capitolo 3

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è arrivata troppo presto la luce questa mattina, non sono pronta per fare ginnastica tutta la mattinata sudando e stando vicino a dei ragazzi così attraenti come quelli del psg.
sento subito maurice urlare da di sotto per farmi capire che devo sbrigarmi e dopo aver suonato il clacson due o tre volte mi convince a scendere.

"giuro che se fai ancora così tardi le prossime mattine ti lascio a piedi" dice dandomi una botta sulla spalla

"ahia maurice, non è colpa mia se sono una donna e ci metto molto"

"hahaha hai ragione scusa"

ci dirigiamo verso il campo e noto già tutte le macchine di lusso parcheggiate lì vicino, sta scendendo mbappe salutando il suo autista e guardandomi con fare strano.

"ciao, che ci fai qui?"
mi domanda venendo vicino a me che sono appena scesa dalla macchina

"sono qui per gli allenamenti con la mia classe"
dico con tono timido e stringendogli la mano.

"piacere kylian anche se penso tu già sappia il mio nome"
ovviamente come pensavo non ha esitato un secondo per vantarsi e già partiamo male

"no, il tuo nome non lo sapevo, ma sono grata di averlo saputo ora" dico sfidandolo e facendogli un mezzo sorriso falso

"mh bene, tu saresti?"

"una delle poche che non si farà trattare come una bamboccia che cade ai piedi di un calciatore famoso, piacere"

so che lui mi stava chiedendo il mio nome ma ho preferito fargli capire che a me della sua fama non me ne frega proprio niente.

"mi piaci sai, ti conosco a malapena da un minuto e neanche so il tuo nome ma sai tenermi testa e sappi che è raro"
dice accennando un occhiolino e accompagnandomi nel suo spogliatoio.

"grazie, era l'obbiettivo che mi ero prefissata da giorni"
"quale, cercare di rimorchiarmi?" si elogia lui dimostrando nuovamente il suo narcisismo.
"no, di non cadere ai vostri piedi solo perché siete ricchi e palestrati"
"ush ti stupirò allora, dietro a questo ammasso di muscoli c'è anche un cuore buono sappilo"
"speriamo, non potrei sopportare di venire qui ogni settimana e non sopportarvi"
"tranquilla non succederà, ancora non so il tuo nome però!"
"lynda, piacere."
"è stato più semplice del previsto"
afferma mostrandomi che sono caduta nel suo tranello.
"non credere chissà cosa, sai il mio nome e nient'altro mr mbappe"
dico mentre mi cambio le scarpe senza nenache guardarlo in faccia.

mentre continuiamo a sfidare il nostro ego veniamo interrotti da marco e chloe.
"o ciao kylian, vedo che hai già conosciuto qualcuno" dice mostrando una faccia piuttosto pervertita.
"si, ciao marco, no tranquillo per adesso non abbiamo ancora combinato nulla" afferma kylian mentre si gira verso di me facendomi l'occhiolino.
io non esito a stare zitta ovviamente.
"togli pure "ancora" perché non combineremo nulla ne oggi ne mai"

"uuuu mbappe viene rifiutato da una ragazza" entra neymar a petto nudo dandomi un cinque.
non ci conosciamo nemmeno e inizia già a fare finta di essere amici da una vita, bho qui sono tutti un po' montati di testa.

"potrei sapere chi sono queste due ragazze nel nostro spogliatoio, avanti ragazzi non potete subito partire in quarta rimorchiandole dal primo minuto"
ammette il brasiliano.

"piacere sono chloe e lei è lynda, siamo qui per allenarci con voi e la nostra classe"

non capisco perché chloe fa subito l'amica con loro, non ci conoscono nemmeno e lei inizia già a sentirsi una loro cara amica, sarò esagerata io ma prima di diventare loro amica voglio capire come si comportano, non mi basta sapere che sono calciatori di fama internazionale, poco mi importa.

"tranquillo non sono partiti in quarta, per quanto mi riguarda kylian è partito in retromarcia"
dico scherzando rivolgendomi a kylian, lui si gira di scatto e mi butta un bacio per provocarmi e per poi dire: "questa ragazza è più tosta di quel che credevo, mi darà del filo da torcere"

"dai avanti lynda sii un po' più gentile con loro."
mi riprende chloe
"ma io sono gentile con tutti, è lui che mi provoca queste reazioni"
"bhe almeno ti ricorderai di me e non sarò come tutti gli altri" dice kylian uscendo dallo spogliatoio per dirigersi in campo

"lynda ora che siamo tra noi puoi dircelo che vuoi fare la stronza solo perché ti piace" mi dice neymar guardandomi con aria dubbiosa.
"io?? macché, lo conosco solo da dieci minuti e di quelli nove volte lo avrei voluto picchiare"
marco chloe e neymar restano in silenzio e non riescono a prendermi sul serio, credono che io lo faccia perché mi interessa ma non è proprio così"

è arrivato il momento di andare in campo e noi ci riuniamo alla nostra classe, il mister ci presenta ad uno ad uno a tutti i giocatori e stranamente quando dice il mio nome kylian si morde il labbro e mi fa l'occhiolino.
quel ragazzo mi confonde, prima sembra che mi odi e poi si comporta così, come devo fare?

sfortunatamente il prof decide di farci mettere a coppie formate da un alunno e un calciatore, mentre però mi dice che dovró stare in coppia con icardi kylian alza la mano chiedendo di stare con me, ricevendo una risposta affermativa.

"perché vuoi stare con me scusa, avrei preferito stare con mauro"
dico io facendo il broncio
"so che infondo anche tu speravi di stare con me, comunque sia ti ho detto che non mi arrendo facilmente"
"neanche io mi arrendo stanne certo"

la mattinata continua, kylian mi ha ormai insegnato a palleggiare, facciamo dei passaggi e ogni tanto lui fa il figo mostrandomi i suoi dribbling, gli ho già detto che con me non funzionerà questo tipo di approccio ma lui continua convinto per la sua strada.
solo dopo poco però si lascia desiderare e infatti va a mostrare i suoi cavalli di battaglia alle altre mie compagne.
perché mi da fastidio che lo faccia con loro?
perché ora che non guarda più me sono gelosa?
tra me e me penso che forse ci sia un po' di interesse, ma poi mi convinco che non può essere.
spero che questa autoconvinzione possa durare a lungo anche perché non potrei accettare di essere interessata a kylian.

mon amour | kylian mbappèDove le storie prendono vita. Scoprilo ora