<<che vuoi Tom?>><<sei a casa si o no?>>
Dico di no? o dico di si? nel dubbio stacco la chiamata? no dai, sono curiosa di sapere cosa vuole.
<<si, sono a casa>> sussurro
<<sto facendo il tuo turno sai? Ho detto al principale che stavi male, mi devi un favore>>
<<cazzo... >>
Mi ero completamente dimenticata del turno.
<<sta tranquilla, tra mezz'ora finisco e sono a casa tua>>
<<cosa?! no.>> dico sbarrando gli occhi
<<Zoe, in qualche modo ti devi far perdonare>>
Roteo gli occhi e stacco la chiamata ributtandomi sul letto a peso morto.
Sento un piccolo versetto di dolore così mi rialzo immediatamente e mi giro verso Ray che piagniucola leccandosi la coda che gli ho pestato involontariamente.
<oh mamma mia scusa> dico accarezzandolo
Decido di alzarmi dal letto e dare un po' una sistemata e una pulita al porcile che mi ritrovo in casa. Anche se è Tom non vuol dire che io debba fare brutte figure con il mio disordine.
dopo una mezz'oretta precisa sento suonare il campanello così con tutta la calma del mondo vado ad aprire il portone.
<no ma con calma tranquilla> Tom sbuffa ridacchiando
faccio un sorriso visibilmente forzato e con un cenno della testa lo invito ad entrare in casa.
<ah però! hai una dimora>
<modestamente> dico con tono sarcastico
<dritto a destra c'è la sala, siediti che ora arrivo> dico andando in camera per prendere il mio amato telefonino
<AAAAH! UN LUPO!> sento urlare dalla sala
un lupo? come un lupo?
corro di là e trovo Tom sul divano spaventato a morte e Ray che scodinzola aspettando delle carezze
<Zoe! sta attenta>
io scoppio a ridere e mi accascio per terra tenendomi la pancia, che a furia di ridere, inizia a far male
<perché ridi?>
Mi asciugo le lacrime e mi avvicino a Ray
<lupo, potrebbe andare cortesemente in un'altra stanza, sennò sarò costretta a chiamare la guardia forestale> dico per poi riscoppiare a ridere
<non sei per niente divertente> risponde Tom puntandomi un dito contro prima di iniziare a ridere anche lui con me
Dopo esserci ammazzati dalle risate ci sediamo entrambi sul divano con la Tv accesa a parlare del più e del meno, fin quando purtroppo non arriviamo ad un discorso che volevo evitare.
<allora, con quel ragazzo?> chiede curioso
sbarro gli occhi e con nonchalance chiedo
<quale ragazzo?> sperando si sia dimenticato, ma non è così
<quello del bar, avanti Zoe sai di chi parlo>
si, è vero, io so di chi parla... ma non ci volevo pensare
<è un caso umano come gli altri> dico facendo spallucce
<un caso umano?>
<si dai... tutti i ragazzi sono così, un po' tutti in fondo> dico alzandomi dal divano
<io non sono un... "caso umano">
<è la tipica frase che dice un caso umano>
Sento Tom sbuffare e un sorriso si allarga tra le mie labbra, ma che faccio sparire subito non appena me ne rendo conto.
<cosa mangiamo?> chiedo cercando di cambiare discorso
<mhh, non so, sai cucinare?>
Mi giro verso di lui con uno sguardo del tipo "dici sul serio?", Tom scoppia a ridere capendo e si alza dal divano
<ho capito, ho capito, faccio io>
Do una pacca sulla spalla del mio amico e mi ributto sul divano con Ray mentre Tom cucina per me.
dopo qualche minuto inizio a sentire un profumino invitante, perciò mi dirigo in cucina e sbircio
<ehi! giù le mani, è quasi pronto> mi rimprovera Tom dandomi uno schiaffetto sulla mano
<sembra invitante>
<è squisito.> dice sicuro di sé
Mi siedo a tavola e poco dopo arriva Tom con due piatti davvero buoni. Una volta finita la cena saliamo in terrazzo e ci sdraiamo in delle sdraio a guardare le stelle.
<adoro guardare le stelle sai?> confesso
<ah si? non ci avrei mai scommesso, non sembri la tipa>
<mh... sarei più la tipa che va a caccia?>
<nah... più la tipa che fa cadere i bambini che corrono con uno sgambetto e poi ridere e godere, per il loro pianto>
Lo guardo shoccata per poi scoppiare a ridere insieme a lui, cadendo quasi dalle sdraio
<non ho mai riso così tanto in vita mia> dice ancora piegato in due dalle risate
lo guardo ridere e sorrido automaticamente, sinceramente ha un bel sorriso, ma è meglio il mio.
<che ore sono?>
Tom si guarda il polso e rialza lo sguardo verso di me
<è tardi dovrei tornare a casa>
Non mi da neanche il tempo di rispondere che si alza e prende tutte le sue cose
Lo accompagno al portone ed esso si gira verso di me sorridendo
<in fondo sei simpatica sai... ti ho perdonata>
sorrido e tutto ciò che mi viene in mentre è...
<grazie>
<di cosa?>
<di tutto>
<anche del turno?>
caspita se lo vuole proprio far sentire dire
<si... anche del turno> dico roteando gli occhi mentre lui ridacchia
<grazie a te di avermi invitato>
<non è andata proprio così ma vabbè...> dico ridendo seguita a ruota da Tom
Mi da la buonanotte ed esce dal mio appartamento. Chiudo la porta e mi dirigo in camera. Mi butto sul letto e sospiro, richiamo il mio cane che arriva in due secondi e sale sul letto con me, leccandomi tutta la faccia.
<oh sta fermo...> dico allontanandolo
<sei disgustoso>
Prendo il telefono ed entro su WhatsApp, guardo la chat con Dylan e sinceramente per un attimo ci avevo sperato... ma niente, 0 notifiche.
A risollevarmi il morale è un messaggio di Tom che mi fa sorridere immediatamente.T- allora ci vediamo domani, però fai la seria e vieni! non mi va di fare un turno in più domani, ho i miei impegni! 💅🏻
- i tuoi impegni sono far cadere i bambini? no perché in tal caso ti darei tutta la ragione del mondo.
T- nah quello lo faccio il fine settimana, i miei impegni sono più tipo far ridere una ragazza stupenda autoinvitandomi a casa sua.
Sorrido e arrossisco per il complimento e gli rispondo dandogli la buonanotte
T- buonanotte anche a te<3
Sorrido per l'ennesima volta e spengo il telefono, posandolo sul comodino. Forse mi sto affezionando...
STAI LEGGENDO
sexy drug
Фанфик[completa] Dopo un grave lutto, Zoe Davis si rifugia in se stessa cambiando radicalmente, odiando se stessa e tutto ciò che la circonda, a farle tornare il sorriso ci penserà il famoso attore Dylan O'Brien, che incontrerà per caso in un parco, litig...