Capitolo 42

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Una settimana dopo

«Ale svegliati!!» la voce di Luke mi sveglia dal mio sonno tranquillo.

«Luke! Ancora cinque minuti dai!» dico e mi copro con il lenzuolo.

«Muoviti o arriviamo in ritardo!» questa è la voce di Liam.

Mi giro dall'altra parte del letto e la luce del sole mi acceca. Mi sono dimenticata un'altra volta di chiudere le persiane ieri.

Svegliata mi alzo e inizio a lavarmi e vestirmi. Sono un po' in ansia per gli esami ma so di essere pronta. Io e Luke abbiamo ripassato per tutta la settimana e siamo più che preparati, persino lui grazie a me.

Indosso una camicia bianca un po' aderente, jeans strappati e scarpe da ginnastica.

Mentre mi lavo continuo a ripetermi nella mente le cose più difficili per l'esame.

Sono davvero in ansia ma ripetere le cose mi fa tranquillizzare, soprattutto quando realizzo di sapere tutto ed essere pronta.

Dopo aver messo matita e mascara esco dalla porta e vedo passare Luke con il libro in mano intento a ripassare.

Sorrido e lo raggiungo. «Buongiorno!» dico al biondo che mi ricambia con un grande sorriso.

«Buongiorno anche a te! Non sei in ansia?» mi chiede lui mordicchiandosi le unghie.

«Un po' ma cerco di non pensarci.» dico e scendo le scale con lui.

«Ma come fai?!» Luke si mette una mano tra i capelli e sospira nervosamente.

«Non lo so ma dovresti calmarti anche tu, sai tutto Luke non avere paura!» lo rassicuro.

Arriviamo in cucina dove troviamo già Liam e mia mamma che fanno colazione mentre Ruth è in piedi ad aspettare che il pane si cuocia mentre sorseggia un po' di tè.

«Buongiorno a tutti.» diciamo io e Luke e loro ci rispondono lo stesso con dei grandi sorrisi.

«Mi raccomando ragazzi, sono certa che ce la farete tutti.» dice mia mamma appena finisce il caffè.

«Ma certo! Vero Luke?» Liam provoca il biondo che arrossisce.

«Ovvio! Si spera.» ammette lui.

«Li supereremo tutti. Stanne certa mamma!» affermo per me stessa e i ragazzi.

«Così vi voglio! Tra quando uscite?»

«Uhm...ora.» Liam guarda l'orologio e seguito da me e Luke sistema la tazza.

«Allora usciamo insieme perché io ho il turno tra mezz'ora.» dice nostra mamma «Ruth ci vediamo dopo.»

Dopo aver salutato tutti Ruth, usciamo di casa e saliamo sulla Range Rover.

Luke sembra essersi rilassato rispetto a prima e così anch'io.

Mia mamma mette in moto e parte verso la scuola, così arriveremo prima e lei potrà andare direttamente in ospedale.

«Grazie del passaggio mamma! Buona giornata!» dico appena siamo tutti scesi.

«Di niente! Buona fortuna ragazzi.» con un sorriso riparte lasciandoci di fronte alla struttura.

Ci sono già tanti ragazzi e nell'aria regna l'ansia. Faccio un profondo respiro e me la scrollo di dosso.

Mi guardo attorno sperando di vedere Niall ma di lui non c'è traccia. Ci sono tutti, c'è Harry su una panchina che ripassa da solo, vedo Nicole in braccio a Zayn che gli ripete il tutto e Ines che cerca di far entrare qualcosa in testa a Louis.

My brother {N.H.}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora