È tutto dannatamente vero. Mi trattengo dallo scoppiare a piangere e mi limito ad abbassare la testa e sospirare.
L'infermiera mi guarda. Gli facciamo pena di sicuro.
Niall ha la testa bassa e noto una lacrima cadere sui suoi jeans. «Non...c'è la possibilità che... non accada?» La voce del mio amore è rotta dal pianto.
Il dottore ha gli occhi lucidi. «Mi dispiace ma i casi in cui non è successo niente sono davvero pochissimi. È molto improbabile.»
Io scoppio a piangere. Non ce la faccio più.
L'infermiera mi guarda ancora e io prendo a fissarla mentre affogo nella mia disperazione.
Voglio solo spaccare tutto e scappare via.
Mi alzo di scatto e barcollo. La donna con un rapido movimento mi prende tra le braccia. Sento una strana sensazione appena mi tocca.«Hey, stai bene?» Lei mi guarda con occhi dolci. Io annuisco ma continuo a piangere. Con molta pazienza mi fa sedere sul lettino e Niall mi raggiunge per poi cominciare ad accarezzarmi le gambe.
«Piccola stai tranquilla, non sarà certo questo che ci impedirà di stare insieme!» Le sue labbra circondano le mie in un dolcissimo bacio rassicurante.
Io sorrido malinconica finché l'infermiera interrompe questo momento romantico.
«Cara, vuoi un tè per rilassarti?» mi chiede gentilmente.
«Si, grazie mille» rispondo.
Lei sorride amorevolmente e va nella stanza affianco, assentandosi per un minuto.
«Tieni, asciugati le lacrime» Il medico mi passa un fazzoletto di stoffa.
C'è ricamata una A in rosa sopra.
Ringrazio e mi asciugo con cura il viso e gli occhi.L'infermiera arriva con un bicchierino fumante.
Assaggio il tè e lo trovo buonissimo.Leggo rapidamente sul camice della donna la scritta Mrs. Payne ricamata.
Sono marito e moglie allora.I miei pensieri sono interrotti dall'ingresso nella stanza di un ragazzo con i capelli castani alzati in una cresta e gli occhi dello stesso colore. È molto alto e ha un bellissimo fisico.
«Liam, accompagnali nella stanzetta affianco, almeno la ragazza si rilassa un po'.» dice l'infermiera.
Liam. Che nome stupendo.
Il ragazzo ci fa segno di seguirlo. Niall mi stringe la mano e insieme raggiungiamo la stanza affianco.
È più piccola dello studio ma è più accogliente. C'è un letto d'ospedale, un tavolo con qualche sedia e delle macchinette come quelle che abbiamo a scuola.
Io mi sdraio e Niall mi accarezza il viso.
«Ale, vado in bagno un attimo. Liam scusa puoi stare con lei?»
«Si, vai pure» risponde il moro.
Niall si chiude la porta alle spalle e un silenzio piomba nella stanza. Si crea velocemente un certo imbarazzo.
Liam si siede ai piedi del letto sfiorando le mie scarpe. «Lui è il tuo ragazzo?» Rompe il ghiaccio.
Io arrossisco. «Niall? Ehm...è una storia complicata»
Lui sorride. «Racconta dai»
«Io e Niall siamo fratelli, ma ci siamo innamorati»
«E perché siete venuti dai miei genitori?»
È loro figlio. Liam Payne.
«Perché io e Niall abbiamo sentito dire che i figli tra fratelli possono nascere con dei problemi e io sinceramente non voglio che accada. Il bimbo soffrirebbe per tutta la vita e io mi sentirei in colpa per aver pensato solo a me stessa e al mio piacere.»

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My brother {N.H.}
FanfictionAlessia Horan é una ragazza irlandese di 17 anni, con un debole sin da piccola per il fratello Niall. Lui é sempre arrogante ma protettivo. Anche Niall prova qualcosa per lei ma c'é un segreto che potrebbe sconvolgere la vita di tutti, soprattutto q...