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In sala da pranzo la pantera si sistemò su un divanetto sotto la finestra con alla base la sua ciotola piena di carne e noi ci sedemmo al tavolo: i coniugi Malfoy si misero sul lato destro del tavolo insieme a Dolohov e un altro paio di Mangiamorte mentre io, Draco, Avery e Greyback ci sistemammo sul lato sinistro e Voldemort a capotavola

Dopodiché un elfo domestico iniziò a servire la cena

V: perché te ne sei andata?

Sa: mi mancava la vita nella foresta, e poi era divertente vedere come gli elfi mi cercassero senza riuscire a trovarmi

Lu: sei un Animagus... ...un Tenebrae Ossis -annuii con un sorriso

V: non avevi detto che non volevi che nessuno lo sapesse?

Sa: non ho avuto molta scelta, avete chiuso il cancello con un incantesimo e la mia bacchetta era in camera mia -feci uno sbuffo per poi puntare il dito su ognuno dei presenti -e che non vi venga in mente di dirlo a qualcuno, deve rimanere un segreto. Nessun altro a parte i presenti deve saperlo

V: naturalmente

Sa: bene, ora che sono qui mettiamo in chiaro una cosa -continuai guardando Voldemort mentre l'elfo mi serviva la cena nel piatto -io rimango qui per le vacanze ma il giorno di natale lo passerò alla base dell'Ordine, senza discussioni

L'uomo mi osservò in silenzio, con un cipiglio leggermente infastidito sul volto, dopodiché annuì

V: come vuoi. Non c'è problema se per il giorno di Natale ti assenti -annuii soddisfatta mentre l'elfo se ne andava dopo aver servito la cena al Lucius, il quale, però, prima che se ne andasse troppo lontano, gli tirò un calcio e lo fece cadere per terra, facendo cadere anche la zuppa. Mi limitai guardare la scena familiare in silenzio e iniziai a mangiare -allora, come va con la scuola? -chiese ad un certo punto, alzai lo sguardo su Draco e sorrisi

Sa: è interessante -risposi vaga mentre mio cugino scuoteva la testa sorridendo

Na: cosa stai combinando, Safira?

Sa: perché devo sempre combinare qualcosa? -chiesi piegando la testa e al posto suo, qualcun altro mi rispose con fare ovvio

Greyback: perché sei uguale a tua madre

D: e in più, tu combini sempre qualcosa -aggiunse dandomi una gomitata -raccontagli che succede, avanti -mi incitò con un sorrisetto

Sa: abbiamo una nuova professoressa di Difesa Contro le Arti Oscure, non credo di starle molto simpatica -li informai con tono dispiaciuto

D: direi che i sentimenti sono ricambiati, però -commentò divertito

Sa: cosa stai insinuando, furetto?

Draco appoggiò le posate e iniziò a fare la conta con le dita

D: le hai detto che è la sua nascita ad essere un tragico incidente e non la morte di Diggory, ti sei intromessa quando stava bandendo la Burbage, ti sei rifiutata di fare lezione con lei, hai saltato le sue punizioni, stai dando idee ai gemelli Weasley per farle passare le pene dell'inferno e, come se non fosse abbastanza, non ha nemmeno le scuse per punirti perché la tua mente da Serpeverde superiore la rimette sempre al suo posto senza che lei possa fare qualcosa

Sa: I'm angel

D: un angelo con le corna e la coda da diavolo, però

V: di cosa parlate? -chiese ancora più curioso

Sa: comincio dal discorso di inizio anno o dalla prima lezione? -chiesi al biondo

D: dal discorso -annuii e iniziai a raccontare tutto ciò che era successo a scuola. Una volta finito, battei il pugno contro quello di Draco e risi insieme a lui

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