Cuore Infuocato - 39

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Lo raggiungo in un secondo
"Armstrong!"
Si gira e mi fissa
"Verstappen"

Siamo uno davanti l'altro, vicini, troppo vicini

"tu non sai un cazzo di me, non ti permettere mai più di giudicarmi"
"posso giudicare il tuo comportamento però visto che la mia amica ancora ne paga le conseguenze"
"ripeto tu non sai un cazzo"
"falle un favore, lasciala stare Verstappen"
"fatti i cazzi tuoi e torna a tirare calci al pallone"
"tu non meriti neanche un secondo della sua compagnia"
"forse ma di sicuro neanche tu"
"stalle lontano"

No! Nessuno può dirmi cosa fare, specialmente chi mi dice di stare lontano da lei.
Mi sento fremere dalla rabbia

"altrimenti?" lo provoco
"te la dovrai vedere con me"

Basta è troppo!
Carico il pugno che tengo stretto dall'inizio di questa stupida conversazione e lo colpisco.
Lui gira la testa colpito e in una frazione di secondo me lo restituisce.
Ormai non c'è modo di placare i nostri animi surriscaldati.
Sto per sferrare un altro cazzotto quando il grido di Daniel e la sua stretta ferrea intorno mi blocca il Busto e le braccia

"Max fermati! Calma amico!" mi urla allontanandomi
Nel frattempo ci hanno raggiunto i suoi due amici che seguendo l'esempio di Daniel stanno allontanando il calciatore.
Al sicuro da sguardi indiscreti e leggermente più calmo mi sciolgo dalla stretta di daniel
"sono calmo Dan"
"ma che cazzo ti ha preso???"
"quell'idiota non sai che ha detto a Bex di me! E mi ha pure detto di starle lontano!!!"
"è un suo caro amico Max che cosa pretendevi le dicesse?"
"almeno poteva farsi i cazzi suoi! Lui la vuole con sé Dan sono stati a letto insieme io lo so ed è venuto qui per lei!"
"cristo ragiona! Sbaglio o tu è Bea in questo periodo vi vedete?"
"e allora??"
"brutto testone se lei sta con te non significa che non vuole lui ma vuole te????"
Cazzo non avevo messo a fuoco la situazione, mi sono fatto assalire e rendere cieco da una gelosia folle
"in effetti lei gli ha dato un palo"
"ohhhhhhh ci sei arrivato finalmente!"
"se lui glielo dice mi ucciderà"
"si Max prega solo che lui o i suoi amici non le dicano nulla perché se così non fosse Bea si incazzerà da morire"
Stupido Max! Che Idiota che sono!
"guarda quella guancia, sta diventando viola, vieni andiamo cretino, hai bisogno di ghiaccio ora"
Resto in silenzio camminando con Daniel verso l'hotel, non oso immaginare la reazione di Bex se Armstrong le dicesse del nostro scontro.
Ripenso alle sue parole, non mi ha detto la verità completa dell'aborto e delle conseguenze che le ha portato.
"Dan ho scoperto una cosa"
Mi guarda curioso
"cosa?"
Gli racconto delle parole ascoltate.
"non è sicuro da quanto mi dici. Scusa se te lo chiedo amico ma tu vorresti dei figli da Bea?"
Beh lei è la donna che voglio con me e cavolo si, quanto lo vorrei! Da quando ho saputo del nostro piccolo Angelo non smetto di pensarci, ovviamente a Daniel non posso dirlo, capirai già fa tipo dieci crociate al giorno per convincermi a dirle quello che provo, figurati se gli dico questa cosa!
"è solo che mi fa male che non si sia confidata con me completamente" in parte è anche vero
"mhhh, mica ci credo più di tanto" mi dice e per fortuna per ora lascia cadere il discorso.

Con il ghiaccio sulla guancia e in camera mia sto ancora pensando a cosa dire a Bex.
Le ho mandato un messaggio per dirle che sono in hotel e mi sta raggiungendo, Sembrava tranquilla forse Armstrong non le ha detto nulla.

