Capitolo 29

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Pov. Rose
Suona la sveglia. Sono le 07:00. Mi alzo. Mi lavo e vesto. Vado in cucina.
Io: Buongiorno.
Mamma: Cia Rose. Dormito bene?
Io: Abbastanza.
Mamma: Hai visite.
È Totò.
Totò: Cia Rose. Com staje?
Io: Cia Totò. Abbastanza bene. È bello vederti. Che c'è faje cca? Te com staje?
Totò: Pur pe me. Tutt cos buon. Passavo da queste parti e ti sono venuto a trovare.
Io: Mi fa piacere.
Mamma: Io ora vado a lavorare. Facit e brav. Ce verimm.
Noi: D'accordo. Ovviamente. Ce verimm.
Poi va via e rimaniamo da soli.
Io: Come va con Gemma?
Totò: Benissimo. Mi sembra di essere in un sogno. Poi ho l'approvazione di sua sorella.
Io: Agg capit. Sono molto contenta.
Totò: Con Cardiotrap?
Io: Eravamo usciti insieme. Ma niente di che. Non è cambiato niente.
Totò: Mi dispiace.
Io: Tranquillo, è tutto apposto. Non è successo niente.
Totò: D'accordo. Vuoi che ci parlo io?
Io: No, grazie. Va bene così.
Totò: D'accordo. Com vuo tu.
Facciamo colazione. Mettiamo apposto. Poi usciamo di casa. Andiamo al bar Kesté. Ci sono Gemma, Angel, Edoardo, Naditza e Carmine.
Io: Cia guagliun. Tutt appost?
Loro: Ciao Rose e Totò.
Totò da un bacio a Gemma. Dopo un po' si staccano.
Gemma: Tutto bene.
Edoardo: Tutt cos buon.
Angel: Tutto apposto.
Carmine: Tutt cos buon.
Naditza: Tutt apposto. Voi?
Io: Tutto apposto.
Totò: Tutt cos buon.
Gemma: Con il lavoro?
Naditza: Abbastanza bene.
Totò: Tutto apposto.
Edoardo: Per ora bene.
Angel: Abbastanza bene.
Carmine: Tutto apposto.
Io: Tutto bene. Te?
Gemma: Tutto apposto.
Io: Ora vado. Ci vediamo.
Loro: Ci vediamo.
Vado a lavorare. Si fanno le 14:00. Mangio qualcosa giù al paese. Ci sono Pino e Nina.
Io: Cia Pino. Cia Nina. Come va?
Loro: Cia Rose.
Nina: Tutto bene.
Pino: Tutt cos buon.
Io: Con Anita? Con Carmine?
Pino: Abbastanza bene.
Nina: Dire molto bene.
Io: Sono contenta per voi.
Loro: Grazie Rose.
Io: Prego. Ora vado. Ce verimm.
Loro: Ce verimm.
Ritorno a lavoro. Smetto alle 20:00. Saluto le mie colleghe e vado via. Mentre sto tornando a casa incontro Cardiotrap.
Cardiotrap: Cia Rose. Che bello vederti. Com staje? Che fai di bello?
Io: Cia Cardi. Pur pe me. Abbastanza bene. Ho finito da poco di lavorare. Te?
Cardiotrap: Abbastanza bene. Avevo il giorno libero. Sono stato con Ciro fino a poco fa.
Io: Ho capito. Ogni tanto ci vuole un po' di relax. Hai fatto bene.
Cardiotrap: Grazie. Ora vado. Ce verimm. Buona serata e buonanotte.
Io: Prego. Ce verimm. Buona serata e buonanotte.
Poi va via. Dopo un po' arrivo a casa. Sono le 21:30.
Io: Sono tornata.
Mamma: Cia Rose.
Papà: Bentornata. Com'è andata?
Io: Abbastanza bene.
Mamma: Domani sera siamo a cena dai Ricci.
Io: D'accordo.
Papà: Invece domenica a pranzo dai Russo e a cena dai Conte.
Io: Va buo. Agg capit. Nun ce sta nisciun problem.
Mamma: Buon accussí.
Ci mettiamo a mangiare. Poi metto apposto. Sono le 23:10.
Io: Bonanott.
Loro: Bonanott.
Dopo vado in camera mia. Mi metto o pigiam e me vac a cucca.

