Quando mi sveglio la mattina successiva mi sento carico, euforico, tutto sta andando nella giusta direzione. Oggi è una giornata speciale, l'ultima gara dove posso ancora farcela, mi giocherò il tutto per tutto. É stato un anno ricco di emozioni, la più bella e grande solo ieri sera in un luogo triste per tanti ma per me ieri felice, ho finalmente visto i miei due bellissimi bambini anche se c'è poco da vedere ancora ma sapere che stanno bene e che sta bene lei, questo Angelo indemoniato che ancora dorme nel letto, mi ha dato la giusta carica e concentrazione.
Le ho strappato la promessa che oggi sarebbe rimasta a letto, me l'ha fatta sudare ovviamente, ma dopo una buona mezz'ora di insulti e urla ha capito e ha ceduto.
Mi fa sorridere sempre il modo in cui comunichiamo, un modo tutto nostro che agli occhi degli altri può risultare pesante ma a noi ci fa sentire vivi"possibile che in quella testa dura che ti ritrovi non ti entra che devi riposare?"
"senti antipatico idiota, so cosa posso e non posso fare!"
"anche se lo sai non me ne frega un cazzo! Tu resti a letto e pensi ai piccoli. Punto"
"Non siamo più nel medioevo! Sei sempre il solito troglodita Verstappen"
"ti lego al letto harley, giuro!"
"fanculo"
"altrettanto harley"Ci eravamo messi nel letto ognuno nel proprio lato, dandoci le spalle, poi non so come ci siamo trovati stamattina abbracciati stretti.
"Max?"
"ehy buongiorno! Come state?" chiedo a tutti e tre, Dio che sensazione meravigliosa!
"buongiorno, tutto bene. Infatti stavo pensando che potrei..."
"no! Non ricominciare, devi riposare" le dico interrompendola, ho già capito cosa stava per dire
"Dio Max! Sei assurdo! Altri 8 mesi così è ti ucciderò"
"puoi minacciarmi quanto vuoi, ma tu resti qui"
Si tira su la coperta fino alla testa sbruffando, ma non mi importa.
Sono pronto, mi avvicino a lei e la scopro
"vado piccola"
Mi guarda e anche se vuole mantenere l'espressione da dura e arrabbiata i suoi occhi mentono.
"Max ti prego sta attento e..."
La bacio
"andrà tutto bene, sta tranquilla ok?"
Mi Alzo dal letto molto controvoglia e mentre mi avvio verso la porta mi richiama
"Max?"
"dimmi"
Tira fuori la lingua mostrandomi quel dannato piercing che in tutto questo tempo non ha mai smesso di farmi quell'effetto
"so quanto ti piace e quanto vuoi vederlo prima di una gara"
Le sorrido
"torno presto piccola"
"so che tornerai da campione, lo sento"
Dio quanto amo questa donna! Prima che ci ripensi e mi tuffi nel letto con lei esco quasi correndo, sono tranquillo, Charlotte, Cate e Heidi verranno da lei e le terranno compagnia. Ora serve concentrazione, ora ci siamo solo io e la Numero 33, ma loro 3 sempre nel cuore.~~~~~~~~
Le ore passano lente, troppo. La tv ci mostra tutto quello che succede in circuito, Max ha le telecamere puntate addosso. Lo guardo dallo schermo e sembra rilassato, io al contrario sono un leone in gabbia, voglio stare con lui, con il mio team al box ma se vado ora che la gara non è iniziata lui si incazzerà da morire e sarà la guerra. Ho deciso, d'accordo con le altre appena inizia la gara scenderemo, vada come vada al termine sarò lì da lui, con lui sia se avrà vinto sia che non l'abbia fatto.
"ci sono troppe A in questi cartoncini" ci dice Cate che sta ancora cercando di capire
"lascia stare Cate, non mi importa davvero" le rispondo ed è vero, tutti i miei pensieri sono per Max.
Heidi che è vicino a me e sta parlando con Daniel velocemente mi passa il telefono
"ehy Dan! Ma tu non dovresti stare al telefono ora" gli dico
"lo so ma ascolta! Ho poco tempo. Le lettere Bea, cerca di capire, prova a pensare. Qualcuno vuole dirti qualcosa che non riesce a dire, tu cosa vorresti dire a Max?"
"sei serio Dan?"
"rispondi!"
