«Ti ho beccato, finalmente!» Misi a fuoco il volto nell'oscurità della notte. «Kookie?»
Qualche minuto prima ero stata svegliata dall'ennesima carezza sulla testa e, come sempre, all'inizio mi ero svegliata paralizzata, poi avevo realizzato, inforcato gli occhiali e mi ero alzata per andare in corridoio per capire chi fosse a venire in camera mia di notte.
Come le altre volte, non avevo visto nessuno ma sentii un rumore provenire dal piano terra.
Avevo sceso le scale come un fulmine, individuando una sagoma in movimento in cucina.«Cosa?» Jungkook aveva la voce impastata e si grattò la nuca.
«Eri tu!» Abbassai la voce. «Eri tu, poco fa, in camera mia e tutte le altre notti!» Gli puntai il dito. «Perché?»
Il giovane mi guardò perplesso. «Sei sveglia?» Mi si avvicinò, per guardarmi meglio.
«Certo che sono sveglia! Cosa pensi, che sia sonnambula?»
«Stai dicendo cose strane, non capisco.»«È più di un mese che cerco di beccarti. All'inizio pensavo fossero allucinazioni, ma poi ti ho visto, nel corridoio, e ora eccoti qua.» Ero soddisfatta dall'aver risolto quel mistero, ma ancora non capivo cosa spingesse il maknae a salire fino in camera mia per guardarmi dormire.
«Si può sapere di cosa stai parlando?» sbadigliò. «Sono le tre di notte, vorrei tornare a letto. Fra neanche tre ore devo alzarmi.»
«Non fare il finto tonto, Jeon Jungkook. Qualche minuto fa sei salito in camera mia e mi hai accarezzato la testa, e non era la prima volta.» Incrociai le braccia, vittoriosa.
«Eh? Ma sei matta? Io sono venuto a prendere l'acqua, perché avevo sete e in saletta erano finite.» Mi mostrò la bottiglietta che teneva in mano.
«Ah, sì? Mmmh, potresti averla presa al volo per crearti un alibi» dissi con sospetto.
Il ragazzo sbuffò: «Chiara, non so che ti salti in mente, ma ti giuro che non sono venuto ad accarezzarti la testa, né stanotte né altre notti, e non vedo perché dovrei farlo. Ora, se permetti, vorrei tornare a dormire.»Lo afferrai per un braccio. «Davvero non sei tu?»
Scosse la testa. «No. Ti voglio un gran bene, ma non vedo perché dovrei alzarmi in piena notte, attraversare il cortile con questo freddo, e salire fino in camera tua per guardarti mentre dormi. Ti sembro forse un maniaco?»
«Per favore, Kookie, non dire a nessuno di questa cosa, okay?»Tornai mesta su per le scale. Cominciavo a pensare di essere pazza. Forse ero schizofrenica e avevo le allucinazioni? Giunta in cima, quasi mi scontrai con Tae che stava uscendo barcollante dal bagno.
«Mmmh» mugugnò.
«Eri tu?» gli chiesi.
Si fermò per un secondo, sbatté le palpebre, e tornò a letto. Era uno zombie.
Feci una fatica tremenda a riprendere sonno. La mia mente era costellata da mille pensieri.
Quello che accadeva di notte era reale o avevo davvero qualche problema?
Poi mi venne in mente quello che Suga aveva detto di me e il bacio alla cicatrice. Era stato qualcosa di travolgente, inaspettato, e continuava a turbarmi.
L'unica cosa che mi faceva trovare un po' di pace era l'idea di stare di nuovo con Hobi, da lì a poche ore.–
Incontrai Hobi altre due volte, fino a quando non mi arrivò il ciclo.
Eravamo affiatati e ci divertivamo. C'erano complicità e fiducia; sentivo che, quando ero con lui, potevo lasciarmi andare.
Era pieno di entusiasmo, inventiva, e aveva un temperamento dominante che non sospettavo. Mi piaceva condividere quei momenti con Hoseok. Non ero sicura che, a parte Namjoon, gli altri non sapessero. Lo conoscevano meglio di me e, chissà, magari avevano capito qualcosa. In ogni caso, nessuno mi disse mai nulla.Mi ero fatta qualche scrupolo nei confronti di Jimin. Era come se volessi proteggerlo. Del resto, fino a poche settimane prima, credevo di avere una cotta per lui e viceversa. Nel giro di poco, invece, ero finita ripetutamente a letto con uno dei suoi migliori amici. Ancora non sapevo quanto avrei incasinato tutto. Io, quella che voleva essere professionale e impassibile.
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7 in più sotto il tetto
FanfictionAccetteresti di ospitare a casa tua un'intera boy-band? È l'offerta che viene fatta a Chiara, un'italiana che, poche settimane prima, si trovava in Corea per lavoro e ha passato alcune serate spensierate in compagnia della sua amica Elsa e di due mi...