Il giorno seguente

Suona la sveglia. Sono le 08:00. Mi alzo. Mi lavo e vesto. Vado in cucina. Non c'è nessuno. Faccio colazione. Metto apposto. Poi esco di casa. Vado al bar Kesté. Ci sono Filippo, Anita, Pino, Naditza e Cardiotrap.
Io: Ciao ragazzi. Tutto apposto?
Loro: Ciao Rose.
Naditza: We amò. Tutto apposto. Te?
Io: Tutto bene.
Cardiotrap: Tutt cos buon.
Filippo: Tutto bene.
Anita: Abbastanza bene.
Pino: Tutt cos buon.
Cardiotrap: Che fate stasera?
Io: Ho una cena a casa Ricci.
Pino: Anche io.
Io: Che bello. Allora ci divertiamo.
Pino: Ovviamente.
Naditza: Io non ho niente da fare.
Anita: Nemmeno io e Filippo.
Cardiotrap: Allora si va al lunapark con gli altri.
Filippo: D'accordo.
Io: Ora vado. Pino a stasera. Ce verimm.
Pino: Certamente.
Loro: Ci vediamo.
Vado a lavorare. Si fanno le 14:00. Mangio qualcosa giù al paese. Poi ritorno a lavoro. Smetto alle 17:00. Vado a casa.
Io: Sono tornata.
Mamma: Cia Rose.
Papà: Bentornata.
Dopo vado in camera mia. Faccio una doccia. Mi metto un vestito rosso che mi arriva alle ginocchia. Un cinturino nero stretto alla vita. I stivaletti neri con un po' di tacco. I capelli sciolti con il cerchietto. Infine un filo di mascara. Si erano fatte le 19:00. Andiamo dai Ricci. Dopo mezz'ora arriviamo. Suoniamo alla porta. Ci apre una ragazza. È molto carina. Assomiglia a Ciro.
Rosa: Benvenuti. Prego, entrate. Io sono Rosa la sorella di Ciro. Accomodatevi pure sul divano.
Io: Grazie. Sei molto gentile. Piacere di conoscerti Rosa. Io sono Rose una delle amiche di Ciro.
Rosa: Prego, figurati. È un piacere conoscerti.
Ciro: Cia Rose. Finalmente. Vedo che hai fatto già amicizia con Rosa.
Io: Cia Ciro. Dai che non abbiamo fatto tardi. Eh già. Ti assomiglia molto. Poi è bella come te.
Ciro: Va buo. Lo so. Ha preso dal migliore.
Rosa: Ma smettila. Ti ringrazio per il complimento.
Ciro: Va buo. Com vuo tu Rosa.
Io: Prego, figurati.
Pietro: Cia. Io sono Pietro il loro fratello.
Io: Piacere di conoscerti Pietro. Io sono Rose.
Dopo un po' arriva Pino.
Pino: Cia Ciro e Rose. Scusate il ritardo. Ero con Anita. Tutt appost?
Noi: Cia Pinú.
Ciro: D'accordo. L'importante adesso è che sei qua. Tutt cos buon.
Io: Tutto apposto. Te?
Pino: Tutt cos buon. Ma loro chi sono?
Ciro: Sono mio fratello e mia sorella.
Pietro: Piacere Pietro.
Rosa: Piacere Rosa.
Pino: Piacere mio. Pino.
Ci mettiamo a mangiare. Poi aiuto Rosa a mettere apposto. Sono le 21:50. Torniamo dagli altri.
Pino: Cosa facciamo adesso?
Pietro: Guardare un film.
Rosa: Just dance.
Ciro: Nomi, cosa e città.
Io: Just dance pure io.
Ciro: Allora facciamo just dance.
Rosa: Femmine contro maschi.
Mezz'ora dopo. Siamo in parità. Passa un'ora. Abbiamo finito. Alla fine abbiamo vinto io e Rosa.
Pietro: Siete state bravissime.
Rosa: Vorrei ben vedere.
Io: Grazie. Anche voi siete stati bravi.
Pietro: Prego.
Pino: Complimenti.
Ciro: Ci rifaremo la prossima volta.
Io: Ci conto.
Si sono fatte le 22:50.
Pino: Ora che si fa?
Io: Nomi, cosa e città.
Loro: Andata.
Un'ora dopo abbiamo finito. Io ho fatto 900 punti. Pino 895. Rosa 905. Pietro 705. Infine Ciro ne ha fatti 910.
Io: Signori e signore il vincitore è Ciro. Complimenti.
Ciro: Grazie.
Noi: Prego.
Si sono fatte le 00:00.
Pino: Grazie per l'invito. Ora vado. Ce verimm. Bonanott.
Io: Andiamo anche noi. Sono stata benissimo. Ce verimm. Bonanott.
Ciro: Prego. Andate pure. Ce verimm. Bonanott.
Poi andiamo via. Torniamo a casa. Sono le 01:00.
Io: Bonanott.
Loro: Bonanott.
Vado in camera mia. Mi metto o pigiam e me vac a cucca.

Pov. Viola
Suona la sveglia. Sono le 07:00. Mi alzo. Mi lavo e vesto. Vado in cucina. Non c'è nessuno. Faccio colazione. Metto apposto. Poi esco di casa. Vado al bar Kesté. Ci sono Ciro, Carmine, Nina, Filippo e Angel.
Io: Ciao ragazzi. Come va? È da un po' che non ci vediamo.
Loro: Ciao Viola.
Ciro: Abbastanza bene. È vero.
Angel: Tutto bene.
Carmine: Tutto apposto.
Nina: Tutto bene.
Filippo: Abbastanza bene. Te?
Io: Tutto apposto.
Ciro: Visto che sabato non lavoriamo. Che ne dite di uscire tutti insieme venerdì sera?
Noi: Va bene.
Io: Ora vado. Ci vediamo.
Loro: Ci vediamo.
Vado a lavorare. Si fanno le 14:00. Mangio qualcosa. Poi ritorno a lavoro. Smetto alle 20:00. Saluto i miei colleghi e vado via. Torno a casa.
Io: Sono tornata.
Papà: Bentornata amore di papà.
Mamma: Ciao Viola. Hai visite.
È Gemma.
Io: Ciao Gemma. Che bella sorpresa.
Gemma: Ciao Viola. Mi fa piacere. È da un po' che non ci vediamo. Come stai?
Io: È vero. Per colpa del lavoro. Abbastanza bene. Te?
Gemma: Ti capisco. Tutto apposto.
Io: Con Totò?
Gemma: Abbastanza bene.
Io: Sono contenta.
Ci mettiamo a mangiare. Poi metto apposto con Gemma. Sono le 23:00.
Gemma: È stato bello passare un po' di tempo insieme. Ora vado. Ci vediamo. Buonanotte.
Io: Anche per me. Ciao Gemma. Buonanotte.
Poi va via.
Io: Buonanotte.
Loro: Buonanotte.
Dopo vado in camera mia. Mi metto il pigiama. Vado a letto. Mi addormento subito.



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