~Nox~

~19~

Continuammo ad avanzare per qualche minuto, fino a quando non ci trovammo davanti una parete su cui erano scolpiti due serpenti attorcigliati che al posto degli occhi avevano due grandi smeraldi scintillanti

H: sayasiet! -provò e i serpenti si sciolsero da loro groviglio

La parete cominciò a spalancarsi, dividendosi in due metà. Entrammo e ci ritrovammo nell'ingresso di una sala molto lunga e poco illuminata. Pilastri di pietra torreggianti, formati da altri serpenti attorcigliati, si levavano fino al soffitto, perdendosi nel buio e gettando lunghe ombre nere nella strana oscurità verdastra che avvolgeva il luogo

Feci segno a Harry di tenere in mano la bacchetta e di stare in guardia. Cominciammo ad avanzare, superando una ad una le coppie di colonne, fino ad arrivare all'ultima. Contro la parete in fondo, ci ritrovammo davanti una statua alta fino al soffitto che rappresentava il volto antico di un vecchio mago

Sa: Salazar Serpeverde -sussurrai fissando il viso dell'uomo scolpito nella pietra

Sottostante alla statua si trovava una piccola figura vestita di nero e dai capelli rosso fiamma

H: Ginny! -sussurrò precipitandosi verso di lei, io invece mi avvicinai con calma, fermandomi ad un paio di metri dai due -Ginny! Dimmi che non sei morta! Ti prego, dimmi che non sei morta! -appoggiò la bacchetta accanto a sé e prese la ragazzina per le spalle per voltarla

La bambina aveva il volto pallido con gli occhi chiusi

H: Ginny, ti prego, svegliati! -bisbigliò nuovamente scuotendola

??: non si sveglierà -ci voltammo di scatto verso la voce

Apparteneva ad un ragazzo di all'incirca tre o quattro anni più grande di noi, intorno ai 16 o 17 anni. Era alto dai capelli neri e gli occhi dello stesso colore ma i contorni della sua figura erano stranamente sfocati

H: Tom.. Tom Riddle? -il ragazzo annuì -che cosa significa che non si sveglierà? Non sarà mica... non sarà mica..?

Sa: non è morta, non ancora almeno -risposi continuando a fissare la figura che solo in questo momento sembrò accorgersi di me

Tom: ma tu guarda, chi sei? -chiese curioso

Sa: Safira Lestrange -lui fece un sorrisetto e annuì

Tom: casata Purosangue e Serpeverde da secoli, una buona genealogia -commentò osservandomi, per poi tornare a rivolgersi ad Harry -è ancora viva, ma per poco

H: sei un fantasma?

Tom: un ricordo, un ricordo conservato in un diario per 50 anni -rispose indicando in un punto poco distante dalla ragazzina, dove era presente un piccolo diario nero

H: Tom devi aiutarci. Dobbiamo portarla fuori di qui, c'è un Basilisco.. non so dove si trovi, ma potrebbe arrivare da un momento all'altro. Ti prego, aiutaci! -cercò di sollevare la ragazzina da terra, per poi, non riuscendoci, chinarsi per prendere la bacchetta

Peccato che la bacchetta era sparita dal punto in cui si trovava prima

H: hai mica visto..? -alzò lo sguardo, Riddle lo stava ancora fissando e teneva la sua bacchetta tra le mani -grazie -fece per riprendersi la bacchetta ma il ragazzo rimase a fissarlo senza muoversi