Heart And Hate

Lago Di Como - 36

A: Helene
Hel ti voglio bene e non voglio discutere con te, so che sei preoccupata ma sto bene, so gestirla e per una volta voglio prendermi un po' della felicità che la vicinanza di Max mi da. Ti prego capiscimi ❤️

Da: Helene
Ti voglio bene anch'io pazza! Cerca di non farti male e sai che ci sarò sempre per te. Divertiti ❤️

Chiudo la valigia e sospiro, ho preso una grandissima decisione, vada come vada a Silverstone parlerò di quello che sento a Max, non posso più nasconderlo e soprattutto non voglio.
Mi metto il giacchetto e controllo per un'ultima volta che ho preso tutto. Dopo Silverstone avremo un triple-header e saremo in viaggio per cinque settimane.
Per far abituare Max al jet lag dei vari spostamenti partiremo subito dopo per l'america e passeremo qualche giorno a Las Vegas prima di andare ad Austin, ovviamente è stata un'idea di Daniel, lui non resiste a un po' di sano divertimento come dice lui e la sua idea è stata immediatamente sposata da Charles e Pierre. Le loro fidanzate non verranno con noi, entrambe impegnate una con lo studio, l'altra con il suo lavoro. Heidi ci raggiungerà direttamente in Messico. Per la prima tappa mi troverò a gestire quattro pazzi piloti, povera me! Quando sento suonare il campanello il mio cuore mi rotola letteralmente nel petto. Afferro la valigia enorme e la borsa e apro la porta, lui è qui e per la milionesima volta mi perdo nei suoi occhi, dannazione che effetto che mi fa!
Mossa da una spinta che non so neanche io dove l'ho trovata, lascio la valigia e senza dirgli nulla mi fiondo addosso le sue labbra, cavolo è irresistibile.
Lo sento sorpreso, so perfettamente che non se lo aspettava ma la sua sorpresa dura solo un secondo, mi circonda la vita con le sue braccia e mi bacia cercando di chiudere la porta con il piede ma la sua valigia glielo impedisce
"cazzo" sussurra sulle mie labbra
Ho esagerato? Si sicuramente si. Mi stacco da lui velocemente notando per un istante i suoi occhi più blu e dilatati.
"scusa Max, sono solo emozionata per la partenza" mento
Nooooo io ti amo porca puttana! Ti ho sempre amato!

Mi guarda con un'espressione che non so decifrare
"si Bex anch'io" ecco vedi?
Prendiamo le nostre cose e ci avviamo verso l'ascensore per andare verso l'aeroporto, a Nizza ci saremmo incontrati con Charles, Charlotte, Daniel e Heidi. Pierre e Cate li avremmo visti direttamente in hotel a Como.

