Alessia scappa via. Cosa le è preso?
Rimango immobile in mezzo al salone come uno stupido. Forse sono stato troppo impulsivo come al solito.
Come sempre non ne faccio una giusta.
Sono indeciso se correre da lei o no. Ho esagerato ad invitare Melissa per farla ingelosire, ma ho esagerato anche con mia sorella.
Mi sposto verso la porta d'uscita per non dare nell'occhio.
Prendo una boccata d'aria e guardo il paesaggio. I giardini del ristorante sono magnifici, danno un senso di libertà.
I miei pensieri sono interrotti da alcune voci femminili. Riconosco in fondo al porticato Melissa e mia sorella. Alessia urla e l'altra tiene qualcosa in mano.
Mi prende il panico e corro verso le ragazze. Man mano che mi avvicino vedo un coltellino in mano a Melissa. Mia sorella cerca di fermarla e chiama aiuto urlando.
Prendo Melissa da dietro, le faccio cadere il coltellino e le tengo le braccia ferme dietro la schiena.
Alessia mi guarda. Il suo volto sembra gridare paura e bisogno di qualcuno.
Melissa si dimena. Le schiaccio il nervo sulle spalle che la fa svenire. Me l'ha insegnato un mio amico. La accascio a terra e guardo Alessia.
È sul punto di piangere dallo spavento. Non faccio niente per evitare che scappi ancora da me. Ho capito che tra di noi non ci potrà essere mai niente, quindi non voglio peggiorare la situazione.
Ma lei mi abbraccia. Le sue braccia circondano il mio collo e le sue mani accarezzano i miei capelli. Io la stringo dalla vita a me. Sono pazzo di questa ragazza. Si, amo mia sorella.
Non mi importa con chi sia fidanzata, anche se Harry mi sta davvero sul cazzo. So che non posso avere il suo amore, però voglio mantenere buono almeno il rapporto familiare.
Lei mi guarda con quegli occhi meravigliosi.
«Niall ho avuto paura»
«Ci sono io con te» La stringo a me con tutto l'amore che ho in corpo.
I suoi capelli sono così morbidi e sento il battito del suo cuore sul mio petto. È molto rapido, dovuto ancora allo spavento.
«Niall, quando si sveglierà vorrá uccidermi»
«Ma...sai il perché?»
Il suo viso diventa leggermente rosso. È la cosa che più amo di mia sorella, oggi a Mullingar è difficile trovare ancora delle ragazze che arrossiscono.
«Ha detto che devo starti lontano e che, se la lascerai, se la prenderà con me... Ho paura di lei Niall.»
Mi mordo il labbro. È tutta colpa mia.
«Io non la lascerò e tu non sarai in pericolo» sentenzio tristemente.
Mi sembra giusto. Anche se non ho nessun interesse per Melissa.
Lei annuisce dolcemente. «Non capisco perché abbia reagito così, noi due siamo fratello e sorella, è normale che ci scambiamo dell'affetto ogni tanto. G-Giusto?»
Tutti i miei sogni si vaporizzano. «Giusto.» dico con il magone.
Le asciugo le lacrime passando il pollice sulle sue guance morbide.
«Dai torna dentro. Non roviniamo a Greg il giorno più bello della sua vita.»
Una mano le tocca la spalla.
Harry senza neanche darmi uno sguardo mi allontana da lei e la stringe a se.
«Piccola che é successo?» Le alza il viso.
Lei tiene lo sguardo basso timidamente. «È tutto okay Harry stai tranquillo»
Lei non lo guarda neanche negli occhi.
Vorrei tanto menare quel coglione più di ogni altra cosa ma non mi sembra il caso visto che mia sorella sta piuttosto male per quello che è successo.
Mi limito a guardarli.
«Allora torniamo dentro!» Harry mi guarda e stringe gli occhi.
Io faccio lo stesso.
Lui bacia mia sorella facendo frantumare il mio cuore. Dovrei esserci io al posto suo. La vita è così ingiusta.
Mi giro per andarmene. Non voglio assistere. Prendo il coltellino di Melissa, glielo rimetto in borsa, la prendo in braccio e la porto via.
Dirò a mia madre che si è addormentata. La guardo e la trovo abbastanza carina, con il tempo magari potrò dimenticarmi di Alessia e mi innamorerò di lei.Mi giro per guardare Alessia.
Lei mi guarda mentre abbraccia Harry.
Abbasso lo sguardo tristemente. No, non potrò mai dimenticarmi di lei.
****
Porto a casa Melissa senza che lei si svegli e torno in fretta al ristorante facendo finta di niente.
La festa continua e io non faccio notare il mio malumore.
Mia sorella si dimentica presto di quello che è successo e torna a ridere e ballare con il suo ragazzo.
Il resto della serata passa velocemente.
Passo un po' il tempo giocherellando con i miei cuginetti Ryan e Amy, di 10 e 7 anni.
«Niall ma tu non hai la ragazza?» La dolcezza della mia cuginetta mi distoglie dai miei tristi pensieri.
«No piccola, non ce l'ho» Le sorrido angosciamente.
«Quindi tu e Alessia non vi sposerete?„
La guardo stupito e rido.
«Ma noi siamo fratello e sorella, come te e Ryan, non possiamo sposarci.»
«Peró vi volete tanto bene!»
«Si, le voglio molto bene.» Sorrido amareggiato.
«Ma se vi volete così tanto bene dovete sposarvi»
Per lei è tutto facile. Adoro la mia cuginetta.
«Niall, tu quando io ero piccolo mi dicevi sempre che l'avresti sposata perché è bellissima!» aggiunge Ryan.
Io sorrido ricordandomi di quei momenti. «Avete ragione, ci sposeremo allora.»
Alzo la testa e guardo mia sorella con Harry.
Dev'essere mia.
****
La festa è finita. Torniamo a casa molto tardi. Io e Alessia non ci siamo piú parlati dopo ciò che è successo con Melissa.
I giorni seguenti la festa passano abbastanza normalmente. Ho la sensazione che mia sorella voglia evitarmi. Io continuo a fare il duro come sempre, anche se vorrei baciarla come solo Harry può fare.
Finalmente è arrivato questo fottuto bellissimo giorno: il 13 settembre.
Compierò 18 anni. Chissà cosa accadrà alla festa che ho organizzato.
Spazio autrice
L'ultima parte de 'Il matrimonio'
Spero vi sia piaciuta😻Ho fatto il Niall's pov sotto consiglio di una ragazza.😊
Al prossimo capitolo con l'atteso 13 settembre.😏💕
P.S. Grazie per le 10k visualizzazioni😍
All the love. A x
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My brother {N.H.}
FanfictionAlessia Horan é una ragazza irlandese di 17 anni, con un debole sin da piccola per il fratello Niall. Lui é sempre arrogante ma protettivo. Anche Niall prova qualcosa per lei ma c'é un segreto che potrebbe sconvolgere la vita di tutti, soprattutto q...