento.
"amò vai in bagno e fai tutto quello che devi, ti aspetto qua fuori" prendo parola vedendo che lei si è paralizzata.
"si" entra subito ed esce in cinque minuti.
"leggilo tu" dice porgendomelo tra le
mani chiudendo gli occhi pieni di lacrime.
lo prendo e dopo aver preso un bel respiro mi decido a guardare se risultasse positivo o negativo, ci ho messo un po' a capire se ci fossero due stanghette o una sola e dopo poco realizzo.
"amore va tutto bene, non c'era bisogno di preoccuparsi" ammetto per farle capire che non è incinta.
"dici davvero? quindi non sono incinta?" i suoi occhi prendono una espressione diversa, ha provato un sollievo enorme quando ha sentito la mia frase.
"gia, ora dimentichiamoci tutto e andiamo" le do un bacio e la porto di sotto a fare colazione.
"grazie kylian, non te l'ho detto prima
perché volevo aspettare un po' ma sei l'unico che mi riesce a calmare in questi momenti e anche io se avrai bisogno ci sarò sempre per te, in qualsiasi caso" ammette riferendosi alla frase che le avevo detto questa notte alla quale pensavo non ci avesse nemmeno fatto caso.
"ti amo.."

ciao raga, ho voluto creare un po' di situazioni diverse dal solito per non fare sembrare la storia noiosa, ho molte idee per i prossimi capitoli e spero ci stia piacendo..💙

mon amour | kylian mbappèDove le storie prendono vita. Scoprilo ora