📍Grand hotel Tremezzo, Lago di Como

"finalmente!"
Pierre e Cate sono seduti al bar dell'Hotel
"ha tardato il volo e se ti conosco tu sei già stato in spa" gli risponde Charles
"no invece, vi abbiamo aspettato, però un'occhiata gliel'ho data"
"ahhhh! Come ti conosco Pierre!"
"sembrate voi i fidanzati!" esclama Charlotte e tutti Scoppiamo a ridere.
Ci avviciniamo al check in.
Max mi sta vicino e come durante il volo non ha smesso un attimo di guardarmi, mi sento I suoi occhi addosso e i brividi che solo lui sa darmi non mi hanno mai lasciato.
Il direttore ci dà il benvenuto e ci consegna 4 chiavi di 4 suites.
Quattro??????
Sbianco, mi tremano le gambe, oddio!
Guardo Daniel immediatamente e mi accorgo che anche Max lo sta facendo.
OK andiamo a letto insieme ma anche se può risultare strano non abbiamo mai dormito insieme, tantomeno dividere una camera.
Prendo Daniel per un braccio
"Dan hai prenotato una camera per noi due???"
"no Bea, non l'avrei mai fatto senza chiederti ti giuro, devono aver pensato di aggiungere una suite visto che ne avevo prenotate tre e che siete un uomo e una donna. Comunque tranquilla B ora faccio cambiare"
Gli stringo la mano che tengo ancora sul braccio e punto i miei occhi nei suoi quasi sussurrando
"no Daniel, va bene così per me, lascio la decisione a lui"
Daniel annuisce e torniamo da Max che ha la chiave elettronica in mano e mi guarda con un'espressione che non capisco, paura? Arrabbiato? Nervoso? Cavolo non ho voglia di discutere.
"Max è stato un errore dell'Hotel, decidi tu"
Mi guarda e sorride
"ti aiuto con quel mostro di valigia che ti sei portata, andiamo harley?"
Sono scioccata, gli va bene? Mentre lui si avvia verso l'ascensore borbottando per la mia valigia, mi volto verso i miei amici che sono rimasti indietro e che conoscendoci sono sicura che si aspettavano fuoco e fiamme.
Pierre ride guardando Charles e si danno il cinque.
Stronziiii

~~~~~~~~~

5 giorni con la mia demone in una suite sul lago di Como.
E chi se lo aspettava!
Non mi sarei neanche mai aspettato che lei lasciasse a me la scelta, potevo dire di no? Su dai non scherziamo! Pilotata o no questa sorpresa è stata la migliore in assoluto! Certo che se si fosse portata una valigia meno grande sarebbe stato meglio!
Finalmente soli in ascensore, se fossimo una coppia normale la bacerei immediatamente ma siamo noi, posso? Non lo so
Voglio? Siiiiiii
Non mi ha detto una parola, ancora sto aspettando che mi parli da parecchi giorni, voleva dirmi qualcosa ma non l'ha più fatto e sorprendentemente io non ho insistito, ho ancora una fottuta paura che possa mettere fine a questo periodo di assoluto benessere e felicità.
"Bex tutto ok?" decido di chiederle
"si Maxie, tu?"
Ecco quando mi chiama così succedono due cose, uno il mio povero cuore batte impazzito sfondando la cassa toracica, due il mio amichetto laggiù si sveglia.
Basta! Mi avvicino aggirando l'armadio che si è portata dietro e le do un bacio
"mai stato meglio piccola, solo noi, io te e il lago, fuori il resto, fuori tutti e tutto. Che ne dici?"
I suoi occhi non mentono e li vedo riempirsi di lacrime. Che le succede?
"Maxie è bellissimo e non mi sembra vero, possiamo fermare il tempo? Possiamo non tornare mai più alla realtà?"
"per ora si piccola" le rispondo ormai completamente preso
Si caro Verstappen, sei fottuto, hai resistito, ignorato quello che hai sempre sentito per lei, hai creduto di Odiare e invece lei ha sempre avuto in mano te e il tuo stupido cuore.
Le porte si aprono e dopo aver fatto uscire le due mega valigie faccio aprire la porta della nostra suite.
Beh... Wow!
Le finestre sono aperte e si vede il lago.
Un grande letto matrimoniale campeggia vicino alla finestra, l'angolo del divano in pelle con un tavolo e un grande schermo dall'altra parte. Nell'altra Ala della grande stanza davanti ad un'altra finestra e un balcone c'è una Immensa vasca idromassaggio e un bagno enorme.
È strepitosa
"Max è stupenda!" mi dice emozionata
Prendo dal tavolo la bottiglia di champagne e la apro subito versandone un po' nei due bicchieri sul tavolo.
Vado da lei che è incantata davanti alla finestra e le do il bicchiere
"bex io..."
"Non ora Maxie, godiamoci questi cinque giorni ok?"
Annuisco, di nuovo mi ha interrotto, di nuovo glielo lascio fare, devo solo aspettare ancora un po', aspettare che lei capisca e metta insieme tutti i pezzi.
"dovremmo cambiarci e scendere con gli altri?" mi chiede
"forse, o forse no. D'altra parte siamo uattro semplici coppie no?" le dico maliziosamente
"coppia Max? Io..."
La interrompo, non voglio sentirla dire che non lo siamo in realtà, voglio crederlo ancora per questi giorni.
"parleremo Bex, lo faremo te lo prometto ma non ora. Stai con me ora"
Posa il bicchiere sul tavolo dietro di lei e mi abbraccia
"si"
Cosa devo capire da questo si? C'è tanto dietro queste due semplici lettere o niente?
Non lo so, so solo che da adesso per i prossimi giorni voglio smettere di farmi seghe mentali e vivere lei, la mia demone.
Poso anch'io il bicchiere e la prendo in braccio, lei mi stringe le sue lunghe gambe intorno al mio bacino e mentre mi stringe le braccia al collo la bacio portandola su quell'immenso letto dove esistiamo solo noi due e dove entrambi rimettiamo insieme i pezzi dei nostri cuori che abbiamo distrutto tra baci potenti, carezze eccitanti e forti e grida di piacere che ci fanno impazzire.