Red Bull Party - 34

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I giorni seguenti al mio ritorno a Monaco sono stati giorni molto belli, almeno per me. L'ho osservato molto e mi è sembrato rilassato, azzardo... Felice? Sembrava di sì. Abbiamo passato molto tempo insieme, a volte ero io che andavo da lui, altre volte lui da me. Si è allenato molto e mi ha portato con lui in palestra, l'ho guardato, studiato, osservato e ho dovuto appellarmi a tutte le mie forze per non saltargli addosso. Ovviamente abbiamo avuto i nostri momenti di passione che, se devo essere completamente sincera con me stessa, migliorano di volta in volta.
Non sono riuscita a dirgli ancora Nulla dei miei veri sentimenti, ho paura di perderlo. Si lo so, sono una vigliacca e se vogliamo anche egoista, ma ho deciso di godermi questa cosa con lui finché posso. Helene la scorsa sera quando le ho parlato in videochiamata della situazione mia e di Max mi ha urlato per mezz'ora che sono una pazza, una folle un'incosciente

"B io so come ti ha ridotto! Eri a pezzi, letteralmente! Ti ha distrutto! Ti prego amica mia ragiona, torna sui tuoi passi ti prego! Vengo a prenderti, ti porto via da lì immediatamente, lascialo andare, non farti ancora del male!"

Non posso farlo, non riesco a rinunciare a lui, non ancora.
Stasera abbiamo il classico mega evento Red Bull e per non farmi stancare troppo, Christian e mio nonno lo hanno organizzato qui a Monaco.
D'accordo con loro, ho invitato sia Charles e Charlotte, che Daniel e Heidi. Pierre ovviamente ci sarebbe stato e quando mi aveva chiamato poche ore mi ha detto che ci sarebbe stata una sorpresa, sono estremamente curiosa.

Ho passato il pomeriggio dall'estetista e poi dal parrucchiere. Il vestito è qui davanti a me steso sul letto, quel vestito di Gucci che ho provato davanti a Max è sinceramente ora che lo guardo bene, non so se indossarlo davvero.
È strepitoso ma ho paura che sia troppo. Ho sempre quella maledetta parole in testa, anonima... Curioso, pronunciata dal ragazzo di cui sono innamorata, che disastro che sono! È come se fossi masochista, è come se soffrissi della sindrome di Stoccolma, completamente succube del ragazzo che mi ha tormentato. E se andassi in terapia? Probabilmente scapperebbe anche lo psicologo!

