C' sta o mar for ❤️

Capitolo 40

Pov. Ciro
Suona la sveglia. Sono le 07:00. Mi alzo. Mi lavo e vesto. Vado in cucina.
Io: Buongiorno.
Rosa: Buongiorno fratm. Tutt appost?
Io: Tutt cos buon.
Mamma: Cia Cirú. Dormito bene?
Io: Abbastanza.
Poi esco di casa. Vado da Viola. Dopo un po' arrivo. Suono alla porta. Mi apre sua madre. È una bellissima donna. Ecco da chi ha preso Viola.
Io: Buongiorno signora. Mi chiamo Ciro. C'è Viola?
Madre di Viola: Ciao Ciro. Vieni, entra. La trovi in cucina. Scusami ma devo andare.
Io: Grazie. Non si preoccupi. È in ottime mani.
Madre di Viola: Prego. D'accordo. Non farmene pentire.
Io: Può stare tranquilla.
Madre di Viola: Speriamo.
Poi va via lasciandomi da solo con Viola. È bella come al solito. Ha un vestito che gli arriva alle ginocchia blu a camicia con dei cuoricini bianchi e un cinturino grigio stretto in vita. Dopo un po' mi riprendo.
Io: Ciao Viola. È da un po' che non ci vediamo. Ho pensato di venirti a trovare. Come stai?
Viola: Ciao Ciro. Che bella sorpresa. Non me lo aspettavo. È bello vederti. Sto molto bene, grazie. Sono stata molto impegnata con il lavoro. Per il resto va tutto bene. Te invece?
Io: Prego, figurati. Mi fa piacere. Anche per me. Sto abbastanza bene. Con il lavoro è tutto apposto. Non mi posso lamentare. Per il resto va tutto bene. Ieri sono sono stato con Edoardo, Pino e Totò.
Viola: Capisco. Hai fatto bene.
Facciamo colazione insieme. Mettiamo apposto. Poi usciamo di casa. Andiamo al bar Kesté. Ci sono Angel, Rose, Cardiotrap e Nina.
Noi: Ciao ragazzi.
Loro: Ciao Ciro e Viola.
Nina: Come va?
Viola: Abbastanza bene.
Io: Tutt cos buon. Voi?
Angel: Tutto apposto.
Cardiotrap: Tutt cos buon.
Rose: Abbastanza bene.
Nina: Tutto bene.
Viola: Come va con Carmine?
Nina: Abbastanza bene. Siamo solo amici.
Viola: Ho capito.
Io: Ora io e Viola andiamo. Ce verimm.
Loro: Ci vediamo.
Andiamo al lunapark. Un'ora dopo arriviamo. Facciamo due giri sulle molle. Un giro di tiro al bersaglio. Dove vinco un pinguino con il cuore.
Io: Tieni. Te lo regalo.
Viola: Grazie. Lo accetto volentieri.
Io: Prego. Mi fa molto piacere.
Dopo facciamo due giri sull'autoscontro. Infine un giro sulla ruota panoramica. Dove mi bacia per la prima volta. Dopo un po' ci stacchiamo.
Viola: Ti chiedo scusa. Ma non posso tenermi tutto dentro. All'inizio non ci davo importanza. Però ultimamente è cambiato tutto. Ho capito di essermi innamorata di te.
Io: Tranquilla, è tutto apposto. Da quando ci siamo conosciuti. Ho imparato a capire cos'è l'amore. Per questo ti ringrazio. Perché mi sono innamorato di te.
Viola: D'accordo. Wow. Non me lo aspettavo. Prego. Ma ora cosa siamo?
Io: È chiaro che non possiamo essere più amici. Quindi in questo caso. Vuoi essere la mia ragazza?
Viola: Si, si, si. Mille volte si. Non aspettavo altro.
Mi da un'altro bacio. Poi usciamo dal lunapark. Si sono fatte le 14:00. Andiamo in una trattoria non molto lontana da lì. Entriamo. C'è un clima accogliente. Ci mettiamo in un posto appartato vicino la terrazza. Viene un cameriere sulla cinquantina.
Cameriere: Salve. Cosa vi porto?
Io: Acqua naturale e spaghetti al pomodoro.
Viola: Acqua naturale e risotto agli asparagi.
Cameriere: Perfetto.
Mezz'ora dopo arrivano le nostre ordinazioni. Ci mettiamo a mangiare. Quando abbiamo finito sono le 15:10.
Io: Vuoi qualcos'altro?
Viola: No, grazie. Sono apposto così.
Io: D'accordo.
Paghiamo e usciamo.
Io: Cosa facciamo adesso?
Viola: Cinema.
Io: Va bene.
Andiamo al cinema. Mezz'ora dopo arriviamo. Paghiamo e entriamo. Non c'è nessuno. Ci mettiamo in prima fila. Guardiamo "Colpa delle stelle". Quando finisce sono le 18:00.
Io: Ti accompagno a casa.
Viola: D'accordo.
Usciamo di lì. Andiamo verso casa sua. Mezz'ora dopo arriviamo.
Viola: Grazie per la splendida giornata. Sono stata benissimo. Avvertimi quando arrivi a casa. Ora vado. Ci vediamo.
Io: Prego. Mi fa piacere. D'accordo. Ci vediamo.
Gli do un bacio. Poi vado via. Torno a casa. Sono le 19:50. Mando un messaggio a Viola.
Io: Sono appena arrivato. Tutto apposto. Buona serata e buonanotte.
Viola: Ok, perfetto. Anche a te.
Metto via il telefono. Poi entro in casa.
Io: So turnat.
Mamma: Cia Cirú.
Rosa: Cia fratm. Tutt appost?
Io: Tutt cos buon. Mi sono fidanzato. Te invece?
Rosa: Finalmente. Era l'ora. Sono molto contenta. Tutto apposto.
Papà: Bentornato.
Ci mettiamo a mangiare. Poi metto apposto. Sono le 21:20. Mi metto sul divano con loro. Mentre mangiamo il gelato guardiamo "Gli opposti si attraggono". Quando finisce sono le 23:30.
Io: Bonanott.
Loro: Bonanott.
Dopo vado in camera mia. Mi metto o pigiam e me vac a cucca. Pensando a Viola.

