«È solo un coglione, Ale. Tu meriti di meglio.» Liam mi consola con le sue parole dolci e le sue coccole rassicuranti.
Mi sento in una stanza buia senza porte. Ha giocato con me, è ovvio. È tornato da me per farsi fare una sega? Può essere.
Non lo chiamo figlio di puttana per rispetto della mia mamma adottiva.
«Pulisciti il viso o mamma e papà inizieranno a farti domande e a preoccuparsi.»
Faccio quello che Liam mi consiglia anche se non ho minimamente intenzione di continuare a vivere.
Il mio ragazzo è sparito per mesi e quando finalmente è tornato da me mi ha chiamato con il nome della sua ex e ha la sua iniziale tatuata sul braccio.
Fantastico.
Vado in bagno per lavarmi la faccia dal trucco colato.
Il mio telefono vibra sul lavabo facendomi sobbalzare.
Messaggio da Niall❤️
Mi viene una grande rabbia quando vedo quel cuore accanto al suo nome. Quanto lo amo, non immaginate neanche quanto.
All'inizio decido a non rispondergli ma la curiosità ha la meglio su di me.
Apro la chat in fretta e leggo il messaggio.
< Ho dovuto continuare da solo il tuo lavoro lasciato a metà. Almeno la tua foto profilo con te in costume mi ha aiutato. Non so cosa ti sia preso, quando ti passerà, chiamami.
Rimango a bocca aperta per quanto è sfacciato questo ragazzo. Arrossisco al pensiero di lui che si fa cose strane sulla mia foto profilo ma subito caccio via quei pensieri.
«Che aspetti pure che la sua Melissa esca di prigione, me la pagherà.»
Sono determinata a far pagare a Niall ogni singola lacrima che ho versato a causa sua.
Mi trucco di nuovo e sistemo la maglietta che mi ero infilata male. Sento le urla di mia madre dal corridoio così mi affretto ad uscire dalla mia camera per raggiungerla.
«Mamma!»
«Ale!» mi abbraccia forte e così faccio anch'io a lei.
«T-Tutto bene al lavoro?» cerco di tirare fuori qualche argomento a caso per evitare di arrivare a quello di Niall.
«Si si, ma prima ho visto Niall uscire da casa di corsa. Che è successo e quando è tornato?» la sua mano calda mi accarezza tutto il viso fino alla punta del mento.
«Mamma, è tutto a posto, Niall è tornato ed è stato un po' con noi.» dico più convincente possibile.
«Mh, va bene. Vieni a mangiare dai.»
La seguo in silenzio e cerco di trattenere le lacrime per tutto l'accaduto. Non rispondo a Niall, non si merita né me né una risposta.
Arriviamo in cucina dove sulla tavola preparata da Ruth c'è già la cena fumante.
Liam è seduto al solito posto accanto al mio e appena mi vede fa un sorriso rassicurante verso di me.
«Ciao! Tutto bene?» sorride mio padre guardandomi un po' preoccupato.
«Ciao papà! Tutto okay, stai tranquillo.» gli bacio la guancia per poi andarmi a sedere al mio posto accanto a Liam.
Una volta che anche Ruth si sistema a tavola iniziamo a mangiare ciò che ha preparato. Non ho una gran fame ma non vorrei far rimanere male Ruth, così finisco tutto.
Liam mi accarezza la gamba e mi sorride. «Andrà tutto bene, fidati di me.» mi sussurra lui.
Mia mamma continua a fissarmi, non so per quale motivo. Il suo sguardo è dolce ma forse è solo in pensiero per i nostri esami.
STAI LEGGENDO
My brother {N.H.}
FanfictionAlessia Horan é una ragazza irlandese di 17 anni, con un debole sin da piccola per il fratello Niall. Lui é sempre arrogante ma protettivo. Anche Niall prova qualcosa per lei ma c'é un segreto che potrebbe sconvolgere la vita di tutti, soprattutto q...