sexy drug

19° parte

<oooh! ci sei?> urla Joe aspettandomi fuori dal bagno

<sisi eccomi! non hai neanche un'attimo di pazienza!>

<sei chiusa qui dentro da 20 minuti!>

<solo venti?> dico prendendolo in giro

<muoviti.>

Mi stavo sistemando i capelli per la festa di stasera. Erano mossi, come trucco avevo eyeliner, mascara, correttore e un filo di rossetto abbinato al mio vestito. Ah e credo di aver esarato nel vestirmi.

Non è da me, non so neanche io il perché della mia scelta, ma addosso mi piace.

<eccomi> uscì dal bagno e Joe mi squadrò stupito

<chi sei e cosa ne hai fatto di Zoe?>

<che scemo> sorrisi istintivamente

<Tom non apprezzerà.>

<ed è così infatti, non mi piace, sei troppo scollata Zoe, mettiti qualcos'altro> rispose avvicinandosi Tom

<dai Tom, non fare il finto fratello geloso protettivo, e poi non abbiamo più tempo> dissi sorpassandolo insieme a Joe.

<già, fratello...> sbuffò. Non so che volesse dire ma l'ho sempre considerato come un fratello, c'è sempre per me e passo la maggior parte del tempo con lui. Sono davvero tanto legata a Tom.

Salimmo in macchina, alla guida c'era Tom come al solito il più lucido e responsabile, io ero al lato passeggero e Joe era seduto dietro.

<gli altri ci aspettano alla festa> spezza il silenzio Joe

<ok allora andiamo direttamente lì no?> chiedo a Tom, senza ricevere risposta

<Tom?> Joe lo richiama

Si gira verso di me ed annuisce per poi concentrarsi sulla strada.

"è solo una tua impressione, non sono distaccato" si come no, ogni giorno me ne dai sempre più la conferma. Passiamoci sopra, prima o poi si riprenderà, è sempre così lui.

Arrivati all'entrata della casa vidi il restante della comitiva.

Madison portava un vestito nero a maniche lunghe, stra bello. Aveva i suoi capelli biondi e lisci lungo la schiena ed era truccata veramente bene.