Pov. Cardiotrap
Suona la sveglia. Sono le 08:00. Mi alzo. Mi lavo e vesto. Vado in cucina. Non c'è nessuno. Faccio colazione. Metto apposto. Poi esco di casa. Vado a lavorare. Verso le 10:00 vedo Totò, Gemma e Angel.
Io: Ciao ragazzi. Che bello vedervi. Come va?
Loro: Ciao Cardio.
Angel: Anche per noi. Tutto apposto.
Totò: Tutt cos buon.
Gemma: Abbastanza bene. Te?
Io: Tutt cos buon.
Totò: Io e Gemma andiamo. Ce verimm.
Io e Angel: D'accordo. Ce verimm.
Poi vanno via.
Angel: Potresti chiedere a Rose di uscire. Oggi è il suo giorno libero.
Io: Grazie. Dopo lo farò.
Angel: Prego, figurati. D'accordo. Cambiando discorso. Come va con il lavoro?
Io: Abbastanza bene. Non mi posso lamentare. Te?
Angel: Tutto apposto. Ora vado. Ce verimm.
Io: Ce verimm.
Poi va via. Mando un messaggio a Rose.
Io: Cia Rose. Angel mi ha detto che non lavori. Ti andrebbe di uscire con me?
Rose: Cia Cardi. D'accordo. Si è vero. Mi andrebbe molto volentieri. A che ora?
Io: Alle 16:30. Ci vediamo al parco.
Rose: Perfetto. A più tardi.
Io: A più tardi.
Metto apposto il telefono. Ritorno a lavorare. Si fanno le 13:40. Mangio qualcosa. Poi continuo a lavorare. Smetto alle 15:00. Torno a casa. Non c'è ancora nessuno. Vado in camera mia. Faccio una doccia veloce. Mi metto un pantalone nero, una camicia bianca e un gilé grigio. Sono le 15:50. Poi esco di casa. Vado verso il parco. Mezz'ora dopo arrivo. Rose deve ancora arrivare. Mi metto su una panchina e aspetto. Venti minuti dopo arriva. È bellissima. Ha una camicia bordò con cuoricini bianchi dentro una gonna con bretelle nera a vita alta che gli arriva alle ginocchia. Dopo un po' mi riprendo.
Rose: È bello vederti. Come stai? Come ti vanno le cose?
Io: Anche per me. Abbastanza bene. Con il lavoro è tutto apposto. Te?
Rose: Sto abbastanza bene. Il lavoro procede bene. Per il resto è tutto apposto.
Io: Che ti va di fare?
Rose: Potremo andare al cinema e poi al bowling. Chiaramente se per te va bene.
Io: È perfetto.
Andiamo al cinema. Mezz'ora dopo arriviamo. Paghiamo e entriamo. Ci mettiamo in prima fila. Guardiamo "I dinosauri". Quando finisce sono le 19:00. Usciamo da lì.
Rose: Ti è piaciuto?
Io: Abbastanza. Te?
Rose: Molto.
Andiamo al bowling. Mezz'ora dopo arriviamo. Ci mettiamo a un tavolo. Viene una cameriera.
Cameriera: Salve. Cosa vi porto?
Rose: Acqua naturale e una margherita.
Io: Coca-Cola zero e una capricciosa.
Cameriera: Perfetto.
Mezz'ora dopo arrivano le nostre ordinazioni. Ci mettiamo a mangiare.
Rose: Hai visto come ti guardava?
Io: Sinceramente no. Perché?
Rose: Niente, tranquillo. Solo che metteva inquietudine.
Io: D'accordo. Allora ho fatto bene.
Rose: Decisamente.
Quando finiamo sono le 21:10.
Io: Vuoi qualcos'altro?
Rose: No, grazie.
Io: D'accordo.
Paghiamo. Poi ci mettiamo a giocare. Facciamo tre giocate. Nella prima partita siamo 1 a 0. Nella seconda partita siamo 1 a 1. Infine nella terza e ultima partita siamo 2 a 1. In conclusione a vinto Rose.
Io: Complimenti. Sei bravissima.
Rose: Grazie. Anche te sei bravo.
Io: Prego. D'accordo.
Si sono fatte le 23:00. Usciamo da lì.
Io: Ti accompagno a casa.
Rose: Va bene.
Un'ora dopo arriviamo a casa sua.
Rose: Ti ringrazio per oggi. Sono stata molto bene. Mi sono divertita. Ora vado. Ce verimm. Bonanott.
Io: Prego. Anche io. Ce verimm. Bonanott.
Poi entra dentro. Vado via. Torno a casa. Sono le 00:30.
Io: So turnat.
Mamma: Cia Gianni.
Papà: Bentornato. Com'è andata?
Io: Tutt cos buon. Vado a letto. Bonanott.
Loro: Bonanott.
Dopo vado in camera mia. Mi metto o pigiam e me vac a cucca.