44° parte

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Quella sera se ne andarono tutti verso le quattro del mattino, tutti ad eccezione di Kyle che non so per quale strano motivo rimase a dormire a casa mia.

La notte vidi un kyle diverso da quello di tutti i giorni, era dolce e premuroso, mi abbracciava e baciava con affetto, forse in fondo anche lui ha bisogno di rassicurazioni ogni tanto.

Adesso si sta svegliando, è meglio che posi il mio diario prima che si faccia domande e mi scambi per una bambina di 5 anni.

<che fai? è un death note?> chiese con la voce ancora impastata e gli occhi semi aperti

troppo tardi.

<no, è semplicemente un diario dove racconto la mia vita, ma tieni le mani apposto perché non sono affaracci tuoi.> dissi chiudendolo con il lucchetto e posandolo al suo posto

<ricevuto, ora vieni qui?> disse battendo la mano sul letto

sorrisi e mi buttai su di lui per poi mettermi a cavalcioni mentre lui mi teneva dai fianchi

<oggi che si fa?> chiesi

<io propongo di starcene sdraiati tutto il giorno a non fare nulla>

<bell'idea mi- no cazzo... ho il turno oggi pomeriggio> dissi sbattendomi una mano in faccia

<devi andare per forza?> chiese

io annui e mi abbassai abbracciandolo
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Poco dopo si era già fatta l'ora di andare, ed io e Kyle eravamo rimasti nel letto tutto il tempo. molto produttivi dicevano.

Mi accompagnò in auto alle quattro del pomeriggio, arrivando persino in anticipo sul posto di lavoro.

<grazie, ci vediamo dopo in caso> dissi scendendo dalla macchina

Neanche il tempo di finire la frase che vidi lui scendere e raggiungermi dall'altro lato della macchina

<prima se permetti, vorrei prendermi qualcosa al bar> disse

Sorrisi ed entrammo insieme.

Mentre lui aspettava al bancone io mi cambiavo mettendomi la nuova divisa da lavoro.

(pov Dylan)

Io e Noah eravamo tranquillamente in giro fin quando non la vidi. Era ovviamente con lui e sembrava molto più felice di quando era con me. Ero io a trascurarla o lui ad essere migliore di me?

<ei amico, tutto bene?> disse Noah fermandosi

<sisi tutto ok> risposi squotendo la testa

<aaah capisco, è quella dannata ragazza> disse guardando nello stesso punto in cui guardavo poco prima io

<no ma che...ti sbagli> dissi grattandomi la nuca

<senti, non sei più Dylan da quando se n'è andata perciò non dirmi che non c'entra nulla lei. Zoe ti ha cambiato in meglio, lo ha sempre fatto con tutti, con Kyle, con Tom, con me, con Joe e persino con James, e lui era tosto da cambiare. Ma ciò non vuol dire che se lei non è più al tuo fianco allora tu non devi più essere felice. Non ti ho visto fare un mezzo sorriso da quella volta.>

Noah è un'amico fastastico ed è proprio per questo che ad oggi lo reputo un migliore amico.

<hai ragione, però vederla felice con lui mentre con me non era così tanto accesa mi fa male> confessai guardandola ridere con lui

<invece ti sbagli, era felicissima anche con te, anche dopo averti perdonato non so quante volte lei sorrideva e ti guardava come la prima volta. Poi se proprio non riesci a stare senza di lei, vai e riprenditela> disse come se fosse una cosa da niente

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