V: compi gli anni proprio l'ultimo giorno dell'anno e non in molti sono nati in questa data. Sei una ragazza speciale, in ogni tua caratteristica -disse, porgendomi poi un bracciale nero con scaglie di drago -auguri di buon compleanno, Safira
Sa: c-cosa? -chiesi confusa, non aspettandomi assolutamente quello
V: è il tuo regalo di compleanno. Sono bracciali gemelli -spiegò, mostrandomi il suo bracciale identico, che teneva al polso destro -entrambi sapremo sempre dove si trova l'altro, ne ha uno collegato a questi anche tua madre
Sa: vuoi forse controllarmi? -chiesi ironica, anche se lo stavo già prendendo e mettendomelo al polso sinistro
V: no. Mi... fido di te... ma preferisco sapere dove sei, in modo da poterti raggiungere nel caso di bisogno. Funzionano anche se ci si trova in un posto protetto da una barriera o da un Custode Segreto
Sa: grazie... -sorrisi -è gentile da parte tua
V: per quanto spesso risulti irritante... sembra che io stia prendendo seriamente il mio ruolo di padrino -rispose calmo ed io annuì, rimanendo in silenzio ma con un sorriso sulle labbra -Sirius Black e Remus Lupin... ci tieni così tanto a loro da essere pronta a sfidarmi e tradire tutto ciò che hai detto al cimitero?
Sa: li considero come la mia famiglia -risposi senza bisogno di pensarci su -sono le prime persone a cui mi sono affezionata dopo Narcissa, Pansy e Blaise. Mi hanno sempre accettata per quello che sono, senza farsi condizionare dai pregiudizi dovuti ai miei genitori. Hanno sempre visto oltre la mia maschera di gentilezza, educazione e sincerità. Ed è stato soprattutto per le risposte che hanno dato quando, al nostro primo incontro, li stavo studiando; mi hanno portata a fidarmi di loro più che di chiunque altro
Sa: al cimitero ti ho detto che mi avresti avuta come nemica se avessi fatto del male a ciò a cui tengo di più.. ecco loro due, Narcissa, Draco, Pansy, Blaise e Starlight sono ciò a cui tengo di più
V: capisco... vai pure ora
Gli sorrisi, mi alzai e lo abbracciai. Lo sentii irrigidirsi immediatamente, ma non gli diedi peso. Alla fine mi staccai e lo baciai. Lui mi afferrò immediatamente per i fianchi, tirandomi a cavalcioni sulle sue gambe. Sorrisi staccandomi da lui e lo ringraziai nuovamente per il bracciale, dopodiché mi alzai e tornai in camera mia
Entrai nella mia stanza e chiusi la porta, ma non appena mi voltai mi ritrovai schiacciata contro di essa. Sentii delle mani calde che mi tenevano i fianchi bloccandomi e calde e morbide labbra che premevano con forza sulle mie chiedendo l'accesso. Schiusi le labbra e lasciai che la sua lingua esplorasse la mia bocca mentre legavo le braccia intorno al suo collo, affondando le dita tra i suoi lunghi capelli neri. Dopo qualche minuto ci staccammo, sentendo il bisogno di respirare, e i nostri occhi si incontrarono incatenandosi l'uno all'altro
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~Nox~
Fanfiction/// ESTRATTO DAI CAPITOLI /// Capitolo 19 Tom (Tom Riddle): perché sei qui? Perché lo stai aiutando? -chiese senza spostarmi le mani dalla vita Sa (Safira): è rimasta coinvolta la mia pantera in questa faccenda, non potevo stare solo ad aspettare ch...