A momenti il cuore mi esplode dal petto, vorrei essere in qualsiasi altro posto, il più lontano possibile da qui. Magari da Niall, se non chiedo troppo.
Con un movimento brusco il ragazzo mi gira di colpo verso di lui in modo che i nostri sguardi si incontrino.
Tiro un leggero grido e appena girata incrocio gli occhi di lui.
Delle splendide iridi azzurre catturano la mia attenzione.
«Ma guardate chi c'è, ragazzi! Horan!»
Lui mi prende per il braccio e contro la mia volontà mi porta allo scoperto dove un piccolo lampione illumina gli altri tre ragazzi. La luce mi mostra chiaramente il viso del ragazzo che mi stringe e dei suoi amici.
Chioma bionda alzata in una cresta, occhi azzurri, un po' come Niall ma questo ragazzo ha molti più tatuaggi.
Rimango a studiarlo attentamente con gli occhi, quasi dimenticandomi della situazione. Le parole di uno degli altri ragazzi mi costringe a rivolgere la mia attenzione su ciò che sta accadendo.
«Mhh... che ci fa una ragazza in questo postaccio?» parla uno dei suoi compagni. Ha i capelli neri e tratti orientali, anche lui molto carino.
«Ehm...è una storia lunga...» dico timidamente mentre li osservo .
«Sai che nessuno può venire qui? Perché questo è il nostro posto.»
Le parole che escono dalla bocca di un altro ragazzo dai capelli neri - probabilmente tinto - con un piercing al sopracciglio mi fanno rabbrividire.«V-Vado subito via, tranquilli.» balbetto intimorita da tutti quegli occhi addosso a me e dalla mano del primo ragazzo che ancora stringe il mio braccio.
Quest'ultimo sghignazza. «No no piccola. Ora resti con noi.»
Mi prende il panico, così inizio a dimenarmi con più energia raccogliendo un po' di coraggio da non so dove.
«Lasciami andare!» Urlo disperatamente finchè lui mi metta una mano sulla bocca e mi stringe a sè in modo da non muovermi più. Il suo odore è buonissimo, la colonia mischiata al tabacco produce un profumo seducente.
Mentre contemplo il suo odore cerco comunque di liberarmi dalla sua stretta, ma invano.
«Luke, vacci piano.» Alle mie orecchie giunse una nuova voce.
«Ashton, se urla potrebbe sentirla qualcuno.» Ribatte il biondo che pare chiamarsi Luke alla nuova figura che mi si presenta davanti agli occhi.
Il quarto ragazzo era anche lui biondo ma con i capelli un po' più lunghi, con una bandana rossa che impediva gli andassero sugli occhi.
«Ma non urlerá più ora, vero?»
Il quarto ragazzo mi viene incontro con un sorrisino. Lo guardo intimidita dal suo sguardo che non si stacca dal mio.
«Lasciatemi andare!» Urlo quasi come una supplica. Tutti e quattro sghignazzano.
«Se no che succede? Arriva tuo fratello Niall?» parla Luke.
Gli lancio un'occhiataccia. «Niall non è...»
Mi blocco, se sapessero che Niall non è mio fratello mi faranno del male. Lui è molto rispettato a scuola, per questo, essendo sua sorella, non sono mai stata vittima di bullismo.
Ma ora...?
«Niall non è cosa?» grida Ashton facendomi salire la paura alle stelle.
«Ash, non urlarle così o suo fratello ci fa a pezzi!» gli urla uno di loro.

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My brother {N.H.}
أدب الهواةAlessia Horan é una ragazza irlandese di 17 anni, con un debole sin da piccola per il fratello Niall. Lui é sempre arrogante ma protettivo. Anche Niall prova qualcosa per lei ma c'é un segreto che potrebbe sconvolgere la vita di tutti, soprattutto q...