Max pov
"non fare il solito Max!"
"ma perché non vuoi capire? Perché non capisci che se parlo finirà tutto?"
"ma come puoi saperlo? Cristo Max ragiona!"
"no! Lei mi vuole così e così mi avrà! Se le parlo finirà tutto"
Mi trovo davanti il mio migliore amico che alza le braccia al cielo e dopo aver sbruffato sonoramente mi lascia da solo sul divano mentre lui esce in terrazzo. È più di un'ora che sta cercando di convincermi di dire a Bea la verità sui miei sentimenti per lei, non cedo, ho una fottuta paura di perderla. Ormai sono più che convinto che lei, in perfetto stile Harley Quinn, voglia questo tipo di relazione con me e che Dio mi fulmini se farò qualcosa per distruggerla. Decido di raggiungere Daniel di fuori.
"ti sei calmato?" chiedo dandogli una pacca sulla spalla
"vorrei solo vederti felice Max"
"lo sono Daniel, non completamente ma con harley vicino lo sono"
Mi guarda e so cosa vuole dire, ci conosciamo perfettamente io e lui, a volte come in questo caso, ci basta uno sguardo.
Senza fargli fare la domanda che so sarebbe arrivata gli rispondo
"non posso correre il rischio di farla scappare Dan, va bene così, davvero. Sta tranquillo so perfettamente che non vuoi rivedermi in quelle condizioni e proprio per questo non glielo dico"
Alza le spalle senza dire nulla lasciando la presa sul discorso, tanto so che è solo un round, tornerà alla carica.
"almeno verrai in vacanza sul lago?"
"Non lo so, non so gli impegni che ho con il team, ha tutto harley"
"beh ti comunico che lei ha detto a Charles che non lo sa ancora"
"strano. Di solito sa in anticipo gli impegni, molto prima di me"
"ma dai?! brutto coglione non hai ancora capito che lei sta aspettando che tu le chieda di venire insieme?"
"dici?"
"ahhhhhhhhhh" urla mettendosi le mani nei capelli
"un corso accelerato di come capire le donne, ecco cosa ti regalerò per il tuo compleanno" mi dice facendomi ridere
"e va bene maestro, tu aspetta qui, vado da lei e glielo chiedo. Scommettiamo una cena che mi dirà di no? Vedrai che avrà altri programmi"
"andata! Ora muovi il tuo culo e passa di là"Esco da casa mia per bussare da lei. Da dietro la porta sento abbassare il volume della musica e quando mi apre mi accorgo subito della sua espressione strana, in questi ultimi giorni l'ho osservata moltissimo e sto iniziando a capirla anche se sta zitta, cavolo i suoi occhi parlano. Deve essere successo qualcosa.
"che c'è Max?" mi chiede acida, lo sapevo
"che è successo Bex?"
"una piccola discussione, niente di grave"
Guardo il suo telefono nell'angolo più lontano del divano mentre un cuscino e un pacchetto di pop corn è dall'altro, si l'ha lanciato.
"dai Bex, parlami. Possiamo parlarne se vuoi"
Mi guarda e per un momento mi sembra di capire che sta per farlo, poi improvvisamente Scuote la testa come se volesse cancellare cosa stava facendo.
"Non è niente davvero, tranquillo Maxie. Allora che volevi?"
Forse la delusione di avermi chiuso fuori dai suoi problemi, o la frustrazione di non essere di più per lei, esplodo mentre lascio il divano e riprendo a camminare verso la porta
"ho sbagliato a venire da te, non accadrà più. Sono solo quello che ti porti a letto ogni tanto"
La seconda parte del mio sfogo è uscita da sola dalla mia gola, non avrei mai detto quello che mi sta divorando il cuore.
Prima che potessi uscire lei mi chiama
"Max aspetta!"
Mi fermo e lei si avvicina
"scusa - mi dice - sono parecchio nervosa, Helene e stuart mi stanno uccidendo. Mi pressano ogni giorno per farmi tornare a Londra"
Ah ecco! Il calciatore! E Helene che non vuole che lei stia con me!
"e tu che vuoi fare?"
Mi guarda e mi sorride
"vivere giorno per giorno maxie"
"e allora continua così" le dico e dentro di me esulto
"ma non eri con Daniel?"
"si è di là, senti Harley che impegni abbiamo prima della prossima gara?"
"nessuno, ho spostato il set della g- star raw dopo Silverstone"
"senti allora che ne dici se andiamo con gli altri al lago?"
Ora dice di no, che non è il caso, che non vuole che gli altri sappiano della nostra situazione, che poi non è una situazione... Che è?
"si mi piacerebbe molto" mi risponde lasciandomi letteralmente senza parole
Beatrix che ti passa per la testa? Perché mi dici di sì? Io sono pazzo di te ma tu? Senti qualcosa per me?
Questo avrei tanto voluto dirle e se solo riuscissi a mettere nei miei discorsi con lei quel coraggio che metto in pista lo avrei fatto, è solo che quando si tratta di lei, di noi due, mi gelo, divento un ragazzino impaurito.
"bene! Vado a dirlo a Daniel"
Le dico soltanto
"ci vediamo più tardi?" mi chiede lei arrossendo leggermente e vedendola così, una scarica di brividi di piacere mi percorre la schiena.
"caccio Daniel e arrivo da te Harley"
Mi guarda e scoppia a ridere, ultimamente sta ridendo molto e questo mi rende estremamente felice.Quando rientro in casa mia, Daniel è già in piedi e mi sta guardando
"ti farò sapere il ristorante che ho scelto per la cena" mi dice sorridendo
"veniamo"
"io non avevo nessun dubbio Max. Prepariamo qualcosa da mangiare?"
Lo guardo senza parlare, sto già pensando al mio demone di là che è arrossita e che mi sta aspettando, probabilmente devo essere arrossito anch'io oltre ad avere forse un'aria sognante perché sento il mio migliore amico dire
"ho capito, me ne vado amico"
"scusa Dan ma sai... Lei... Insomma... Noi"
Mi posa una mano sulla spalla
"saperti con lei Max mi rende felice, non fartela scappare stavolta amico"
Riesco solo ad annuire, dipendesse solo da me amico mio...
STAI LEGGENDO
Heart And Hate
Short StoryNon è cosi difficile passare dall'amore all'odio, molti pensano che non sia possibile ma è molto più semplice di quanto si pensi. Come? Semplice, bastano poche parole, misurate, calibrate, bastano due cuori spezzati, due caratteri orgogliosi e il gi...