"oh fanculo Bex! Metti questo vestito e vai a divertirti!"
Mi dico a voce alta.
Lo infilo, mi metto le scarpe e mi guardo di nuovo allo specchio.
Ci sono, vado a chiamare Max e andiamo. Abbiamo deciso di andare insieme, so già che sarà bellissimo in smoking, proprio come quella sera.
Esco dal mio appartamento e busso da lui, mi apre la porta e mi trovo un elegantissimo Max, straordinariamente bello davanti. Mi fissa con i suoi occhi di ghiaccio e io mi sento sciogliere.

~~~~~~~~

Moltissime volte da quando lei è tornata mi sono chiesto se io stia vivendo in un sogno o sia la realtà.
Diavolo, sto così bene! Nessuna discussione, nessuna battuta stronza, solo sorrisi, risate e tanta, tanta passione. So benissimo che dovrei parlarle e ci ho provato eh, ma poi la paura di ritrovarmi di nuovo in quelle condizioni mi ha bloccato.
Per ora va bene così, mi godrò lei e la sua compagnia finché vorrà, consapevole che ne pagherò le conseguenze, mi sono venduto l'anima al demone più sexy e bello di tutto l'inferno.
Quel demone che ora è qui davanti a me in un vestito che... Che... Cazzo!
Sto ammirando la perfezione, davanti a me c'è la ragazza più bella del mondo ed è quella di cui sono pazzo da quasi due anni ormai.
"Bex... Sei... Tu... Sei..." non riesco a parlare e lei mi interrompe come al solito
"troppo vero?"
"favolosa Bex" riesco a dirle e lei arrossisce. Chiudo la porta e insieme ci incamminiamo, probabilmente dovrò litigare con tutti stasera. Convinto ormai che dovrò fare a botte con metà degli invitati, saliamo in macchina.

Entriamo nella villa dell'evento sotto i flash e lei si stringe di più a me, non ama queste cose lo so e in fondo neanche io, ma dobbiamo farlo anche se onestamente sarei rimasto molto volentieri a casa con lei, lontano da tutti, tutta per me.
Vedo gli altri e li raggiungiamo mentre molti uomini la stanno guardando, mi girano le palle, so che non dovrei ma nella mia testa lei è mia! Cristo, stavamo per avere un bambino noi due! Le prendo la mano in un gesto che è molto intimo e che potrebbe far capire agli altri che è mia. Sono pronto a farmi urlare in faccia da lei, ma sorprendentemente me lo lascia fare, anzi mi guarda e mi sorride.
Probabilmente non vuole fare scenate, penso. Beh scenate o no se resta vicino a me mi va bene tutto. Si ma per quanto? Non lo so, ormai vivo giorno per giorno, in attesa che tutto finisca e si torni all'odio, perché quando mi ferira' io la odierò di nuovo, o forse no? Oh dai Max! Basta! Divertiti!
Ma sbaglio o Pierre sta di nuovo con Caterina? Li guardo scambiarsi un bacio, si stanno di nuovo insieme. Guardo Bea che ha visti e sta sorridendo felice per loro, almeno per loro due c'è stato un happy Ending.

Pierre's pov.

Siamo seduti tutti al nostro tavolo e non smetto di guardare Bea. Non perché c'è qualcosa di strano, ma solo perché mi si spezza il cuore a vederla guardare Max con quegli occhioni. La conosco, so perfettamente cosa prova, lei lo ama e lui? Lui idem, si vede, si sente.
No ragazzi non siete bravi a fingere!
"Pierre?" mi chiama Charles
"ehy dimmi"
"hai visto anche tu vero?"
Annuisco e lui continua
"dobbiamo fare qualcosa"
"Charles conosci Bea, diventerebbe una furia"
"si ma guardali, è chiaro che si amano"
"si ma finché non troveranno il coraggio di dirselo non faranno nulla più di quello che stanno facendo"
Lui sbruffa guardando Daniel. Si volge verso di lui e parlottano. Dopo un po' torna da me
"sai che non hanno mai ballato insieme?"
"cioè?"
"me l'ha detto Daniel. Lui sa tutto"
OK bene, provvediamo.
"cate ho bisogno di un favore"
"dimmi amore"
Le spiego velocemente e lei capisce.
"Max mi fai ballare? Pierre è negato" gli dice
"io? Beh anche io non sono così bravo"
"oh daiiiii" insiste lei
"d'accordo Cate andiamo"
Max si alza e la porta a ballare
Guardo Charles e Daniel che hanno capito il gioco e entrambi fanno ballare le loro rispettive fidanzate, restiamo io e Bea.
"B che ne dici se ci uniamo anche noi?"
Lei, che sta fissando ancora Max, gira lo sguardo su di me
"P non mi va, ho mille pensieri per la testa"
"appunto, ti farà bene, forza B Balla con me" le porgo la mano e dopo un po' mi sorride e la accetta.
La dirigo verso Cate e Max e la abbraccio stretta
"che ti succede? Vuoi parlarne?" le chiedo
"non c'è niente da dire Pierre"
Vorrei dirle del Bahrein, di quello che Max mentre dormiva le ha detto, delle rivelazioni che ho ascoltato, ma non spetta a me, il loro passato è talmente complicato che basta una scintilla per spezzare tutto.
Posso solo spingere un po' ma stando molto attento a non commettere errori, questi due sono imprevedibili, due mine pronte ad esplodere.
Guardo Cate che mi sta guardando e le faccio un gesto con la testa
"ah si eh, solo con me non balli Gasly!" mi dice a voce alta
Lascia Max e mi strappa dalle braccia di Bea, la stringo e ballo con lei ma prima di allontanarmi do volutamente una piccola spinta con la spalla a Max in direzione di Bea.
Lì vedo guardarsi e senza dirsi nulla si abbracciano e finalmente ballano insieme, bea appoggia la testa sulla spalla di Max e vedo lui socchiudere gli occhi felice.
Io e i miei amici ci guardiamo soddisfatti, almeno una è fatta.

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