Capitolo 48

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Pov. Gemma
Suona la sveglia. Sono le 06:50. Mi alzo. Mi lavo e vesto. Vado in cucina.
Io: Buongiorno Ambra. Mamma non c'è?
Ambra: Buongiorno sorellina. No. Aveva tante cose da fare. Dormito bene?
Io: Ho capito. Abbastanza. Vado da un'amica. Ci vediamo stasera.
Ambra: D'accordo.
Poi esco di casa. Vado da Angel. Dopo un'ora arrivo a casa sua. Suono alla porta. Mi apre la madre.
Io: Buongiorno signora. C'è Angel?
Madre di Angel: Buongiorno. Vieni, entra. Angel è in cucina. Io vado. Fate a modo.
Io: Grazie. D'accordo. Non ti preoccupare che è in ottime mani.
Madre di Angel: Apposto così.
Poi va via lasciandoci da sole.
Io: Ciao Angel. È da tanto che non ci vediamo. Come va?
Angel: Ciao Gemma. Che bella sorpresa. Hai ragione. Ma ultimamente ho avuto troppo lavoro. Comunque è tutto apposto. Te invece?
Io: Capisco. Invece io oltre al lavoro ho dovuto pure aiutare mia madre. È stato un po' stressante. Ma per il resto è tutto apposto.
Angel: Ho capito. Hai fatto colazione?
Io: No.
Angel: Perfetto.
Facciamo colazione insieme. Mettiamo tutto apposto. Poi usciamo di casa. Andiamo al bar Kesté. Ci sono solo il mio Totò, Anita e Pino.
Noi: Ciao ragazzi. Tutto apposto?
Loro: Ciao Gemma e Angel. Che bello vedervi. Va alla grande. Voi?
Noi: Pure per noi. Tutto apposto.
Totò: Ora che ti vedo va super bene. Mi sei mancata tanto.
Io: Anche tu a me.
Poi ci baciamo. Dopo un po' ci stacchiamo.
Io: Ora vado. Ci vediamo.
Loro: D'accordo. Ci vediamo.
Do un bacio a Totò e poi vado via. Vado a lavorare. Si fanno le 14:00. Mangio qualcosa. Poi ritorno a lavoro. Smetto alle 21:00. Saluto i miei colleghi e vado via. Mentre torno a casa incontro Viola.
Io: Ciao Viola. Che bello vederti. È da un po' che non ci vediamo. Come ti vanno le cose?
Viola: Ciao Gemma. Anche per me. È vero. Ho avuto tante cose da fare. Non ho avuto neanche il tempo per me stessa. Con Ciro va alla grande. Ogni giorno che passa lo amo ancora di più. Il lavoro va bene. Io sto abbastanza bene. Infine in famiglia è tutto apposto. Invece te?
Io: Ho capito. Sono contenta. Io sto bene. Il lavoro va bene. Non mi lamento. Per quanto riguarda la mia famiglia è tutto apposto. Infine con Totò va alla grande.
Viola: Capisco. Mi fa piacere. Ora vado. Ci vediamo.
Io: D'accordo. Ci vediamo. Vedi di non sparire.
Viola: Certamente. Vai tranquilla.
Poi va via. Dopo un po' arrivo a casa. Sono le 22:00.
Io: Sono tornata.
Mamma: Ciao Gemma.
Ambra: Bentornata sorellina. Dov'eri?
Io: Vicino al parco con Viola a chiacchierare.
Ci mettiamo a mangiare. Poi metto apposto. Sono le 23:00.
Io: Buonanotte.
Loro: Buonanotte.
Dopo vado in camera mia. Faccio la doccia. Metto il pigiama. Mi arriva un messaggio. È il mio Totò.
Totò: Ciao Gemma. Scusa il disturbo. Sono tornato ora a casa. Ero da Nina. Sto andando a letto. Buonanotte stellina. Sognami.
Io: Ciao Totò. Ma quale disturbo. D'accordo. Va bene. Anche io. Buonanotte cuoricino. Ci puoi scommettere. Anche tu.
Metto il telefono apposto. Vado a letto. Mi addormento subito.

Pov. Edoardo
Suona la sveglia. Sono le 07:00. Mi alzo. Mi lavo e vesto. Vado in cucina.
Io: Buongiorno.
Mamma: Cia Edoa. C'è Sasà.
Sasà: Cia Edoa. Tutt appost? È un po' che non ci vediamo. Allora con Angel come va?
Io: Cia Sasà. Tutt cos buon. È vero. Con Angel non è cambiato niente. Invece te?
Sasà: Tutt cos buon. Con Ambra per ora è tutto apposto.
Io: Buon accussí.
Facciamo colazione insieme. Metto apposto. Poi esco di casa. Vado al bar Kesté. C'è solo Ciro.
Io: Cia Cirú. Tutt appost?
Ciro: Cia Edoa. Tutt cos buon. Te?
Io: Tutt cos buon.
Ciro: Va buo. Mo vac. Ce verimm.
Io: Ce verimm.
Vado a lavorare. Si fanno le 14:00. Mangio qualcosa. Poi ritorno a lavoro. Dopo un po' vedo entrare Totò, Pino, Angel, Rose e Nina.
Io: Cia guagliun. Com so cuntent e ve verè. Tutt appost? Che vi dò?
Loro: Cia Edoa. Pure noi. Tutt cos buon. Te?
Io: Tutt cos buon.
Nina: Tre panini e mezzo chilo di pane.
Pino: Un chilo di pane.
Rose: Mezzo chilo di panini.
Totò: Un po' di tutto.
Angel: Un po' di tutto.
Io: D'accordo.
Dopo un po'.
Io: Ecco a voi.
Loro: Grazie. Ora andiamo. Ce verimm.
Io: Prego, figuratevi. Ce verimm.
Poi vanno via. Smetto alle 21:00. Chiudo il panificio. Vado a casa.
Io: So turnat.
Mamma: Cia Edoa.
Sasà: Bentornato.
Ci mettiamo a mangiare. Poi metto apposto con Sasà. Sono le 22:20. Tanto dorme qui.
Io: Bonanott.
Loro: Bonanott.
Dopo vado in camera mia. Faccio la doccia. Metto o pigiam e me vac a cucca.

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