~Nox~

~63~

Moody: riunione improvvisata, fuori -ordinò sotto il nostro sguardo confuso e, non appena i ragazzi se ne furono andati, l'uomo si voltò per poi sedersi di fronte a me -non ci hai mai parlato delle tue abilità

Sa: volete che vi spieghi di cosa sono capace?

Tonks: sì, ma prima è meglio capire chi ne è a conoscenza

Sa: mmh... Felpato, Moony, Severus, Narcissa, Lucius, Pansy, Blaise e Draco ne conoscono una gran parte... poi... ah! Voldemort, Avery, Greyback e basta se non sbaglio

Molly: il Signore Oscuro sa tutto?!

Sa: beh si -feci spallucce iniziando a mangiare -che vi aspettavate? Che diventassi una di loro senza nemmeno che mi conoscessero? Inoltre vi ricordo che è il mio padrino

Re: conosci.. Grayback? -chiese incerto

Sa: mi ha fatto spiegato varie cose sul mondo magico quando avevo 11 anni, è abbastanza simpatico. Anche se la maggior parte del tempo lo abbiamo passato a fare scherzi a Draco e zio Luci, con Avery che ci aiutava -sorrisi ai ricordi ma mi accorsi velocemente della faccia cinerea di Remus e aggrottai le sopracciglia -cos'è successo con Greyback che io non so?

Re: lui... è stato lui a trasformarmi -mormorò dopo alcuni istanti

Sa: ...capisco, so che ti sai preoccupando per la mia incolumità, Moony, ma davvero. Sono al sicuro

Moody: ora però ci serve capire meglio te, Safira. Capacità, abilità, conoscenze. Tutto

Sa: ho finito i programmi del settimo anno di tutte le materie ancora prima del quarto anno. So creare piani d'attacco, di difesa e ritirata in qualsiasi situazione di tensione, e funzionano quasi sempre. Sono determinata e testarda, nessuno mi può far cambiare idea se decido una cosa

Mi bloccai un attimo, guardando Sirius e Remus che mi osservano con un sorriso, Remus si era tranquillizzato un po', ma non appena videro la mia incertezza, subito cambiarono espressioni. Sospirai distogliendo lo sguardo e ripresi

Sa: non... ho paura di nulla -buttai fuori alla fine, senza guardare i due uomini -non nego che sono impulsiva ma questo non mi ostacola, anche se agisco prima di pensare riesco sempre a portare a termine le mie azioni e a non combinare guai

Arthur: sei forte, su questo non ci sono dubbi. Altro?

Sa: i miei poteri sulla memoria li conoscete già... e beh, sapete anche che, quando provo forti sentimenti, perdo il controllo della mia magia e divento parecchio pericolosa

Rimanemmo a parlare per pochi altri minuti e dopodiché tornammo nelle nostre stanze, io però andai in quella di Sirius insieme a lui e Remus

Re: non hai ancora intenzione di dire nulla sul tuo Animagus?

Sa: finché non lo scopriranno, io non lo dirò

Si: come mai?

Sa: assi nella manica, Felpato. Un Serpeverde ne ha sempre almeno uno, se non di più. Ed io non voglio che lo sappiano, ho evitato accuratamente di dire certe cose e non le sapranno finché non sarò obbligata a scoprire le mie carte, o finché non lo scopriranno da soli

Si: cos'altro non hai detto? -chiese curioso, abbracciandomi da dietro

Non risposi subito, rimasi in silenzio per qualche minuto, evitando accuratamente di guardarli

Si: qualsiasi cosa tu abbia omesso, noi non smetteremo di volerti bene... puoi fidarti

Sa: ...ho omesso che conosco molti incantesimi potenti e oscuri... inoltre non ho detto che io non ho pietà per nessuno, amico o nemico che sia e che... -mi bloccai senza continuare mentre i due mi guardavano sorpresi, cercando di capire e metabolizzare l'ultima frase