"lo sai e lo farò stasera, che lo amo e l'ho sempre amato"
"rifletti piccola, devo andare o mi uccideranno"
Sento la chiamata interrompersi e mentre racconto alle altre le parole di Daniel vediamo che la gara sta per iniziare.
Giro di formazione, Max è in pole.
Semafori spenti, via! Max perde la posizione. Cazzo! Forza Max! Recupera! Ce la fai lo so! Cerco di incitarlo con tutto l'amore che provo, che ho sempre provato anche quando l'ho odiato, o meglio credevo di odiarlo.
Mi Alzo piano e lentamente mi avvicino al tavolo dove ci sono le lettere.
Le osservo un po' cercando di ragionare sulle parole di Daniel.
Quanto avrei voluto che fosse stato Max a mandarle, ancora ci spero di sentirmi dire quelle due semplici parole da lui.
Aspetta! E se... Ma no! Lui mi ha preso per il culo per le rose dall'inizio, diceva che chiunque fosse era un disperato. Figurati! Ma se avesse finto come ho finto io di odiarlo? Una volta mi aveva detto quando capirai Bex?
Giro le lettere e comincio con una T seguita da una I
A M O
Funziona, queste ci sono! Ancora... T I
A M O... No l'ho già usata
A M A V O... Siiiii
TI AMAVO... TI AMO...
Metto da parte queste parole formate e prendo le altre lettere, anche le ragazze mi hanno raggiunto e mi guardano. Charlotte forma un'altra parola
ALLORA
la E va da sola
Heidi intanto con le ultime lettere rimaste ha formato l'ultima parola di 6 lettere.
Mettiamo insieme il tutto e quello che leggiamo ci fa urlare di gioia! Ora so! È stato Max! È sempre stato lui!TI AMAVO ALLORA E TI AMO ANCORA
manca poco al termine della gara, devo andare da lui!
"devo andare!" dico alle altre
"si tesoro, hai ragione! Andiamo!" esclama Cate
Usciamo dalla camera e quasi correndo raggiungiamo il circuito. Mi sento stanca ma estremamente felice, non ci posso credereeeeee! Lui mi ama e io amo lui! Entro al Box e tutti stanno urlando, incitano il pupillo d'oro, il mio amore, il padre dei miei bambini, mio marito che dopo una serie di rocambolesche situazioni, con la sua bravura sta per vincere il suo primo mondiale. Mio nonno si accorge di me e corre da me
"Bea! Ti senti bene?"
"si nonno, devo vederlo, ci amiamo capisci?"
"si tesoro mio, è quasi finita"
Veniamo interrotti da urla di gioia così potenti da farmi sussultare. Ha vinto!!! Ce l'ha fatta! È una bolgia, Urlano tutti, corrono, sento Max gridare dalla radio, fuochi d'artificio ovunque, applausi, grida, pianti di felicità. Perdo le mie amiche in quel casino e seguo la massa verso l'arrivo.
Non riesco a passare ma lo vedo da lontano, si abbraccia con tutti, urla ancora, è abbracciato a suo padre quando mi sento spingere da dietro la schiena.
Mi giro e Gian mi sta spingendo verso di lui facendosi largo tra gli altri.
"Maaaaaxx!" urlo
Lui si volta è mi guarda sorpreso, sorride e poi si lancia in una corsa verso di me.
Ci abbracciamo forte
"sono fiera di te Max"
"ce l'ho fatta Bex!"
Siamo stretti l'uno all'altra, è il momento
"Max prima che ci sia il caos... Ti amavo allora e ti amo ancora... Si Max anche per me è così, lo è sempre stato... Ti amo"
Alza la testa dalla mia spalla e mi fissa con i suoi magnifici occhi, ora più blu e luminosi dalle lacrime
"Bex.. Hai capito finalmente! Ti amo... Cazzo se ti amo!"
Ci baciamo finalmente completi, completamente felici e innamorati più che mai mentre veniamo ripresi, fotografati ma ancora uniti in un bacio d'amore con i nostri due bimbi tra di noi.
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Heart And Hate
Short StoryNon è cosi difficile passare dall'amore all'odio, molti pensano che non sia possibile ma è molto più semplice di quanto si pensi. Come? Semplice, bastano poche parole, misurate, calibrate, bastano due cuori spezzati, due caratteri orgogliosi e il gi...