Quando apro la porta me la trovo davanti, bellissima, mi sorride e poi sbarra gli occhi guardando la busta del ghiaccio istantaneo che tengo sotto lo zigomo.
Mi sposto per farla passare e chiudo la porta, sospirando.
Mi volto e me la ritrovo praticamente appiccicata che mi sposta delicatamente il ghiaccio e osserva
"non è niente"
"che hai fatto Maxie?"
No ti prego non chiamarmi così Bex!
"niente, ho sbattuto nel box"
"dove?"
"te l'ho detto nel box, non ho visto un carrello"
"mhhh"
So che non ci crede, non ci avrei creduto neanche io ma se le dico la verità mi ritroverò la vera Harley Quinn qui.
"volevi parlarmi" mi dice nervosa
"si. Siediti Bex e cerca di ascoltarmi senza interrompermi ok?"
"di solito sei tu che lo fai"
In effetti ha ragione. Poso il ghiaccio sul comodino e mi siedo vicino a lei, ci siamo è arrivato il momento, oh Dio ti prego ti prego aiutami!
"allora... Ehm... Quando al compleanno..."
Vengo interrotto dal suo telefono che squilla
"non rispondere Bex aspetta"
"Non posso Maxie è Helene, ci metto un secondo, abbiamo tutto il tempo"
Helene non era presente alla litigata, non può sapere vero? Vero???? Aspetta! All'aeroporto stava abbracciata con quel Kevin... E se... Oddio no! No!

Resto seduto e la guardo
"Hel sto parlando con Max posso richiamarti più tardi?"
Un attimo di silenzio poi un urlo degno di una cantante lirica
"CHE HANNO FATTO??????"
attacca velocemente e punta i suoi occhi nei miei
"MAXXXXXXX!!!!!!!"
Aiuto, Qualcuno Mi salvi...

~~~~

Non ci credo! Ma che diavolo ha preso a tutti e due???
Idioti! Due ragazzini ecco cosa sono!
"adesso tu mi racconti tutto!" gli urlo in faccia
"guarda che mi ha colpito anche lui!"
"infatti ora tocca a te poi a lui"
"sei arrabbiata anche con lui?"
"Max! Parla!!! Che ti ha preso?"
"oh e va bene! Ti stavo cercando, ti ho visto con lui e ho ascoltato tutto, mi ha giudicato e non doveva permettersi di farlo, lui non mi conosce"
"e ovviamente tu prendi a cazzotti la gente così no?"
"no c'è altro"
"e allora parla!"
"mi sono girate le palle! Cristo Bex ti stava dicendo cosa fare! Ci mancava poco che ti diceva pure cosa pensare!"
Sono furiosa, sono uguali! Entrambi hanno la presunzione di sapere cosa voglio e cosa penso
"ascoltami bene Max! Io non ho bisogno ne di essere protetta, né di essere salvata tantomeno di essere giudicata da nessuno di voi due! Chiaro??!?!"

"mi dispiace ok? Non dovevo farlo"
"si non dovevi e non doveva lui! Non dovevate punto. Voi due non avete capito un cazzo di me!"
Basta me ne vado, fanculo a entrambi, odio queste cose, odio che due persone adulte si Comportino come due galli in un pollaio.
Mi avvicino alla porta
"Bex dove vai? Dovevamo parlare"
"Non ora Max, ci vediamo più tardi per andare in aeroporto"
Sta per parlare quando il mio telefono squilla di nuovo, oh ecco quest'altro
"stuart che vuoi?"
"B mi dispiace ma lui mi ha provocato, gli ho detto di starti lontano"
"piantala anche tu! Sono stufa!
Tu vuoi che stia lontano da Max, Max vuole che stia lontano da te, sapete che c'è? Starò lontana da entrambi, andatevene a fanculo!"
Attacco furiosa e apro la porta trovandomi davanti Daniel

"ehy tutto ok?"
"chiedilo ai due galli se va tutto bene, visto che per entrambi io sono una cretina che ha bisogno sempre di essere guidata"
"bea dai, calmiamoci"
"fossero tutti come te Daniel"
Gli do un bacio sulla guancia "ci vediamo più tardi" gli dico e mentre chiudo la porta sento Dan dire a Max
"ahia amico, stavolta l'avete fatta incazzare sul serio"

Si

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