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Dopo che Draco si fu rintanato nella sua stanza, io e i coniugi Malfoy ci chiudemmo nell'ufficio di Lucius sotto mia richiesta

Sa: voi odiate i Babbani in generale, così come li ritenete inferiori insieme ai Nati Babbani, dico bene? -chiesi sedendomi su una delle comode poltrone di fronte alla scrivania, ben attenta a non appoggiare la schiena

Na: si, è così

Sa: eravate seguaci di Voldemort -dichiarai semplicemente e i due rabbrividirono

Na: non pronunciare quel nome!

Sa: non avete negato, quindi eravate davvero Mangiamorte

Lu: ...io si, Narcissa no -mormorò osservandomi con diffidenza -come mai ti interessa?

Sa: e come hai fatto a sfuggire alla prigione, zio, al contrario dei miei genitori? -chiesi ignorando la sua domanda e facendogli aggrottare le sopracciglia infastidito

Lu: esistono tre maledizioni definite imperdonabili, chiamate così perché farne uso procura un biglietto di sola andata per la prigione dei maghi, Azkaban. La Maledizione Che Uccide, a cui l'unico sopravvissuto è Potter. La Maledizione Cruciatus, usata per la tortura, e la Maledizione Imperius, che permette di controllare le persone

Sa: ...perciò hai fatto credere che eri sotto effetto dell'Imperius -ragionai a voce alta -ottima pensata, te lo concedo

Na: sei pronta, Safira? -chiese bussando alla porta per poi entrare e trovarmi alla scrivania intenta a scrivere su una pergamena, con Starlight che giocava sul tappeto

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Na: sei pronta, Safira? -chiese bussando alla porta per poi entrare e trovarmi alla scrivania intenta a scrivere su una pergamena, con Starlight che giocava sul tappeto

Sa: devo proprio venire?

Na: si, Safira. Devi iniziare a comportarti come una giovane donna Purosangue, perciò assistere a questi ricevimenti è d'obbligo

Sospirai e mi alzai, dirigendomi alla cabina armadio dove tirai fuori un vestito non troppo elaborato nero e blu, che Narcissa mi aveva obbligato a comprare insieme ad altri vestiti eleganti

Sospirai e mi alzai, dirigendomi alla cabina armadio dove tirai fuori un vestito non troppo elaborato nero e blu, che Narcissa mi aveva obbligato a comprare insieme ad altri vestiti eleganti

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Quando uscii dalla cabina armadio, Narcissa mi sistemò i capelli in una mezza coda, dopodiché mi mise eyeliner e rimmel neri. Con un suo sospiro sollevato per la mia velocità nel prepararmi, raggiungemmo i due "uomini di casa" al camino e usammo la Polvere Volante diretti a Villa Parkinson

~Nox~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora