Urla e lacrime
Solo questo si sentiva uscire dalla stanza di Safira, nessuno poteva entrare e vederla, ma tutti potevano sentirla. Di nuovo urla di tristezza, tra lacrime e disperazione mentre con la mano destra la ragazza teneva il ciondolo regalatole da Sirius, riguardando tutti i ricordi che ci aveva messo dentro
Varie volte Narcissa aveva cercato di convincerla a farla entrare ma non aveva ottenuto risultati, gli unici che ci erano riusciti erano stati Pansy, Blaise e Draco quando erano tornati da Hogwarts. Draco era stato buttato fuori violentemente dopo un'ora mentre gli altri due erano lì con lei da circa un mese e mezzo
Quando qualcuno bussava alla porta, in risposta otteneva solo altre urla, altre lacrime, altra tristezza
Remus, dopo che Safira si era allontanata da lui al Ministero, era stato portato a Villa Malfoy con il corpo senza vita di Sirius e quello svenuto di Rabastan da Rodolphus, sotto ordine di Lucius. Dopo che Safira si era chiusa nella sua stanza, Voldemort aveva scoperto che Bellatrix aveva rinchiuso, con l'appoggio dei Mangiamorte scappati da Azkaban, Remus nelle segrete
Il Lupo Mannaro era poi stato informato dell'esito della battaglia del Ministero, scoprendo anche il tradimento Safira. Lui non poteva far altro che sentire le urla di Safira e piangere la morte del migliore amico
Draco era tornato da scuola da un mese, sapeva cos'era successo al Ministero, lo avevano informato e ora presenziava come Mangiamorte mentre suo padre si trovava rinchiuso ad Azkaban. Durante la riunione sentirono ancora quelle urla risuonare per tutta la villa, che facevano venire i brividi a molti di loro
V: mi chiedo quando si calmerà -commentò pensieroso, ascoltando quei suoni che improvvisamente si calmarono, facendo regnare nuovamente il silenzio
Bella: mio Signore... -chiamò per avere il permesso di parlare
V: parla Bellatrix
Bella: quella ragazza... mi avete informata essere mia figlia ma... perché prima ha protetto Potter e i suoi amici per poi attaccare lui e Silente? -chiese tenendo la testa bassa -ed è la stessa che è venuta qui ad aprile
V: è diventata una Mangiamorte l'estate scorsa, da allora fa la spia nell'Ordine della Fenice e a Hogwarts. È una ragazza molto forte nonostante la giovane età, anche se ora non si direbbe. Spesso si lascia andare in atteggiamenti infantili, ma come hai potuto constatare all'incontro di aprile, sa essere seria, obiettiva e pericolosa
Bella: 16 anni... -mormorò -è stata costretta a diventare una di noi? -chiese con disgusto, come se non sopportasse l'idea che qualcuno dovesse costringere una persona a diventare una Mangiamorte ma che dovesse offrirsi di persona, soprattutto se si trattava di sua figlia
V: assolutamente no, Bellatrix. Sotto sorpresa di tutti noi, si è offerta lei -la donna guardò Voldemort sorpresa per poi fare un mezzo sorriso orgoglioso
Proprio in questo momento, videro Safira entrare abbracciata a Blaise con Pansy e Starlight insieme a loro. La fissarono tutti sorpresi: aveva le occhiaie, le guance erano rosse per le lacrime versate, gli occhi erano rossi e gonfi, i capelli in disordine e indossava solo un paio di pantaloncini neri e una canotta bianca
Pansy: dov'è Lupin? -chiese senza esitazione e la minima paura che una ragazza di 16 anni proverebbe, o dovrebbe provare, ritrovandosi davanti maghi oscuri come quelli presenti in quella stanza, in particolare Voldemort
V: nelle segrete -rispose dopo alcuni istanti di silenzio e la corvina sembrò riprendersi immediatamente perché si staccò dall'abbraccio di Blaise e li fissò uno per uno con furia
Sa: avete messo Moony nelle segrete? -chiese lentamente con le mani che si ricoprivano di aura rossa
D: ehm.. Sax... -tentò di trovare qualcosa da dire per calmarla ma i suoi occhi lo fecero zittire in un istante mentre Blaise e Pansy si allontanavano lentamente da lei, capendo che sarebbe potuta scoppiare da un momento all'altro
STAI LEGGENDO
~Nox~
Fanfiction/// ESTRATTO DAI CAPITOLI /// Capitolo 19 Tom (Tom Riddle): perché sei qui? Perché lo stai aiutando? -chiese senza spostarmi le mani dalla vita Sa (Safira): è rimasta coinvolta la mia pantera in questa faccenda, non potevo stare solo ad aspettare ch...