Il Mondo Oltre I Miei Occhi - Volume 1

CAPITOLO 36 - Il Confine

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« Ogni grande follia ha uno scopo e implica un desiderio,
anche quelle talmente folli da sembrare impossibili. »

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 ‎Giuly:
"Nat, sei sicuro di sapere dove stiamo andando?"

Nat:
"Sì, tranquilla."

Giuly:
"E allora dimmi, dove dobbiamo girare?"

Nat:
"Non dobbiamo girare, vi dirò io quando sarà il momento. Lasciatemi fare."

Giuly:
"Va bene... se lo dici tu."

Nat:
"Ti preoccupi troppo per me, e non ti fidi per niente."

Giuly:
"Come potrei fidarmi di uno che uccide chiunque gli passi davanti?"

Alex:
"Per favore, smettetela. Mi fa già male la testa... e siamo appena partiti."

Nat:
"Alex, aspetta. Devo spiegare una cosa a Giuly.
Io ti capisco, ok? Ammetto di essermi comportato in un modo orribile, ma... alla fine tutti noi moriremo. Penso che ciascuno stia solo facendo la sua parte, interpretando il proprio ruolo. Quelle persone che abbiamo ucciso sarebbero morte comunque, prima o poi, per mano di qualcun altro."

Giuly:
"Nat, ma che diamine stai dicendo? Tutto questo non ha senso, lo sai? Hai diciotto anni, non due... anche se a volte sembra il contrario. Davvero, stai dicendo delle assurdità. Sai bene che non c'è nulla di peggio al mondo che privare qualcuno della vita. Negare il diritto di vivere a qualcuno è-"

Nat:
"Lo so, cazzo! Lo so. Ma loro avrebbero voluto farlo con noi, non lo capisci? Non possiamo permetterci il lusso di riflettere su cosa sia giusto e cosa sbagliato. Dopo aver ucciso quell'uomo, lo ammetto, mi sono sentito in colpa per giorni... non l'ho mai negato. Anche io sono un essere umano, ma rifarei tutto daccapo. Non c'è altro modo per andare avanti."

Giuly:
"Va bene, ok. Cosa ne pensate voi due?"

Daniel:
"Io... io non saprei..."

Alex:
"Per me avete entrambi ragione, ma adesso è andata. Che senso ha rimuginare?"

Giuly:
"Parli tu..."

Alex:
"Lo so, forse non sono la persona più adatta per dirlo... ma la realtà è che i morti sono morti. Nulla potrà mai riportarli indietro. Dobbiamo guardare avanti, anche se ciò significa affrontare l'inevitabile. Sì, uccideremo altre persone, ma questa guerra non l'abbiamo scelta noi. Siamo costretti a difenderci, per il bene di tutti. È doloroso e ingiusto togliere la vita a qualcuno, ma se non lo facessimo, le conseguenze per noi e per gli altri sarebbero disastrose. Mi capite?"

Nat:
"Esatto, è quello che cercavo di dire."

Daniel:
"Sono d'accordo anch'io... purtroppo."

Giuly:
"Va bene, tanto fate sempre come volete voi, vero? Non c'è mai stato un momento in cui mi avete ascoltata."

Alex:
"E tu, cosa faresti?"

Giuly:
"Eh?"

Alex:
"Cosa faresti se ti trovassi di fronte a qualcuno che ti punta una pistola alla testa? Se volesse a tutti i costi toglierti la vita?"