Heart And Hate

Dubai - 65

Che cazzo avranno da raccontarsi quei due io proprio non lo capisco, neanche se non si vedessero da giorni! Io e gli altri siamo tutti pronti per partire ma loro due se ne stanno tranquilli a parlare. Una parte di me vorrebbe andare a chiamarli ma l'altra no. Forse Bex dirà a Daniel cosa deve dirmi e io non sarò costretto a guardare di nuovo il suo telefono. Intanto provo con Pierre e Charles, con le ragazze neanche ci provo a chiedere, figurati!
"quindi voi sapevate eh!"
"amico non ti incazzare, io gliel'ho detto subito che doveva dirtelo e anche Charles ma tu sai com'è Bea no?"
"ehhhh figurati! Ho smesso di provare a farla ragionare! Però una cosa ve la devo chiedere. Mi. Ha detto che non mi ha raccontato tutto e chissà perché sento che voi sapete. Quindi, visto che è l'ultimo desiderio di un condannato a morte, me lo dite?" provo la carta della pietà ma in fondo so già che non attacca
"Max non spetta a noi farlo" mi risponde Charles e di nuovo io mi sento agitato.
È così che ci si sente prima di diventare genitori? Non vedo l'ora che nasca allora.
Finalmente arrivano, vado subito vicino a lei
"stai bene?" le chiedo
"si Max sto bene, sta tranquillo"
"me lo diresti se non fosse così vero?"
Deve capire che sono veramente preoccupato perché mi abbraccia e mi da un bacio
"si, giuro"
Mi rilasso un po' e provo a cavalcare l'onda della dolcezza
"allora cosa devi dirmi ancora?"
Ovviamente harley non ci casca
"Abu Dhabi Max, post gara"
Cerco di intavolare una trattativa
"Pre-qualifiche?"
"no"
"post-Qualifiche?"
"no"
"Pre-gara?"
"no! Post gara, punto, fine discussione"
Come un pugile getto la spugna, non ho possibilità di vittoria con lei, d'altra parte non ne ho mai avuta.
Ok d'accordo per ora è così, mi rimane Daniel, proverò con lui anche se da come sorride e parla del bambino capisco che non ho molte chances.

In aeroporto mi avvicino a lui mentre Bex è in bagno con Charlotte.
"allora che notizia eh!" mi tengo sul generico
"ah-ah Max non cominciare"
"ehy! Non sto dicendo nulla di che"
"ti conosco perfettamente Verstappen e so che stai morendo dalla curiosità di sapere cosa Bea deve dirti"
"allora lo sai!"
"si Max lo so ma no, non te lo dirò"
"cristo Dan ho il diritto di sapere, devo prepararmi in caso succedesse il peggio"
Mi mette una mano sulla spalla
"ascolta amico, va tutto bene. Fidati di me, non aver paura. Goditi questi tre giorni a Dubai con Bea e il bambino poi concentrati sull'ultima gara. Fallo per lei"
Per Bex è importante devo farlo, ok proverò a mettere da parte la mia curiosità e le mie dannate paure, mi resta sempre il suo cellulare.
Come se mi leggesse nel pensiero Daniel mi chiama
"Max?"
"si Dan?"
"ha cambiato password del cellulare" e scoppia a ridere
Cazzo! Sono fregato, sono in Trappola, devo aspettare non ho alternative.

🏝️ Dubai

Prima di salire sul volo mi ero allontanato dai miei amici e avevo chiamato il nostro hotel per accertarmi di avere una vasca in camera. Voglio farla rilassare il più possibile e farle sentire quanto la amo.
Finalmente in camera mi ero fiondato in bagno e avevo preparato la vasca riempendola di schiuma del suo profumo preferito, vaniglia, appena pronta mi ero spogliato alla velocità della luce e immerso nell'acqua, chiamandola.
"Bex puoi venire in bagno?"
Mi aveva raggiunto e mi aveva guardato sorridendo
"che intenzioni hai Max?"
"coccolarti un po'. Vieni"
Senza farsi pregare mi aveva raggiunto e l'avevo fatta mettere tra le mie gambe abbracciandola.
Si era subito rilassata appoggiando la testa sul mio petto mentre le accarezzavo la pancia dolcemente.
"quanto manca Bex?"
"circa otto mesi Max, qualcosa in meno
"sarà bellissimo lo so, come te"
Aveva preso la mia mano intrecciando le sue dita alle mie.
"ascolta Bex, so che abbiamo deciso di parlare domenica ma c'è una cosa che voglio dirti ora"
La sento subito irrigidirsi e cercare di staccarsi da me ma la fermo, non voglio che si allontani, non lo sopporto.
"Max"
"dobbiamo organizzare la casa per il bambino a Monaco"
"che vuoi dire?"
"voglio dire che non voglio stare lontano da lui neanche un momento. È mio figlio Bex e voglio far parte della sua vita"
"Max nessuno ti terrà lontano da lui"
"bene, ne sono felice e ora un'altra cosa"
Ride mentre continua ad accarezzarmi il braccio
"dimmi"
"so che ti frulla in testa. So che pensi che io non ho avuto scelta in questa cosa, come mi avevi già detto a Londra ma voglio che sia chiaro che io sono estremamente felice che tu sia incinta, sono dannatamente al settimo cielo e ti prometto che sarò concentrato sull'ultima gara"
"davvero?"
"a un patto"
Mi da uno Schiaffo sul braccio
"lo sapevo! Non cambi mai! Quale patto? Sentiamo"
"che se non ti sentissi bene o avessi qualsiasi cosa non mi lasci fuori e me ne parli. Immediatamente"
Non mi sembra una richiesta tanto complicata.
Si gira e mi stampa un bacio sulle labbra
"questo posso promettertelo"
Ohhhh Dio sia lodato! Ce l'ho fatta! Sarà l'effetto della vaniglia? Devo immediatamente farne scorta per Monaco e far installare una mega vasca al posto della doccia.

La tengo ancora tra le braccia mentre le lascio piccoli baci sul collo.
"Max?"
"mh??"
"finito con le confessioni?"
"per oggi si Harley, perché?"
"perché sai le donne incinte hanno sbalzi di umore dovuti agli ormoni"
"e quindi?"
"e quindi Maxie io ora ho gli ormoni impazziti"
"dobbiamo calmarli?"
"si"
"come?" la provoco ma già sono completamente fuori di testa
"tu sta fermo ok?"
Si volta e mi circonda il bacino con le sue lunghe gambe
"ahhhh ecco, tutto chiaro" rido mentre le catturo le labbra in un bacio molto appassionato
"Bex dimmi solo se al piccolo potrebbe dare fastidio"
"se la sua mamma è felice lo è anche lui"
"perfetto allora, perché anche suo padre lo è"
Si, ora ne sono stra sicuro, una mega vasca a Monaco subito!