23° parte

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<non puoi dormire tutto il giorno, su svegliaaa!>

mugolai qualcosa per poi mettermi più comoda.

Mi sentì tirare dalla caviglie fin quando non caddi dal letto sbattendo la schiena

feci un versetto di dolore e aprì gli occhi

<non riesci a svegliarmi in modo normale?>

<non è nella mia natura> disse sorridendo per poi aiutarmi ad alzare.

<hai fame? sono le due di pomeriggio e tu non hai mangiato>

<Dylan cosa ti serve? perché sei così gentile? di solito se fai così è perc->

<non mi serve nulla tranquilla, mi sono alzato di buon umore, tutto qui>

gli credo? no.
mi andrò a mangiare lo stesso la sua colazione? si.

scesi con lui al piano di sotto e andai a mangiare la sua schifezza.

<potevi fare di meglio> dissi con la bocca piena

<la prossima volta ti lascio morta di fame> mi rispose

<scherzavo, è buono>

<allora...>

ecco lo sapevo, vuole qualcosa.

<dimmi> sbuffai

<io stasera diciamo che non ci sono...>

<mh e dove sei?>

<sarò in discoteca>

<e cosa c'entro io>

<ecco appunto...mi servirebbero le chiavi del tuo appartamento>

sbarrai gli occhi e per poco non mi soffocavo

<non esiste proprio, no>

<dai è solo per questa sera>

<conosco già le tue intenzioni e in camera mia non ci porti nè il tuo culo nè quello di un'altra.>

<sei noiosa, è solo un favore> si lamentò

<sto ascoltando le tue minchiate, non ti basta questo favore?>

sbuffò e si alzò da tavola. Poco dopo mi alzai anch'io e sistemai le cose usate per la "colazione"

pensavo in continuazione alla richiesta di Dylan. Voleva veramente portare un'altra a casa mia? perché un'altra e non me? non che me ne freghi qualcosa eh...BASTA, ma che dici Zoe! smettila.

sentì il campanello suonare ed andai ad aprire

<vado ioo, devo usciree> urlò Dylan scendendo le scale, ma ormai avevo aperto infatti trovai Mya e Madison lì a guardarmi.

<esci con le mie amiche?> chiesi ridacchiando

vidi la faccia di Dylan trasformarsi in confusa. Parecchio confusa.

<no, esco con Edo...per curiosità, cosa ci fate qui voi?> chiese lui

<semplicemente siamo venute a trovare Zoe no?> rispose Madison

la amo.

<cert...fate le brave> mi guardò e mi fece l'occhiolino per poi uscire di casa

<cosa ho appena visto? era un'occhiolino quello?> Mya fissava il portone mentre io arrossì leggermente

<oh mio dio Zoe, quel ragazzo ti fa effetto!> esclamò Madison

<smettetela, no, non è così.> mi girai e mi diressi verso il salone

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