~83~ I Doni della Morte

151 9 2
                                    

Da ora in avanti, visto che la storia sta giungendo al termine, ho deciso che pubblicherò solo due capitoli al giorno

Gli orari rimangono gli stessi

◊◊◊◊◊◊◊◊◊◊◊◊◊◊◊◊◊◊◊◊

Mi ritrovai in mezzo alle montagne, nulla intorno a me se non verde. In lontananza si trovava un lago e, a circa un centinaio di metri da questo, si vedeva una casetta da cui stava uscendo un uomo

 In lontananza si trovava un lago e, a circa un centinaio di metri da questo, si vedeva una casetta da cui stava uscendo un uomo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Sogghignai e mi trasfigurai, correndo verso di lui mentre si dirigeva verso il lago. Lo vidi piegarsi a raccogliere delle piante sulla riva e, non appena fui a meno di 5 metri da lui, si voltò di scatto puntandomi contro la bacchetta

Il suo sguardo da rabbioso passò a puro terrore ma, non appena tornai umana sotto i suoi occhi, si alleviò leggermente

Sa: Karkaroff, che piacere rivederti! -gongolai sorridente

Karkaroff: L-Lestrange... che ci fai qui?!

Sa: sono qui per te, no? Voldemort ti vuole morto per averlo tradito e a me serve una vittima sacrificale per un rituale che ho in programma -mi guardai le unghie smaltate di nero incurante mentre l'uomo iniziava a tremare e fare qualche passo indietro

Karkaroff: c-come hai trovato me?

Sa: oh non ti ho trovato io, ma Avery. Sappiamo della tua posizione da mesi, aspettavo solo la morte di Silente per venire a trovarti

Karkaroff: S-Silente... è morto...?

Sa: si, Piton l'ha ucciso davanti a me dopo che il vecchio l'ha supplicato. Una scena davvero patetica ma al tempo stesso esilarante, tradito da colui di cui si fidava di più

Sogghignai nuovamente osservandolo: la barba si era fatta più folta e i capelli più lunghi, entrambi erano disordinati e selvaggi. I vestiti erano semplici e sgualciti, usurati, per nulla da mago

Sa: beh, veniamo al dunque. Non ho voglia di perdere troppo tempo, ho molto da fare sai? -gli puntai contro la bacchetta e lui alzò la sua pronto a difendersi

Duellammo per poco più di un minuto prima che io riuscissi a disarmarlo e legarlo, lo sollevai con Levicorpus e lo riportai alla casetta, facendolo cadere accanto all'entrata. Senza degnarlo di uno sguardo, iniziai a tracciare con la bacchetta alcuni simboli sul terreno

 Senza degnarlo di uno sguardo, iniziai a tracciare con la bacchetta alcuni simboli sul terreno

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
~Nox~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora